Future mamme sono rimaste in attesa per ore, ieri, nel reparto di ostetricia dell’ospedale di Macerata (leggi l’articolo). Il motivo? Ieri era un giorno festivo e il personale del reparto è ridotto all’osso per cui l’unico dottore e le poche infermiere in servizio devono fare l’impossibile per gestire situazioni ordinarie e straordinarie. La professionalità di medici e personale, che sono i primi, insieme ai pazienti, a fare le spese dei tagli lineari disposti dalla direzione, vengono confermati dall’avvocato Fabrizio Giustozzi che vuole raccontare la sua esperienza nel reparto di Ostetricia.
«Per la mia piccola esperienza di pochissimi giorni fa – scrive Giustozzi – nel reparto di Ostetricia dell’ospedale civile di Macerata ho potuto constatare l’assoluta professionalità di tutto il personale medico e paramedico i quali con sacrifico, dedizione e abnegazione hanno fatto di tutto per cercare di mettere a proprio agio prima e aiutare poi mia moglie che il 16 aprile alle 05:12 ha dato alla luce il mio primogenito Vittorio.
Ho accompagnato mia moglie in preda alle doglie la notte del 15. Alle ore 23:45 si è recata in reparto dove è stata immediatamente accolta dal personale medico. Le è stato fatto subito il monitoraggio e la visita poi, nonostante il reparto pieno zeppo (il 15.04 era luna piena e questo, come insegna la saggezza popolare, incide sulle nascite) ricoverata.
Durante il travaglio durato alcune ore mia moglie è stata costantemente seguita e monitorata dal personale. Subito dopo il parto nonostante il sovraffollamento del reparto le infermiere, le ostetriche (una menzione particolare va a Domenica Alessandrini) ed i medici tutti dal dottor Perri alla Zanconi hanno svolto un lavoro egregio non solo con mia moglie ma anche con le altre ragazze che dovevano partorire e/o avevano da poco partorito. Sono state seguite sotto ogni punto di visto da quello medico a quello psicologico.
Le donne ricoverate nel reparto provenivano da tutta la provincia ed addirittura da oltre la provincia, infatti, nella camera dove era ricoverata mia moglie c’era anche una ragazza di Loreto la quale aveva scelto Macerata perchè aveva sentito dire che questo reparto era ottimo ed è specializzato nei parti a rischio.
A mio modesto parere, considerata la struttura non adeguata alle esigenze di un ospedale provinciale, tutti i dottori, le infermiere, le ostetriche, svolgono un lavoro speciale di cui i maceratesi dovrebbero essere orgogliosi».
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condivido ogni riga, e parlo con una certa cognizione di causa.
Condivido in pieno. Faccio tanti auguri a Ketty e a Fabrizio!
Hai proprio ragione Fabrizio…io ci sono passata con mia sorella che ha avuto un parto difficile e grazie a tutto il personale medico che l’ha seguita in tutte le fasi della degenza ha potuto superare tutto con estrema sicurezza ed è grazie a loro se oggi posso ancora averla con me….
Basta basta sempre negatività , cerchiamo di portare testimonianze positive, come il caso di mia moglie, nel primo parto ha fatto il Cesario e nel secondo ha partorito naturalmente grazie alla pazienza e la professionalità del reparto di ginecologia
Non posso che accodarmi. Gentilezza, disponibilità e professionalità in ogni situazione, ahimè indubbio il sottodimensionamento dell’organico ma chi lavora in quel reparto fa di tutto per sopperire al meglio.
Mio figlio è nato in contemporanea ad una bimba, il personale di reparto è fantastico, il problema sono i vertici Asur che sono inadeguati, ma nelle marche se non sei di sinistra non esisti! Grazie ancora a tutto il personale del reparto per il loro impegno quotidiano
Io ero presente quel giorno di pasquetta il problema non è stato il personale ma i continui tagli che vengono fatti ad esso e sinceramente ci sono rimasto male quando una volta esposto il problema al direttore sanitario, chi ha provato a richiamarlo si è visto attaccare in faccia il telefono, quando le partorienti gli volevano comunicare che erano li dalle 9 del mattino ed in quel momento l orologio segnava le 15 Signori miei!!!!! Cmq faccio i complimenti al personale per l’ottima professionalità nonostante le difficoltà!
A parte le stronzate di Renna, che di Natali se ne intende e che sa che non è la tessera elettorale che semplifica il travaglio (scritto con la t minuscola), il problema che mi pongo è che, se dovessero chiudere strutture di eccellenza come San Severino e Recanati, cosa ci inventiamo??
Meno male che non devo partorire…però ho la prostata
Perchè voi vi fidate di quello che dice un avvocato?
Le piu’ vive felicitazioni a Fabrizio e Ketty!
Auguroni Fabri….
concordo pienamente…anche noi ci siamo trovati benissimo,personale molto disponibile e preparato, dottori sempre presenti ecc… insomma al reparto di ostetricia di MC ci siamo trovati mooolto bene e un evento come quello di ieri altro non può essere stato che un caso che non deve mai più ripetersi ovviamente!!!
Auguri Fabrizio!!!!!!! E complimentoni!
Ecchisenefrega no?
a Furio E Basta: il reparto di Ostetricia e Ginecologia di Recanati è chiuso da 2 anni. Quindi non so, oggi, che eccellenza sia….
A S Lapponi, il problema degli “intasamenti” è generalizzato e riguarda molti reparti. Se chiudono le strutture periferiche che oggi riescono ad evadere tante richieste, in maniera eccellente, da parte dell’utenza locale, credo che a Macerata ci sarà il collasso. Non solo di Ostetricia. Volevo dire questo senza annoiare alcuno.
La mia esperienza personale, di alcuni anni fa, è stata sicuramente positiva.
Non posso che concordare con Giustozzi.
Ps. Tanti auguri e felicitazioni.
William
Ho partorito due volte a mc ed entrambe le esperienze sono state molto positive, il personale è fantastico ed in particolar modo le ostetriche….conosco anche la buona fama di San Severino ma io non partorire mai in una struttura dove manca la neonatologia. Se il bambino ha un problema, un conto è poter intervenire subito un altro è doverlo prima trasferire…può cambiare tutto
Auguri Fabrizio. A Macerata molti sono abituati a far polemica su tutto, senza mai riconoscere le cose positive che abbiamo.