Pulire la cantina della propria abitazione, da poco acquistata, e ritrovarvi delle armi risalenti alla Seconda guerra mondiale. E’ successo a Camerino, al nuovo proprietario di un’abitazione in via Farnese che, mentre era impegnato a sistemare il proprio seminterrato, nei giorni scorsi ha trovato in una scatola, dentro a un foro scavato in un muro, cinque bombe a mano e due pistole riconducibili al secondo conflitto mondiale. Non è escluso che potessero appartenere ai partigiani, dal momento che proprio quel luogo sembra sia stato uno dei loro nascondigli durante la Liberazione. Armi spuntate fuori per caso e la cui presenza è stata subito denunciata dal proprietario ai carabinieri della Compagnia di Camerino, di cui neanche il precedente inquilino della casa era a conoscenza. Le bombe sono state disinnescate oggi, intorno alle 12, dagli artificieri dell’esercito che hanno provveduto a portarle in una posizione sicura, in un campo nella frazione di Morro, dove sono state fatte brillare. Come da prassi, nei prossimi giorni, saranno definitivamente distrutte.
(S. San.)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Ma se le bombe a mano sono state fatte brillare, cosa ne rimane per essere “definitivamente distrutte”???
Distruggeranno anche le pistole, che potrebbero essere anche di notevole valore tra i collezionisti??
Solo a Cammeri’!!!!
Sci solo a Cammeri … !!!!
Ma come, avete la fortuna di ritrovare le armi utilizzate per “liberare l’Italia dagli invasori” ed invece di esporle in un museo le distruggete?!? Almeno così vogliono farci credere….