Fallimento della Pelletterie 1907 di Tolentino, tre amministratori rinviati a giudizio per bancarotta. L’accusa contesta distrazioni dal fallimento dell’azienda, che era proprietaria dello storico marchio Nazareno Gabrielli, per circa due milioni di euro.
Questa mattina il gup del tribunale di Macerata ha rinviato a giudizio tre ex amministratori della Pelletterie 1907, dichiarata fallita nel 2009. Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Claudio Rastrelli, gli amministratori avrebbero fatto sparire sia somme di denaro, sia merce dal magazzino dell’azienda. Il tutto per un ammontare di oltre due milioni di euro. Sotto accusa, al processo che si aprirà il 9 dicembre, ci saranno il torinese Filippo Tarocco, 45 anni, Enrico Spagna, 47 anni, originario di Monza e Paolo Badile, 41 anni, di Milano, che sono assistiti, tra gli altri, dagli avvocati Lorenzo Imperato e Alfonso Trapuzzano. Tutti erano stati, in periodi distinti, amministratori della Pelletterie 1907. Una azienda che doveva essere rilanciata, ma che alla fine era stata dichiarata fallita dal tribunale di Macerata nel 2009 dopo la presentazione di una istanza di fallimento da parte di 56 dipendenti delle Pelletterie, che lamentavano il mancato pagamento di alcune mensilità. Le tre persone rinviate a giudizio questa mattina respingono le accuse, negando di essersi appropriati di beni o merci dell’azienda.
(Gian. Gin.)
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