Si torna a parlare di rimpasto: entro la metà di aprile dovrebbe diventare realtà il nuovo assetto della giunta di cui si parla ormai da mesi. Dopo le dimissioni dell’assessore ai servizi sociali Antonella Sglavo infatti il sindaco aveva tenuto per sé la delega, con l’intenzione di riassegnarla non appena si fosse conclusa la riorganizzazione degli uffici dedicati al sociale e una volta passato lo stress da Civita Park. I tempi dunque si fanno rapidi e rumors di corridoio parlano di una riunione di maggioranza alla quale hanno partecipato una trentina di persone. Il Pd avrebbe riproposto la candidatura di Yuri Rosati quale papabile per i servizi sociali, mentre Uniti per Cambiare avanza il nome di Flavio Rogani, già presidente di Gas Marca, per l’assessorato al bilancio in sostituzione dell’assessore tecnico Doriana Mengarelli. Ma un altro assessorato a rischio è quello allo sport e ai servizi scolastici di Piergiorgio Balboni: l’Idv infatti vorrebbe un’altra figura al suo posto.
(l.b.)
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BALBONI RICORDA IL DEBITO CHE HAI.
NON SGATTAIOLARE VIA IN SILENZIO.
CACCIA I SOLDI
Nella giunta di sinistra di Civitanova spariscono le donne! Uniti per cambiare, che aveva indicato il tecnico Doriana Mengarelli, la sostituisce con Flavio Rogani, ora ai vertici di Gas Marca. Il Pd, invece, che aveva proposto Antonella Sglavo, entrata in giunta come esponente democratica ma poi sentitasi estranea alla sinistra, la surroga con il consigliere Yuri Rosati. Oggi il segretario nazionale del Pd, Matteo Renzi, ha annunciato che le liste del partito alle europee saranno capeggiate da 5 donne. Il Pd di Civitanova, invece, mostrando la sua arretratezza politica e culturale, delibera di escludere la rappresentanza femminile dalla giunta. Quello stesso Pd che nella precedente legislatura protestava animatamente perchè l’amministrazione Mobili – che poi nominò assessore Silvia Squadroni – non aveva donne in giunta. E’ questa la palese dimostrazione di quando una battaglia giusta è resa strumentale dalla propaganda politica. Il governo presieduto dal leader Pd, Matteo Renzi, ha metà dei componenti appartenenti al genere femminile, come la segreteria nazionale del partito. Il Pd di Civitanova – maggiore partito della coalizione – fa piazza pulita: non sarà rappresentato da donne in giunta. Sarebbe interessante conoscere il parere in merito della segretaria cittadina Pd, la solerte Mirella Franco. Sarà obiettato che, comunque, in giunta, sotto mentite spoglie, è presente Claudia Mares, ma “francamente” sembra troppo poco.
Non è maschilismo non avere donne in giunta, è ora di finirla con questa smania di mettere donne dappertutto, altrimenti è giusto far notare che si tratta di FEMMINISMO in primis e di “politicamente (S)corretto”.
Non è il sesso, ma le competenze e le capacità a fare la differenza, uomo o donna che sia.
Infatti, escludere le donne dalla giunta comunale, non solo è maschilismo ma vetero maschilismo! E’ una tara culturale pesante, che come si vede è ancora presente tra i commentatori. Le donne sono la maggioranza dell’elettorato civitanovese e secondo queste singolari tesi non sono degne di essere rappresentate in giunta. “E’ ora di finirla con questa smania di mettere le donne dappertutto”, come se la presenza delle donne negli organi comunali fosse una gentile concessione maschile e non già un diritto. Si pone il discorso delle competenze, ma è impossibile credere che in una città di 40.000 abitanti non ci sia una donna in grado di fare l’assessore! La prova lampante delle “maggiori” capacità maschili è fornita dal sindaco Corvatta, che da due anni naviga nella nebbia politica e amministrativa. Si fa fatica ad accettare che il Pd, pur oggetto in questi anni di un fuggi fuggi, non abbia una donna valida da indicare in giunta, anche se l’esperienza Sglavo dimostra il contrario. Ma non sta scritto da nessuna parte che l’assessore lo debba fare una candidata alle elezioni o una iscritta al partito. Si guardi intorno il Pd e proponga una donna capace e competente, senza preoccuparsi se risponda o meno agli ordini di partito, da proporre quale assessore. Evitando in questo modo le critiche per una giunta comunale – in cui il Pd è il partito principale – priva di una rappresentanza femminile.
Allora Renzi dovrebbe spiegare, soprattutto ai tesserati del PD, per quale strana ragione, a fronte di un tesseramento femminile inferiore al 35%, si ostina a fare liste e compagini composte al 50% da donne. Lo so che esistono le mode ma questo è bieco sessismo.
Ripeto, se ci sono donne CAPACI, COMPETENTI IMPARZIALI E NON FEMMINISTE MISANDRICHE, ben vengano, ma se queste NON CI SONO, è becero femminismo e niente più.
Che Corvatta sia criticabile sotto molti punti di vista nessuno lo mette in dubbio, ma se questo è il motivo per cui biognerebbe metterre più donne, io non ci stò. Perchè a questo punto potrei far notare che il peggior sindaco civitanovese, riconosciuto da tutti è stata una donna, una certa Barbara Pistilli…. che Corvatta sia al suo pari o anche peggio nessuno lo discute, ma questo per dimostrare che le donne NON SONO AFFATTO MIGLIORI DEGLI UOMINI. E’ l’ennesima dimostrazione che non conta il sesso, ma soltanto le capacità.
STOP FEMMINISMO, BASTA UOMINI ZERBINI.
Dato che qualcuno si lamenta di una giunta di soli uomini, leggete il signor Renzi chi propone alle europee da nord a sud, poi ditemi se tutto questo è giusto nei confronti degli uomini:
Fonte : http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/politica/2014/9-aprile-2014/europee-rivoluzione-notturna-renzi-nord-sud-solo-donne-capolista-22343480652.shtml
Europee, la rivoluzione notturna di RenziDal nord al sud, solo donne capolista
verso le elezioni
Europee, la rivoluzione notturna di Renzi
Dal nord al sud, solo donne capolista
Via i volti della “vecchia” politica e spazio a giovani donne: Simona Bonafè, Alessandra Moretti, Alessia Mosca, Pina Picierno e Caterina Chinnici
Elezioni Europee
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Le cinque capolista alle EuropeeLe cinque capolista alle Europee
Europee, una rivoluzione in piena notte. Matteo Renzi, martedì sera, dopo la presentazione della sua prima manovra finanziaria, si è chiuso nel suo ufficio di Palazzo Chigi e, per dirla in renzese, ha «rivoltato come un calzino le liste per le Europee». Via i volti della “vecchia” politica e spazio alle giovani donne, che saranno capolista in tutti e cinque i collegi italiani.
LA DIREZIONE DEL PD – La rivoluzione renziana è diventata ufficiale nel pomeriggio, quando la direzione nazionale del Pd si è riunita per approvare le liste in vista del voto del 25 maggio, ma il premier aveva già confermato, parlando a Vinitaly, le indiscrezioni sulle capolista alle Europee: «Il Pd avrà per le candidature alle Europee cinque donne, credo sia la migliore risposta a chi mi ha accusato di scarsa sensibilità sul tema». «Non cinque bandierine – ha detto poi Renzi in direzione – ma cinque persone che per la loro esperienza e storia personale possono dare un contributo all’Europa». Renzi ha anche lamentato che nonostante il suo sforzo nella formazione della compagine di governo, che vede otto donne e otto uomini ministri, nella società serva ancora «un impegno culturale su questo tema».
Europee, chi sono le cinque capolista
Alessia Mosca, Nord-Ovest
Simona Bonafè, Italia centrale
Alessandra Moretti, Nord-Est
Pina Picierno, Sud
Caterina Chinnici, Isole
SOLO DONNE CAPOLISTA – Il colpo a sorpresa più rilevante è la candidatura della deputata toscana (renziana doc) Simona Bonafè, che scalzando l’ex volto del Tg1 David Sassoli (ex franceschiniano) dovrebbe essere capolista in un collegio pesante come quello dell’Italia centrale (Toscana, Lazio, Marche, Umbria). L’operazione “quote rosa” prosegue anche nel collegio del Nord-Est, dove in cima alla lista ci sarà un altro volto noto: la deputata vicentina Alessandra Moretti. Nel collegio del Nord-Ovest arriverà invece la lettiana Alessia Mosca. Al Sud toccherà invece alla deputata Pina Picierno, membro della segreteria nazionale del Pd dove si occupa di legalità e Sud. A Giusi Nicolini, sindaco di Lampedusa, designata come capolista nel collegio delle Isole, è stata invece preferita Caterina Chinnici. «Io avrei visto più chiaramente Giusy Nicolini capolista – ha detto nel suo intervento il presidente della regione Sicilia Rosario Crocetta – Caterina Chinnici è figlia di un magistrato assassinato dalla mafia, ma ha anche fatto parte della giunta Lombardo».
EUROPEE UN BANCO DI PROVA – Con questa mossa, il presidente del Consiglio e segretario del Pd punta a suggellare l’operazione di cambiamento della politica. Le Europee saranno infatti un fondamentale banco di prova, per capire quanto questo mese e mezzo a Palazzo Chigi abbia contrastato l’antipolitica e l’avanzata del Movimento 5 Stelle.
Ora tutti gli uomini imparrziali e non indottrinati dalla propaganda sanno per quale partito NON votare.
Per quanto mi riguarda, se un uomo vota quel partito che è ormai una discarica rosa, non è un uomo imparziale, ma indottrinato dal femminismo
Da notare anche le altre donne in lista:
http://www.partitodemocratico.it/doc/267035/i-candidati-alle-elezioni-europee-2014.htm
Circoscrizione Nord Ovest
num. Nome Descrizione
1 ALESSIA MOSCA DEPUTATO
2 MERCEDES BRESSO CONS.REGIONALE
3 SERGIO COFFERATI EURODEPUTATO USCENTE
4 PATRIZIA TOIA EURODEPUTATO USCENTE
5 PIERANTONIO PANZERI EURODEPUTATO USCENTE
6 MARINA LOMBARDI SINDACO STELLA (SV)
7 SERGIO AURELIO MAURO AURELI SEGRETARIO SINDACALE UNIA TICINO E MOESA (SINDACATO FRONTALIERI)
8 ALBERTO AVETTA ASS.PROVINCIALE
9 LUCA BARBIERI COORDINATORE COOPERATIVA LO PAN – INSEGNANTE
10 BRANDO BENIFEI GIOVANI DEMOCRATICI
11 RENATA BRIANO ASSESSORE REGIONALE
12 GIUSEPPE CATIZONE SINDACO NICHELINO
13 MARIA CHIARA DE LUCA OPERATRICE SOCIALE
14 CARLOTTA GUALCO DIRETTORE CENTRO INEUROPA
15 LUIGI MORGANO SEGRETARIO NAZIONALE FISM (FEDERAZIONE ITALIANA SCUOLE MATERNE)
16 CARLO ROCCIO IMPRENDITORE E RICERCATORE DEL SETT. BIOMEDICO
17 PAOLO SINIGAGLIA PRESIDENTE ITALIA NOSTRA LOMBARDIA
18 ANTONELLA TRAPANI ARCHITETTO /SEGR.PROVINCIALE VERBANIA CUSIO OSSOLA
19 DANIELE VIOTTI COLLABORATORE DELLE PA, ATTIVISTA DIRITTI CIVILI
20 FRANCESCA ZALTIERI VICEPRESIDENTE PROV.MANTOVA
Circoscrizione Nord Ovest 9 donne su 20
http://www.partitodemocratico.it/doc/267035/i-candidati-alle-elezioni-europee-2014.htm
Circoscrizione Nord Est
num. Nome Descrizione
1 ALESSANDRA MORETTI DEPUTATA
2 PAOLO DE CASTRO EURODEPUTATO USCENTE
3 CECILE KYENGE DEPUTATA
4 ISABELLA DE MONTE SENATRICE
5 SALVATORE CARONNA EURODEPUTATO USCENTE
6 FLAVIO ZANONATO EX MINISTRO
7 RITA CINTI LUCIANI SINDACO CODIGORO (FE)
8 FRANCO FRIGO EURODEPUTATO USCENTE
9 DAMIANO ZOFFOLI CONSIGLIERE REGIONALE
10 FEDERICO VANTINI SINDACO SAN GIOVANNI LUPATOTO
11 ELLY SCHLEIN GIURISTA E VIDEOMAKER/ MEMBRO DIR. NAZIONALE
12 ANDREA PRATI RICERCATORE
13 ANDREA ZANONI EURODEPUTATO USCENTE
14 NICOLA DALL’OLIO CONSIGLIERE COMUNALE PARMA
Circoscrizione Nord Est: 5 donne su 14 ahi ahi PD qui hai fatto cilecca, devi impegnarti di più col marketing rosa
http://www.partitodemocratico.it/doc/267035/i-candidati-alle-elezioni-europee-2014.htm
Circoscrizione Centro
num. Nome Descrizione
1 SIMONA BONAFE’ DEPUTATA
2 DAVID SASSOLI EURODEPUTATO USCENTE
3 ROBERTO GUALTIERI EURODEPUTATO USCENTE
4 NICOLA DANTI CONSIGLIERE REGIONALE TOSCANA
5 SILVIA COSTA EURODEPUTATO USCENTE
6 GOFFREDO BETTINI DIR.ARTISTICO FESTIVAL DEL CINEMA ITALIANO IN ASIA (MOVIEMOV) /MEMBRO DIR. NAZ.
7 LORENA PESARESI ASSESSORE AMBIENTE E PARI OPPORTUNITA’ COMUNE DI PERUGIA
8 LEONARDO DOMENICI EURODEPUTATO USCENTE
9 ENRICO GASBARRA DEPUTATO
10 FRANCESCO DE ANGELIS EURODEPUTATO USCENTE
11 MANUELA BORA COMMERCIALISTA
12 VALENTINA MANTUA MEDICO / DIRIGENTE AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
13 CLAUDIO BUCCI IMPRENDITORE CINEMATOGRAFICO/ EX CONSIGLIERE REGIONALE
14 ILARIA BONACCORSI STORICA /DIRETTRICE EDITORIALE DI LEFT
Circoscrizione Centro: 6 donne su 14
http://www.partitodemocratico.it/doc/267035/i-candidati-alle-elezioni-europee-2014.htm
Circoscrizione Sud
num. Nome Descrizione
1 PINA PICIERNO DEPUTATA
2 MICHELE EMILIANO SINDACO DI BARI / SEGRETARIO REGIONALE PD PUGLIA
3 GIANNI PITTELLA VICE PRESIDENTE USCENTE AL PARLAMENTO EUROPEO
4 ANNA PETRONE CONSIGLIERE REGIONALE
5 ELENA GENTILE ASSESSORE REGIONALE
6 ANDREA COZZOLINO EURODEPUTATO USCENTE
7 PINO ARLACCHI EURODEPUTATO USCENTE
8 MASSIMO PAOLUCCI DEPUTATO
9 MARIO PIRILLO EURODEPUTATO USCENTE
10 GIUSEPPE FERRANDINO SINDACO ISCHIA
11 MARIO SERPILLO PRESIDENTE UNIONE COLTIVATORI ITALIANI
12 NICOLA MATTOSCIO DOCENTE UNIVERSITA’ DI CHIETI E PESCARA
13 ROBERTA CAPONE VICEPRESIDENTE IUSY ( INTERNATIONAL UNION OF SOCIALIST YOUTH)
14 MARIO MAIOLO CONSIGLIO REGIONALE CALABRIA
15 MILENA MIRANDA AVVOCATO
16 ROSARIA LESERRI DIRETTIVO CIRCOLO DI GINOSA (TA)
17 NICOLA CAPUTO CONSIGLIERE REGIONALE
Circoscrizione Sud 6 donne su 17 anche qui il PD delude la propaganda….
http://www.partitodemocratico.it/doc/267035/i-candidati-alle-elezioni-europee-2014.htm
Circoscrizione Isole
num. Nome Descrizione
1 CATERINA CHINNICI MAGISTRATO /CAPO DIP. GIUSTIZIA MINORILE DEL MIN. GIUSTIZIA
2 RENATO SORU IMPRENDITORE / AD. TISCALI
3 GIUSY NICOLINI SINDACO DI LAMPEDUSA
4 FAUSTO RACITI DEPUTATO / SEGR. REGIONALE SICILIA
5 TIZIANA ARENA INGEGNERE / SEGRETARIO CITTADINO PD ENNA
6 GIOVANNI BARBAGALLO EURODEPUTATO USCENTE
7 MARCO ZAMBUTO SINDACO DI AGRIGENTO /AVVOCATO
8 NELLI SCILABRA ASSESSORE REGIONALE
Circoscrizione Isole: 4 donne su 8
Rimpasto = rimaneggiamento
Rimaneggiamento = Modificazione di qualcosa SENZA alteranrne la struttura
A Civitanova sono gattopardeschi…
TUTTO cambi affinchè NULLA cambi
La farina è geneticamente modificate ed il lievito scadente, cosa volete rimpastare?
Il risultato finale sempre cattivo rimane.
Rimpasto con Rogani e Rosati, ma siamo rimasti ……… a vent’anni fa !!! E vi ricordate allora cosa avevano fatto di …..meritevole, riguardatevi i giornali!!! Civitanova ha bisogno di nuove idee e non solo di ……………….un centro commerciale . Ha bisogno di persone , donne e uomini, COMPETENTI E FUORI DALE SOLITE CERCHIE.