di Maikol Di Stefano
La Civitanovese ha ufficializzato Pintori e Aquino. Dopo le parole degli scorsi giorni del dg rossoblu Giorgio Bresciani che aveva preannunciato “Mancano ancora alcuni dettagli” una nota ufficiale del club ha assicurato che sono arrivate le firme nero su bianco dell’attaccante ex Benevento e del centrale difensivo ex Maceratese. “Andrea Pintori, attaccante di razza, classe 1980, proveniente dalla Viterbese, e Giuseppe Aquino, centrale difensivo, classe 1983, sono appena diventati rossoblu – Recita la nota ufficiale rossoblu – Entrambi eccellenti i curriculum dei nuovi due acquisti della Civitanovese: Pintori ed Aquino vantano infatti importanti esperienze nel professionismo, oltre ad una indubbia conoscenza della categoria. Pintori va a rinforzare un reparto avanzato che, a detta degli esperti, è sicuramente uno dei più quotati dell’intero girone. Aquino, invece, conferisce al pacchetto difensivo un quoziente di sicurezza ed esperienza di rara qualità”. Altri due tasselli che vanno a riempire il mosaico a disposizione di mister Mecomanco, che ora per completare il puzzle dovrà valutare insieme al ds Muscariello e al dg Bresciani le eventuali cessioni.
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Oramai un commentino lo devo pur lasciare, ma stavolta lascio un bocca al lupo al mio amico , intenditore e sognatore di un bel futuro mauri70. … domenica si inizia e la parola spetterà solo ed esclusivamente al campo !!! Con tutti questi colpi si rischia di morire ammazzati, pardon di vincere il campionato … !!! Buon campionato a tutti e divertitevi a vedere tutti questi fior fiori di giocatori …
caro Cotechini…sognatore sarai tu , io sto con i piedi ben piantati per terra.Non mi faccio di certo abbindolare da tutti questi proclami.contrariamente a te io vedo la civitanovese da decenni ma non la vedo attraverso i giornali o al bar ma allo stadio .c’ero in promozione sia nell’anno in cui non abbiamo vinto, sia nell’altro, sono sprofondato con questi colori e se ci sara’ da sprofondare , sprofondero’ ancora…perche’ cmq la civitanovese e’ una passione e se non ce l’hai, non lo puoi capire.
se dovessimo ammainare bandiera il 25 dicembre, saro’ io a pagare a te la famosa bevuta..almeno quella ce la vogliamo concedere?!
come dici tu..inizia il campionato e quindi..facciamo iniziare e facciamoo pure continuare un po’ prima di dare (pre)giudizi.
io mi accontento del settimo/ottavo posto pensa te! non mi auguro pero’ di sparire come e’ nei tuoi desideri
buon campionato a te
ciao Mauri70, non fraintendermi, io auguro di sparire a questa gente “straniera” , non alla Civitanovese. Sono di Civitanova , nato, cresciuto, e ci lavoro, figuriamoci se ci tengo. Io sogno una Civitanovese dove la dirigenza sia un imprenditore del luogo, che rappresenti Civitanova Marche, che allenatore sia Osvaldo Jaconi, una persona super seria e competente, che man mano in base alle esigenze della squadra vengano innestati giocatori della juniores. Una squadra che costi poco e dia vere soddisfazioni .. Tutto qui .. ti saluto cordialmente e saluto tutti gli ultras ..
ciao Cotechini..anche io sogno una civitanovese con una dirigenza locale ma le volte che ci abbiamo provato si e” dimostrato piu deleterio dei banditi di fuori citta’.Ultimi i i casi di quelli che affiancavano( o forse no..ma a parole si) la vecchia dirigenza di 2 stagioni fa.I veri millantatori sono stati ahime’ proprio gli imprenditori locali.A me non interessa se chi fa il progetto sia uno di fuori o uno di qui , mi basta che garantisca serieta’ a medio lungo termine, quella serieta’ che negli ultimi 20 anni non c’e’ piu stata e che nel calcio in generale e sempre piu’ rara.Ormai nel calcio il 95% delle societa’ e’ nelle mani di gente non del luogo per cui il mondo va cosi e anche se mi piacerebbe pensare o sognare i piu’ grandi imprenditori della citta’ investire nel rossoblu’, ritengo che cio’ sia pura utopia.Quanto al nome che hai fatto sopra, la pensavo come te fino all’anno scorso, poi ho capito che in realta’ nel calcio non bisogna fidarsi di nessuno.Sai, quando uno antepone le proprie rivincite e i propri interessi affiancandosi a millantatori della peggior specie, per me scade e scade di brutto.Non rinnego il passato , ci ha riportato a respirare calcio ma tocca anche evolversi.Sono d’accordo sul fatto che una squadra debba costare poco anzi pochissimo.Ricordati pero” che in serie D il poco che dici tu sono almeno 3-400 mila euro complessivi fino ad arrivare al mlione e oltre per chi vuole vincere.
cordialmente ti saluto