Nuovo guasto al passaggio a livello di via Carducci a Civitanova. Erano circa le 15 quando le sbarre dell’attraversamento si sono abbassate, e sono rimaste giù per oltre mezz’ora, creando un grande disagio al traffico nella zona. Il quartiere San Marone è rimasto paralizzato e la coda di mezzi è via via aumentata fino a Porto Sant’Elpidio, verso sud, e fino a Fontespina, in direzione nord. Solo alle 15.35, dopo che il treno è transitato a passo d’uomo, le sbarre si sono alzate e la circolazione dei veicoli è potuta riprendere normalmente. Ma gli automobilisti sono inferociti per l’ennesimo disguido che ha paralizzato la città. E’ capitato che anche mezzi di soccorso siano rimasti bloccati per i guasti al passaggio a livello sulla SS16: lo scorso dicembre un camion dei vigili del fuoco fu costretto a cercare, in retromarcia e contromano, una via alternativa per raggiungere il luogo dove era stata segnalata un’emergenza (leggi l’articolo).
(f.c.)
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Si ma tanto c’è il Centro Commerciale!
Mi chiedo sino a quando andrà avanti questa situazione insostenibile; sino a quando perdurerà l’indifferenza degli enti competenti! Come si può conciliare tutto ciò con l’avvenieristico polo commerciale???? Siamo diventati una vergogna!!!!!
Ma non capisco percje’ non prendano in cosiderazione un bel cavalcavia !!! in altre citta’ hanno risolto cosi’ , penso che manchi la volonta’ di affrontare il problema . !!!!!!
A Civitanova occorre rivedere tutta la viabilità. Occorrerebbero tanti soldoni, ma se mai si inizia non è che si può aspettare sempre la provvidenza. Per tanto tempo noi dell’Ancora avevamo detto che le priorità erano 2 ponti sul Chienti, uno ad est ed uno ad ovest, non il viadotto proposto dalla Quadrilatero ma un cavalcavia meno impattante, la variante ad ovest dell’Autostrada, però non si muove paglia.
Per il passaggio a livello, purtroppo non ci vedo molto chiaro. Ha sempre funzionato bene, ma da due o tre anni a questa parte le rotture cominciano ad essere troppo frequenti. Incompetenza di chi fa le riparazioni oppure dimenticanze di chi dirige le operazioni dalla stazione? Già è assurdo prevedere la concomitanza di arrivi e partenze dalla stazione, per cui il passaggio a livello debba rimanere chiuso per oltre 10 minuti, ma è alquanto strano che lo rimanga per 30 minuti e quando transita il terzo treno si riaprono magicamente? Sarà stato il regista delle aperture che avrà pensato: “come ha fatto a passare il treno se io non avevo chiuso? Cavolo!!! mi ero dimenticato di aprirlo!!!”. Si dice di volere il sottopasso, opera irrealizzabile sia per i fondi che per le rampe; ma prevedere una persona, come ai vecchi tempi, che dalla casetta che ancora esiste apra e chiuda al passagio del treno non se ne parla proprio? uno stipendio penso che costerebbe di meno di decine di milioni di Euro per un sottopasso; e si darebbe un nuovo posto di lavoro. Care FFSS, sparate meno balle e datevi da fare per non esasperare la gente che lavora.
E’ scandaloso, nooooooooooo !!! la tecnologia ha annullato le distanze per tutti eccetto che per Citanò.
mbehhh, che bisogna essere moderni per forza ? stete fermi e zitti!!!!
Al sindaco poco importa dei guasti al passaggio a livello e relativi disagi , lui abita a Porto Recanati quindi questi problemi non gli toccano. Proporrei quindi di fare una colletta cittadina e comprargli un appartamentino a Porto San’Elpidio, sicuramente appalterà un cavalcavia su quella ridicola linea ferroviaria ( dove passa una scassata littorina diesel).
Non credo che la linea sia ridicola, ridicola è la sua gestione. Se fosse elettrificata, se fosse potenziata, se fosse dotata di treni moderni ( come il jazz l’ultimo treno per pendolari messo in circolazione alle nostre parti), se fosse migliorata nelle coincidenze, io penso che la Civitanova Albacina-Fabriano potrebbe rappresentare un utile sistema di trasporto alternativo. Poi sul discorso passaggio a livello, ripropongo la mia proposta, dotare al macchinista di un telecomando. Quando arriva nei pressi del passaggio a livello, si ferma, schiaccia il telecomando (come per il vostro cancello del garage), abbassa le sbarre, passa col suo trenino, e quando è passato, click, per rialzare (controllando se le sbarre si sono alzate) e il tutto in 2-3 minuti. Lo so…è un utopia..ma mica tanto! Ovviamente tutto questo non servirebbe se i sistemi tecnologici attuali funzionassero bene, ma vedo che il problema dell’abbassamento interminabile rimane quindi urge soluzione.
forse con un altro centro commerciale si risolve il problema