Arrestato a Civitanova Vincenzo Izzo detto “O’ pazzo”: sulle sue spalle un mandato di cattura europeo per reati compiuti dall’uomo in Germania dove si era guadagnato l’appellativo. Izzo, originario di Boscoreale (Napoli), era a bordo di una Opel Corsa. La polizia notando un fare sospetto dell’uomo ha proceduto ad un controllo. Il campano non è stato in grado di dare spiegazioni plausibili circa la sua presenza in quella zona anche in riferimento al fatto di essere attualmente residente in un piccolo comune della provincia di Arezzo e di non aver alcun legame con il comune di Civitanova. Dal controllo, legato al contrasto di furti, è emerso che la banca dati europea di polizia denominata “Schengen” segnalava una nota di ricerca di Izzo. L’uomo, 55 anni, era ricercato per reati contro la persona e il patrimonio e destinatario di un mandato di arresto europeo. In Germania deve scontare 180 giorni per truffa e lesioni. Proprio in Germania, Izzo, emigrato all’età di sedici anni, è noto per aver avuto diversi precedenti penali per reati gravi. Per questi fatti ha scontato già diversi anni di carcere e si è guadagnato l’appellativo di “O Pazzo”. L’uomo è stato fotosegnalato e posto in stato di arresto presso il carcere di Camerino a disposizione della Corte di Appello presso il Tribunale di Ancona. Il provvedimento di carcerazione attiene al reato di truffa e di lesioni personali e il 55enne deve scontare in Germania ancora 180 giorni di pena in carcere. Il controllo è scaturito nell’ambito dell’attività di perlustrazione delle zone della città più a rischio per reati del tipo predatorio.
(l.b.)
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Civitanova-Napoli, ricorrono più volte notizie su questo strano connubio. Occhi aperti…..
Arrestato ,mandatelo in Germania a scontare la pena spedizione per pacco postale celere , sicuramente allo stato costa di meno che trattenerlo nelle nostre carceri
mandatelo in germania…allora se i reati sono stati fatti in germania…che qui per truffa e reati contro ilpatrimonio…ti premiano….
camorra e ‘ndrangheta son ben radicate in città. 6 mesi di carcere passano in fretta.
Civitanova è una città invivibile perché piena di rom…
Però nessuno parla della MAFIA che c’è qui. Chissà perché nelle case popolari l’80 per cento dei cittadini è di origine campana. Chissà da dove arriva la droga, a fiumi, che circola in città. Chissà perché i LATITANTI, e non è il primo, vengono TUTTI a Civitanova Marche. Però la destra, ora la Recchi ha sguinzagliato anche la cavalleria, pensa a 25, RIPETO VENTICINQUE, rom che chiedono l’elemosina e non parla di queste cose. Già… chissà perché !