di Laura Boccanera
Sono entrati di nuovo gli abusivi nell’ex ente fiera e il Comune ricorre a nuove misure di messa in sicurezza. Ieri mattina attorno alle 11.30 una segnalazione giunta ai centralini della Polizia municipale lamentava la presenza all’interno dello stabile di persone irregolari, presumibilmente tunisini. Il gruppetto avrebbe eluso le misure di sicurezza e sarebbe rientrato passando attraverso il tetto dagli scivoli laterali in cemento armato. Recentemente infatti l’ingresso è stato murato proprio per evitare incursioni illegali nella struttura. I vigili urbani hanno effettuato il sopralluogo, ma al loro arrivo nessuno sembrava presente nell’edificio e le entrate ufficiali non erano state manomesse. Sul posto anche alcuni dipendenti dell’ufficio tecnico per studiare delle misure di sicurezza in più con “offendicula” tipo inferriate che sbarrino gli scivoli. E proprio di ex fiera parla anche il consigliere regionale di minoranza Erminio Marinelli invitando la Regione a convocare quanto prima il Comune per risolvere la questione. Marinelli, assieme al collega del gruppo consiliare “Per le Marche” hanno inviato una lettera al vice presidente della Giunta regionale Antonio Canzian sullo stato di abbandono dei locali della vecchia fiera di Civitanova e dei marchi storici delle manifestazioni espositive. “Come già espresso in una recente conferenza stampa, il gruppo ‘Per le Marche’ spinge per blindare la vecchia fiera – scrivono i due in una nota stampa – al fine di evitare incursioni notturne e per assegnare a gestione della nuova fiera ormai sempre più in secondo piano nei pensieri dell’amministrazione Corvatta, interamente concentrata sul palazzetto dello sport. La lettera aperta serve dunque per riattivare un dialogo fra Regione e Comune dal momento che l’attuale amministrazione comunale è stata totalmente assente nei rapporti con la Regione e con le associazioni di categoria. Dopo la soppressione dell’Erf, nessuno ha mai chiesto alla Regione, neanche la titolarità dei marchi degli eventi che si sono sempre tenuti a Civitanova. E’ incredibile – concludono i due – come si siano sprecati anni di investimenti nei marchi fieristici senza realizzare nessun evento espositivo in una città come Civitanova”.
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Ma che aspettano a buttare giù quell’oscenità???
E’ ora che chi di dovere cominci ad operarsi… Civitanova ed i Civitanovesi sono al limite della pazienza…
Prima che qualcuno si metta in testa di far pulizia da solo e qualcun’altro si faccia male…
Buttarla giù non serve… si nasconderanno da un altra parte….
Civitanova ha bisogno di più controlli verso la delinquenza…. troppo facile fare le multe ai divieti di sosta o ai grattini scaduti….
METTETE ALL’INGRESSO GENGIS CAN E’, VESTITO DA SPAVENTAPASSERI.
No tranquilli civitanova è un oasi felice !!! La delinquenza una pura percezione
Tutti a casa loro….ripulire e rimpatriare
Certo che non dovrebbe essere una bella esperienza passare di notte dalle parti della ex Fiera, con quelle strane figure che vi circolano. Costituiscono un serio problema anche per gli esercizi commerciali che operano nei paraggi. Questa purtroppo è la situazione della sicurezza a Civitanova e c’è anche chi, come la consigliera comunale Iezzi, ritiene che il problema si presenti solo quando governa il centrodestra. Il Comune murando l’ingresso principale dell’ex Fiera e controllando quelli secondari nei sopralluoghi pensa di impedire l’ingresso di estranei. Ci sono invece molte altre possibilità di entrata, specie nel lato mare dove ci sono decine di finestre a moderata altezza. La struttura è di proprietà della Regione, da cui il Comune potrebbe acquistarla, ma l’esborso varia a seconda della destinazione che si intende dare all’area. Sono passati diversi anni dalla cessazione dell’attività dell’Ente Fiera e ancora la Giunta comunale non ha fatto sapere se vuole confermare la scelta del piano regolatore (demolizione e realizzazione del viale a mare) o modificarla. Messo alle strette dall’iniziativa dell’opposizione, ora il sindaco Corvatta se ne esce con un’idea (demolizione e parcheggio sotterraneo) che sembra più una boutade che una proposta seria. In primis per l’aspetto logistico: la vicinanza al mare, che ha portato in passato a scartare analoghe ipotesi per la piazza centrale. E poi per la spesa che una simile realizzazione, in quel luogo comporterebbe. Il tutto dovrebbe avvenire con la formula della “urbanistica partecipata” – sperimentata e fallita per l’area Caccotti – e intanto il tempo passa e l’ex Fiera resta un luogo insicuro per i civitanovesi, ricettacolo di sbandati e quant’altro.
AGLI “amministraTori” CIVITANOVESI
Cominciassero a pulire Citanò dalla mondezza a due zampe.
Poi fate i vostri giochetti per mettere l’amico là il parente lì, le solite vostre zozzure.
Intanto cominciate a guardare che aria tira nel resto d’Italia contro gli amici del vs. sindico:
http://www.ansa.it/veneto/notizie/2014/09/22/frase-choc-contro-rom-su-facebook_cc5ba307-7fa0-4b2a-a900-aeb008dd4bf3.html
Non è tanto per la battuta nè per il leghista (fa il lavoro del vendifumo leghista), leggete bene i commmenti poi vedrete che l’italiano medio non solo s’è stufato de porge l’altra guancia, ma ora è giustamente pronto a prende a calci in qlo voi zozzi che avete permesso di annacquare la popolazione facendo oltretutto due pesi e due misure; il delinquente sta meglio del poro Cristo onesto; e c’ha pure più tutele!!!!
FATE SCHIFO !
Qualunque sia il vostro colore/sponda, state lì giusto perchè ancora la misura non è colma, quando strabocherrà ve conviene non favve trovà.
INOLTRE:
Vedete a Roma come si stanno organizzando per il verso giusto 🙂
http://www.ansa.it/lazio/notizie/2014/09/22/altro-bus-assalitobotte-a-immigrati_8d62e9b6-e457-44ff-a3ad-2771e59855dc.html
Bisogna instaurare un clima ostile e pressante sopra de ‘sta marmagli, portarli allo sfinimento finchè faranno un passo falso dettato dal nervosismo… Chessò aggredire un anziano o infastidire una donna e poi sfruttare il “casus belli” per una rivolta proprio come nella periferia di Roma.
Accopparli.
Tanto altre cose non le capiscono.