Il Pala Baldinelli di Osimo, che registra il tutto esaurito già da sabato scorso, è pronto a spingere nuovamente i biancorossi. Domani (giovedì) alle 17.30 la Lube torna in campo per il terzo atto della finale Play off UnipolSai, che la vedrà affrontare la Sir Safety Perugia con l’obiettivo di riportarsi avanti nella serie che assegnerà il tricolore: dopo la sconfitta rimediata dai cucinieri domenica scorsa in Umbria le due squadre sono in perfetta parità (1-1), il vincitore di questa sfida guadagnerà dunque due match point per lo scudetto, il primo dei quali da sfruttare domenica 4 al Pala Evangelisti di Perugia. La squadra di Alberto Giuliani si presenterà a questa importantissima Gara 3 appuntamento con la stessa rosa andata a referto nelle prime due sfide: out Alessandro Paparoni, al suo posto nei dodici il giovane libero del settore giovanile Giovanni Provvisiero (classe 1996), mentre per ciò che riguarda il sestetto titolare si rinnova anche stavolta la corsa a tre fra Simone Parodi, Jiri Kovar e Bartosz Kurek, per andare a formare la diagonale di posto 4. C’è una grandissima attesa in tutto l’ambiente biancorosso per questa sfida. Come detto sono già terminati tutti i biglietti per assistere alla partita, il botteghino del Pala Baldinelli, che anche domani si presenterà gremito da ben 4 mila spettatori (annunciata una splendida coreografia da parte dei tifosi cucinieri), rimarrà quindi aperto esclusivamente per il ritiro degli accrediti.
GLI ARBITRI – Gara 3 della finale scudetto tra Cucine Lube Banca Marche e Sir Safety Perugia sarà arbitrata da Sandro La Micela di Trento e Gianni Bartolini di Firenze.
PARLA JIRI KOVAR – “Nei play off – dice il martello di origini ceche – tutte le partite sono importanti, soprattutto l’ultima. Questa Gara 3 quindi non si può definire decisiva anche se, inutile negarlo, chi porterà a casa la vittoria conquisterà ben due match point per lo scudetto, dunque una certa influenza dal punto di vista mentale, in prospettiva Gara 4, ce l’avrà sicuramente. La sconfitta di domenica scorsa a Perugia è stata cancellata dalle nostre menti, in competizioni così bisogna guardare sempre al prossimo impegno e soprattutto pensare una partita alla volta. Domani ripartiamo da zero, con l’obiettivo di riportarci in vantaggio. Che questa Perugia fosse un osso duro non penso possa rappresentare una sorpresa, ma di sicuro siamo molto tosti anche noi per loro. In questi due giorni abbiamo lavorato molto sui dettagli, e siamo pronti per scendere in campo con la giusta concentrazione lucidità, per far vedere una Lube più ordinata e concreta in ogni fondamentale, a cominciare dal servizio, un fondamentale molto importante nella pallavolo di oggi ed in cui stiamo commettendo troppi errori. E poi, domani dovremo esser bravi a saper sfruttare anche l’apporto del nostro pubblico. Partite come queste si vincono per un pallone o due di differenza, e sono convinto che il calore dei nostri tifosi ci aiuterà tantissimo per far si che quel pallone lo possa mettere a terra la Lube. Siamo carichi, fiduciosi, vogliosi di scendere in campo e di compiere un altro passo importante verso il nostro traguardo. Siamo pronti”.
SESTA SFIDA STAGIONALE CON GLI UMBRI – Macerata e Perugia si incontrano per la sesta volta nell’attuale stagione: due le partite di Regular Season, con una vittoria per parte (3-0 Lube a Macerata, 3-2 Sir Safety a Perugia). A queste vanno inoltre aggiunte la semifinale di Coppa Italia (3-2 Perugia al Pala Dozza di Bologna) e le prime due gare di questa finale Play off UnipolSai, terminate anche queste con una vittoria ciascuno ed entrambe decise al tie break. Dunque una sfida all’insegna dell’equilibrio, anche alla luce dei risultati collezionati nella stagione attualmente in corso: 4 tie break in cinque partite giocate complessivamente.
BIANCOROSSI ANCORA IMBATTUTI IN CASA – Con la vittoria per 3-2 conquistata la settimana scorsa in Gara 1 di finale, la Cucine Lube Banca Marche ha ulteriormente prolungato la striscia record di successi consecutivi casalinghi di questa stagione, arrivando a quota venti: 11 in Regular Season, 4 in Champions League, 1 in Coppa Italia e 4 nei Play Off. I biancorossi, dunque, domani pomeriggio in Gara 3 andranno a caccia della ventunesima vittoria in altrettante partite giocate di fronte ai propri tifosi.
A CACCIA DI RECORD – In Campionato: Simone Parodi – 4 muri vincenti ai 200 (Cucine Lube Banca Marche Macerata).
In Campionato e Coppa Italia: Stefano Patriarca – 1 partita giocata alle 200, Ivan Zaytsev nella sola stagione 2013/14 – 13 attacchi vincenti ai 500 (Cucine Lube Banca Marche Macerata).
L’INIZIO DI GARA 4 POSTICIPATO ALLE 19.30 – Su richiesta della Autorità di Perugia, gara 4 di Finale Play Off Scudetto UnipolSai tra Sir Safety Perugia e Cucine Lube Banca Marche Macerata (in programma a Perugia domenica 4 maggio) subirà un ulteriore spostamento di orario. Il fischio di inizio viene posticipato alle ore 19.30 per esigenze di ordine pubblico, a causa del match di calcio nell’antistante stadio”Curi”. La partita sarà trasmessa in diretta su RAI Sport 2.
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FORZA LUBE!! Un immenso IN BOCCA AL LUPO alla Squadra, alla Società, a noi Tifosi per questa 3^ sfida con Perugia, importantissima anche se non …decisiva. Senza paura, con tutta la bravura di cui siete capaci, l’obiettivo Scudetto è ampiamente alla Vostra portata. Tutti ci danno per favoriti, ma…..attenti a Perugia. Penso che come giustamente scriveva ieri il buon Pascucci sul Messaggero, dobbiamo essere attenti solo a noi stessi!!
Il fenomeno Atanasjevic, definito giustamente stamattina uno “sbruffoncello che si autoricarica in ogni angolo del campo e non”, è certamente molto bravo. Lui ha l’obiettivo di diventare il nuovo Miljkovic, uno dei più grandi “opposti” veri di tutti i tempi; non lo so se ci riuscirà ma so che oggi tutti insieme cercheremo di impedirgli di fare il solito teatrino provocatorio, innanzitutto “murandolo” a rete. Dai …..”raga”, non si vuole irridere nessuno, ma se dobbiamo preoccuparci di un Paolucci, Barone, Mitic o Semenzato, forse allora siamo noi che non capiamo…..!!Hanno due pedine o tre buone, di qua c’è una squadra di 12 “campioni” che debbono fare quello che sanno. Tecnica o tattiche a questo punto stanno a zero, solo concentrazione e impegno, al resto penseremo noi con un GRANDISSIMO TIFO. ALE’ LUBE!!!!!