di Enrico Maria Scattolini
PLAY-OFF A META’. Nel senso che il successo sul Sulmona e la combinazione dei risultati delle contendenti della Maceratese per la conquista dell’over season, hanno garantito ai biancorossi la certezza matematica della griglia degli spareggi. Da prendere e portare a casa (+).
PERCHE’ SOLO A META’? Per la verità più del 50%, ma non ancora sicur i(-).Per via della regola –come ho ricordato lunedì scorso-che il distacco fra le squadre prescelte dalla graduatoria conclusiva della stagione deve essere inferiore a dieci punti. Questa vale anche per le due meglio piazzate, cioè lo straordinario Matelica (+) ed il solito Termoli, divise dalla lunghezza di vantaggio dei marchigiani. Teoricamente, a tre turni dalla fine, la prima ne potrebbe aggiungere altre nove, se la seconda rimane a zero. Quindi accedere direttamente alla fase nazionale senza giocare.
MA SOLO TEORICAMENTE, dal momento che i molisani hanno già vinto il match in calendario con il radiato Bojano (-). A tavolino.
INVECE MOLTO PROBABILMENTE RESTERA’ A BOCCA ASCIUTTA(-) la formazione che conquisterà il quinto posto:una da designare fra la Vis Pesaro,la(incredibilmente)recuperata Jesina ed il Giulianova. Che accusano attualmente un differenziale dal Matelica oscillante fra i sedici e i diciassette punti, praticamente impossibile da rimediare in questi ultimi conati del torneo.Salvo impensabili catastrofi sotto gli Appennini.
GIULIANOVA OUT, conseguente facilità (+) per la Maceratese che, nell’anticipo di giovedì prossimo, dovrà giocoforza visitare proprio lo stadio abruzzese. Il terribile “Fadini”che ancora turba i miei sonni,dopo tanti anni,per antiche esperienze mai dimenticate. Come la volta in cui io e l’ingegner Carlo Valentini esultammo alla notizia del gol di Brizi, all’allora esordio in serie A con la Fiorentina, e beccammo minacce e spintoni dall’inviperita tifoseria locale che interpetrò a modo suo la nostra soddisfazione.La stessa cosa ci capitò lustri dopo a Prato. Evidentemente eravamo sotto osservazione in mezz’Italia.
STA DI FATTO CHE I GIULIESI, nel proprio habitat, condividono tuttora il record dei successi interni (10)con l’Ancona, la Jesina e l’Agnonese, avendovi realizzato il 62% del totale dei gol segnati contro il 28% di quelli subiti. Meno male, ovviamente per i diretti concorrenti, che in trasferta hanno sfasciato tutto con 10 sconfitte (-).
L’ALTRO 50% (O GIU’ DI LI’) A CARICO DELLA MACERATESE. Che, nel contesto dei play-off a tre, affronterà il Matelica o il Termoli solo se l’attuale handicap sarà contenuto entro nove punti. Non uno di più. Ne deve totalizzare fra i cinque ed i sei per averne la certezza matematica. Questo significa che deve vincere due delle tre partite che restano. Una solo all’Helvia Recina :derby(ahi.ahi!!!) con il Fano;due in trasferta: Giulianova, appunto, ed Isernia.Semprechè Matelica e Termoli riescano a fare il pieno.Il che è da dimostrare(+).
MA ANDIAMO OLTRE questo test…burocratico del campionato, dato che ben difficilmente,al tirare delle somme, avrà significato concreto riguardo all’accesso fra i professionisti per chi sarà capace di superarlo a pieni voti(-).
GRANDE SOCIETA’ 2014/15 (+++) Io ci scommetto, anche se la dottoressa Tardella tira, giustamente, le mordacchie dell’entusiasmo dei tifosi. Per altro ancora latente perché diffidente.
ANZI MARIELLA NOSTRA, ieri pomeriggio, ha addirittura intristito i cronisti della sala stampa con l’accenno al mancato rispetto, nel durante, degli impegni assunti da qualche sponsor (-). ”Un bel buco?”, ho chiesto. “No, non preoccupante, però significativo delle attuali difficoltà delle imprese”, ha risposto la Presidentessa con gli occhi… lucidi di lacrime.
PER POI SUBITO AGGIUNGERE: ”La Maceratese nel prossimo anno sarà la società di riferimento dello sport biancorosso (+). Con ciò intendendo il trasferimento della Lube in riva all’Adriatico, ma anche, a mio parere, sottintendendo orgogliosi programmi del suo club (+).
INIZIANDO DALLA FUSIONE DEI SETTORI GIOVANILI della Maceratese e della Settempeda (+).Da sempre collaborativi (ultimo virgulto il difensore Cervigni che ha esordito a Recanati). Il secondo di specifiche competenze manageriali,come dimostrato dai suoi proficui rapporti con l’Atalanta.Fa specie,ancora una volta,che la Tardella sia stata costretta ad emigrare dalla città per trovare sinergie. Ma fino ad un certo punto,visto che anche ai suoi predecessori l’impresa era risultata vana.
IL MOMENTO E’ PROPIZIO per la responsabilità di Collevario recentemente affidata ad un competente, che non ci mette solo lavoro, professionalità e passione, come Gagliardini(+); per il debutto di Cervigni; e per l’approdo della squadra juniores biancorossa alla fase interregionale dei play-off attraverso l’eliminazione dei pari età della Civitanovese. Con una doppiola di Maccioni, ritornato fra i titolari contro il Sulmona. Per la felicità dei suoi estimatori.
A PROPOSITO, venerdì prossimo questi ragazzi affronteranno il Foligno. Quasi sicuramente all’Helvia Recina. E’ un dovere applaudirli e sostenerli con il tifo (+). Se si vuole bene alla Maceratese.
GIANANGELI ALL’HELVIA RECINA, quasi a braccetto con la Tardella. Ho azzardato: ”E’ il nuovo allenatore biancorosso?” Lui, il mister di successo con la Biagio Nazzaro(+), ha sorriso ma non ha risposto. Più interattiva la Presidentessa, che ha sottolineato: ”Questo signore sa ottenere molto dal poco, come è accaduto a Chiaravalle. E poi è bravo con i giovani.” Ed ancora, a titolo di rimembranza ed anche di riconoscenza: “Non a caso è stato lui a segnalarci Gabrielloni.” Sembra pure che se la cavi egregiamente anche con gli sponsor. Un’investitura?
NON CREDO, perché so che Mariella ha altro in testa. E non solo a livello tecnico(+).
SOPRATTUTTO NEL SETTORE DIRIGENZIALE.Necessariamente da potenziare, per alimentare future ambizioni.(+) Mi risulta che con un partner abbia praticamente già concluso e con un altro sia sul punto di farlo. Sarebbe questione di dettagli.
ECCO PERCHE’: confidate gente, confidate!(+)
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meglio …VINCERE
Ciao Enrico, abbiamo ricordato insieme l’episodio di Giulianova poche settimana fa. Ne avremmo altri primo tra tutti quel famoso Prato-Maceratese!!!
Sulla partita di domenica nulla da dire se non ricordare che con Ruffini e Borrelli in condizioni ottimali per tutto il campionato avremmo diversi in più.
Credo che sia opportuno gettare le basi per il prossimo campionato considerato che non vi saranno squadre materasso e sarà sicuramente di una qualità superiore.
Ti auguro Buona Pasqua dalla Valle Aurina, Carlo