Una lettera firmata da Anpi, Pd e Sel per chiedere al sindaco di non autorizzare una manifestazione della destra estrema annunciata tramite social network. C’è preoccupazione per un annuncio comparso qualche giorno fa a firma di “Leoni neri” e “Centro sociale di Destra” nel quale si fa riferimento ad una manifestazione che si dovrebbe svolgere contro “nomadi, immigrati e vu cumprà, falso marchio e abusivismo”.
Si fa riferimento ad una “campagna d’autunno”, una manifestazione prevista per sabato 13 settembre alle 15.30 di fronte alla Coop del quartiere San Marone. L’invito (che ora è irrintracciabile su Facebook) non è però passato inosservato ai firmatari dell’appello al sindaco che esprimono: “indignazione e preoccupazione per la notizia apparsa sui social network di una non meglio identificata manifestazione di ispirazione palesemente nazifascista. La invitiamo a prendere pubblicamente le distanze da una manifestazione che avrebbe l’obiettivo di fomentare l’odio razziale. Le chiediamo, inoltre, di sollecitare tutte le istituzioni, gli enti e le forze di polizia competenti a negare l’autorizzazione”. L’appello è firmato da Lorenzo Marconi, presidente provinciale dell’Anpi, da Claudio Maderloni (Anpi Marche), da Fosco Giannini (segretario regionale PdCI Marche), da Raffaele Bucciarelli (presidente del Gruppo Federazione della Sinistra del Consiglio Regionale), Maurizio Belligoni (segretario regionale PRC Marche), Edoardo Mentrasti (coordinatore regionale Sel Marche), Massimo Binci (presidente del gruppo Sel in Regione), Adriano Cardogna (Verdi) e da Letizia Bellabarba (Pd).
(l. b.)
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Manifestare è un diritto, manifestare per dei motivi validi lo è ancora di più: se il sindaco vieterà questa manifestazione si dovrà accollare tutta la responsabilità di tale azione e si farà carico dell’indignazione di una città intera ridotta a questo degrado. Stiamo a vedere!
A me non piace mai tagliare le cose con l’accetta, perché spesso si perdono i dettagli.
I sinistronzi sono quelli che ci hanno venduto allo straniero, anzi spesso apolide, ma sicuramente banchiere o finanziere. Dall’internazionalismo alla globalizzazione, alla immigrazione incontrollata (ma mai parlare delle cause che rendono la vita invivibile nei Paesi di provenienza degli immigrati, non fa abbastanza buonista).
I destronzi, parimenti, ci hanno venduti allo straniero, quinta colonna o foglia di fico dell’atlantismo peggiore, dopo la svolta di Fiuggi apertamente complici di un teatro in cui noi siamo stati e siamo le vittime.
Noi dobbiamo essere sociali e nazionali, perché tanto i destronzi quanto i sinistronzi sono camerieri dei banchieri e temono fortemente una comunità raccolta accanto a valori umani comuni.
La richiesta di ANPI – associazioni dei tizi che, al meglio, si sono fatti ingannare dai nostri colonizzatori – del PD – il partito della NATO dei bombardamenti a chi rifiuta il debito e la schiavitù, il partito di coloro che ci hanno tolto i diritti del lavoro, privatizzato le industrie statali dandole a debito delle stesse a prenditori dubbi, che hanno favorito la svendita di tutte le maggiori e conosciute industrie italiane, il partito che unisce il peggio di PCI e DC che per decenni hanno finto di opporsi l’uno all’altra ma erano d’accordo su tutte le scelte peggiori, il partito che vuole svendere quanto ci è rimasto e cambiare la Costituzione per una dittatura degli imbecilli e per poter vendere le aziende municipalizzate alle multinazionali – e di SEL – che, almeno a livello nazionale, porta avanti le peggiori battaglie che siano viste dai tempi di Marx – è per me un segno della fine.
E potrei scrivere altrettanto sui sedicenti e cosiddetti oppositori, tanto a livello nazionale quanto locale.
Spero che il Sindaco, che sta giocando con la bomba a mano dello scontento dei suoi elettori – che si aspettavano una primavera civitanovese, con la ricostruzione di una comunità devastata da decenni di malgoverno e di disinteresse per il bene comune – e dello scontento del becerume degli elettori del fronte avverso – che ancora credono che vi siano due schieramenti che, però, per decenni non si sono mai fatti veramente opposizioni, ma che vogliono la propria bandiera sventolare – unito alle scellerate politiche portate avanti dai camerieri dei banchieri nazionali (Ciampi, Dini, Berlusconi, Prodi, Monti, Letta, Renzi), voglia, una volta tanto, essere di buon senso ed evitare di esacerbare ancora di più una situazione esplosiva vietando una manifestazione legittima.
Come potete aver paura di un comunicato del genere Ci sono più errori di ortografia, grammatica, sintassi e logica che neanche nei compiti in classe di prima media nelle classi con stranieri
Quando non si vuole, o non si sa, ascoltare i problemi della gente, ecco quello che succede.
Lo dice la storia.
A Civitanova nessun sindaco che io ricordi ha mai fatto un così continuo ricorso alle denunce, alle segnalazioni, alle querele, e alle forze di polizia. E’ sintomatico.
Tanto per cominciare, sarebbe da abolire l’ampi! Tuttavia, se il sindaco di Civitanova, vieta la manifestazione, sarebbe la prima decisione per iscritto che prende, visto che finora ha solo dimostrato il contrario! Sinistrati capaci solo di aver mandato alla malora una Nazione, bruciando valori e certezze!
Fate trattare la questione all’illuminato assessore Peroni, lui sa come fare…….
I fascisti de na volta almeno sapevano scrivere in italiano corretto!
Come citata da Gasperino il carbonaro in altri post. vedasi Art. 3 della costituzione.
Manifestate pure, ma almeno l’abecedario è un corso intensivo di scrittura italiano…. Altrimenti potreste essere scambiati per immigrati 🙂
Be, se non sanno scrivere in italiano, come giustamente fa notare qualcuno, forse e’ colpa degli insegnanti sessantottini sinistrati. Pure il saputello Matteo presidente mi pare abbia fatto la sua porca figura di m…, avanti à giornalisti e personalita, con quel suo inglese maccheronico! Pazienza!
predicano la democrazia e chiedono di vietare le manifestazioni…quanTo adoro la coerenza di questi sinistroidi