Caoso viabilità al quartiere Santa Lucia in seguito ai lavori stradali in corso. A lanciarlo, il consigliere comunale di Forza Italia Pierfrancesco Castiglioni che si fa portavoce del disagio vissuto in questi giorni da residenti e automobilisti.
«Per il caos creatosi a livello di viabilità al quartiere Santa Lucia – si legge in una nota – a causa dei lavori stradali che vi si stanno eseguendo, ad essere inferociti non sono solo i residenti, ma tutti coloro che si recano al lavoro alle 7 di ogni mattina nonché gli autisti dei bus e i genitori che trasportano gli studenti a scuola (per citarne solo alcuni), i quali, provenendo da Piediripa, si trovano costretti a file interminabili e ad ingorghi, prima lungo via Bramante e poi lungo Corso Cairoli».
Una situazione che secondo Castiglioni poteva essere evitata attraverso accorgimenti da adottare nella gara d’appalto per l’affidamento dei lavori e a cui, oggi, si potrebbe rimediare attraverso una serie di soluzioni da lui stesso proposte: «Ciò che viene da chiedersi è il perché non sia stato previsto con la ditta vincitrice dell’appalto un contratto del tipo “H24” che prevede, cioè, che i lavori debbano essere ultimati entro un certo numero di giorni, lavorando magari anche nei giorni festivi. E comunque, dato che ciò non è stato previsto non sarebbe comunque il caso di chiedere alla ditta di accelerare per quanto possibile i lavori, anziché concedere proroghe? Forse non era inoltre il caso di posticipare i lavori, magari alla chiusura delle scuole. E se anche questo non è stato possibile, non è forse opportuno prevedere un senso alternato di circolazione in via San Francesco con l’installazione di un semaforo a tempo? Certamente questo favorirebbe un flusso di traffico più ridotto in corso Cairoli diminuendo e non aumentando i disagi come al contrario avviene con il semaforo posto all’altezza del cimitero e in prossimità di una rotatoria disagi aggiuntivi durante le ore di punta. Di tutto ciò ho recentemente parlato con l’assessore ai lavori pubblici Urbani, il quale mi ha riferito che si sarebbe attivato presso gli uffici per vedere la fattibilità della cosa».
(foto di Guido Picchio)
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Anke xkè sn 2 mesi quasi
Ma la strada la rifanno tutta si spera?!?
per fortuna lu marguttu de carancini aveva mandato la lettera che per fine aprile i lavori erano finiti!
non fosse mai lu sinnacu….
Ma perchè il Castiglioni, che sembra sia consigliere comunale, chiede oggi al sindaco tutti questi chiarimenti? Forse quando è stata votata la delibera lui ed il suo gruppo non erano presenti? Credo che all’azienda non sia stato chiesto di lavorare H24 perchè altrimenti il costo sarebbe stato più alto e , si sa, dovendo mettere da parte i soldi per pagare i premi ai dirigenti, dipendenti e amministratori… E io che avevo creduto fosse stata scoperta una necropoli etrusca.
Forse Castiglioni avrà qualche problema per raggiungere la sua sede di lavoro, ma posso assicurarlo che gli abitanti di Santa Lucia non sono proprio inferociti.Il fatto che in questo momento non passano più decine e decine di TIR e mezzi pesanti in genere è di gran lunga più importante di qualche piccolo disagio provocato dai lavori in corso. Buona giornata a tutti
D’accordo con @Alberto, i residenti di Santa Lucia non sono mai stati così bene, il disagio che provano gli altri quartieri dovrebbe far comprendere il nostro di disagio che dura da anni.
Signor Castiglioni, cosa intende? Che noi siamo cittadini di serie B? E come? Lavorare anche nei giorni festivi? E noi la domenica non possiamo dormire? O è solo un pretesto per attaccare a prescindere? Risponda, grazie!
Concordo pienamente con i commenti dei sigg.ri Alberto e Sonia De Gaetano; mia madre,novantenne che abita proprio in via S. Francesco, finalmente puo’ riposare, lontana dai rumori assordanti del traffico pesante di questa maledetta e pericolosa strada di scorrimento veloce dove, se non erro, vige il limite dei 30 km orari. E poi i Vigili urbani vanno ad installare il telelaser nelle strade di campagna.
sig castiglioni si faccia un pó gli affari suoi e si informi meglio,lei non vive a s.lucia,sono il quarto a qui a dire che io nn vedo nessun cittadino inferocito e abito a santa lucia.Piuttosto ritorni a dibattere del fatto che quando riapriranno la viabilità totale tra tir e auto il rumore e lo smog torneranno a livelli paurosi.Torni a dibattere che poi per attraversare la strada occorre un’assicurazione sulla vita xkè NESSUNO ti dá la precedenza sulle strisce pedonali.Torni a dibattere del fatto che passano a 80Km/h su un limite di 30..si informi e nn dica cose non vere
Il mio intervento è successivo ad un articolo apparso in cronaca locale titolato “Residenti inferociti. Protestano gli abitanti del quartiere S. Lucia per i tempi troppo lunghi dei lavori… Tanti sono i disagi che denunciano i cittadini dato che si tratta di una delle arterie principali della città che collega tante zone periferiche con il centro della città”. Un articolo il cui contenuto ho condiviso aggiungendo comunque che non solo i residenti si lamentano, ma anche chi si trova a dover percorre quel rione per motivi di lavoro. Io ritengo che il sollecitare una accelerazione dei lavori sia un po’ interesse di tutti. Concordo pienamente con quanti lamentano la pericolosità di una strada di un quartiere ad alta intensità abitativa attraversato da una strada di collegamento in cui le macchine e i numerosi mezzi pesanti che vi transitano quasi mai rispettano le più elementari norme di sicurezza, ma il problema dipende dalle scelte – quelle si a mio avviso scellerate – che furono fatte qualche decennio fa quando si scelse di abbandonare la soluzione della strada a Nord (via Pancalducci, quartiere Pace, mura di tramontana, …) per preferire la strada a Sud che, in assenza di una galleria che dall’attuale rotatoria dell’OASI avrebbe dovuto portare direttamente in via Bramante, per forza di cose prevede il transito per via S. Francesco. E’ questo che avrebbe dovuto far imbestialire allora i residenti! Oggi la situazione, nolenti o volenti, è questa e non penso che si possa risolvere solo rallentando i lavori, a meno che si decida di chiudere definitivamente al traffico via Mattei! Se così è penso che più i lavori si concluderanno in tempi brevi meglio sarà per tutti, residenti e non. Non si tratta quindi di farsi gli affari propri (guarda caso i commenti più disordinati e gratuiti si celano sempre sotto la possibilità dell’anonimato, vero Sky Walker?) si tratta semplicemente di affermare quelle che dovrebbero essere le normali regole di una sana amministrazione. A tale proposito voglio informare “alegnoni” che in consiglio comunale non si votano delibere su come vanno eseguiti i lavori, ma su quali lavori di manutenzione effettuare (attraverso l’inserimento in bilancio di previsione); spetta poi agli uffici e alla giunta decidere il da farsi.
ho abitato,in alcune vie del quartiere s.Lucia,dal 1949 (bambino) fino al 2008, anno che ,con sommo rammarico me ne sono andato ad abitare in un’altro quartiere,decisamente piu’ tranquillo di Macerata.
Ho partecipato attivamente alla vita di questo quartiere,non da politicoma da semplice abitante ( spegnimento dell’ inceneritore dell’ospedale che soltanto i bene informati sanno i danni che ha provocato il malfunzionamento dello stesso , apertura al pubblico del parco di Villa Cozza ecc.),quindi posso assicurare il signor Castiglioni che anche per la tanto vituperata via Mattei,che ha si contribuito a snellire il traffico delle vie centrali di Macerata ma che nel contempo ha letteralmente UCCISO uno dei rioni piu’ belli della città; gli abitanti del rione si dettero da fare e non poco visto anche un progetto dell’ing. SERI,allora all’ufficio tecnico del comune.Ma ritornando al problema,gli abitanti di S.Lucia, in questo frangente non sono inferociti ma sicuramente ringraziano per la diminuzione del traffico e delle sue conseguenze.Ma vorrei fare un appunto al sig. Castiglioni,se me lo permette:visto che occupa uno scranno nel consiglio comunale perché non si occupa, seduta stante,di far si ,ovviamente per la situazione venutasi a creare in Corso Cairoli per il traffico ivi dirottato,di fluidificare lo stesso con la presenza di, continua e costante ,vigili urbani che evitino che automobilisti ostruiscano una o piu corsie con soste selvagge e,sicuramente da maleducati?! Gli abitanti di Corso Cairoli sono si inferociti e gli automobilisti e pedoni ancor di piu’!!!!!!!!!!Questa,secondo il mio parere,sarebbe un esempio di sana amministrazione!!!!!
egregio sig. Castiglioni,il mio commento era atto a dire semplicemente che la parte del titolo ” residenti inferociti” non ha senso di esistere xkè semplicemente non è vera.Poi concordo sul fatto che occorreva protestare all’epoca,ma anche qui le assicuro che ci furono proteste.Come detto dal sig Fabbrizio ricordo bene una riunione con il Seri circa questa apertura della galleria due fonti che avrebbe distrutto il quartiere,ricordo anche le svariate proteste x il ripetitore.Risultato : ZERO.Cosa possiamo fare noi cittadini?Nulla xkè tanto nessuno delle istituzioni ascolta.Nessuno.Se l’ha offesa il mio ” si faccia i fatti suoi” mi scuso,era una provocazione dettata dal fatto che dopo anni se per 3 mesi il quartiere è più vivibile credo sia comprensibile il mio commento…ultima cosa : il mio nome é Luca Spinozzi,via santa lucia.Saluti
Castiglioni a capito male il problema degli abitanti di S. Lucia. Questi non sono mai stati così bene da quando hanno parzialmente chiuso la strada per lavori. I primi tre giorni non sono neanche iniziati i lavori, poi due mezze giornate di lavoro con due operai per disegnare a terra i tombini e le tubazioni da aggiustare, poi due o tre giorni di fermo per pioggia, poi due-tre giorni di lavoro in due per scavi, poi ancora fermo per pioggia, poi ancora due giorni in due per chiusura buche, poi fermo per troppo sole, poi ripresa per leggera grattatura strato di asfalto. Tutto prosegue regolarmente e lentamente come vogliono i residenti e la tradizione. Magari altri due mesi così!
Il problema fu proprio quella scelta scellerata fatta decenni or sono… un bellissimo quartiere sventrato, distrutto,,, protestammo, eh se protestammo, caro signore, ma non ci fu niente da fare… per carità il progresso, la città che deve crescere, tutto comprensibile… ricordo che noi giocavamo a pallone proprio lì. all’incrocio famigerato tra via santa lucia e via san francesco dove ora ogni mezz’ora c’è un incidente…. ok, la faccio breve: il punto è 1) il sindaco ha scritto che i lavori sarebbero terminati a fine aprile (falso), magari prima di esporsi sarebbe il caso che si informi meglio; 2) vigili urbani sul posto, alle 7di mattina, e ad ogni macchina che sfreccia a 60,70,80,90 Km/ora, multa, sequestro del mezzo e galera… duri ragazzi, non se ne può più… se una persona (automobilista) non capisce che quello è e rimane comunque un rione, deve pagare… tutto qui