Come annunciato il mese scorso dal sindaco Romano Carancini e dagli amministratori del Cosmari (leggi l’articolo) da lunedì 24 marzo partono le nuove disposizioni per il conferimento dei rifiuti, nel centro storico di Macerata con i nuovi sacchetti contenenti il microchip per la raccolta differenziata Porta a Porta secondo il metodo applicato da Cosmari. Diverse le novità adottate nel centro storico di Macerata e che sono state comunicate agli incontri pubblici e mediante la distribuzione di materiale informativo consegnato al momento del ritiro dei nuovi sacchetti con chip. Vediamole insieme: l’orario di conferimento dei rifiuti e quindi l’esposizione dei sacchetti deve avvenire, davanti il proprio domicilio, dalle ore 7 alle ore 9.00; i rifiuti indifferenziati, sacchetto giallo (rsu) dovranno essere conferiti solo ed esclusivamente il lunedì e venerdì; il multimateriale, sacchetto blu (plastica, alluminio, barattolame metallico) dovrà essere conferito il martedì e sabato; restano invariate le raccolte del vetro il lunedì (congiuntamente all’indifferenziato – sacchetto giallo) e quella della carta il giovedì (carta, cartone, giornali, riviste, imballaggi per bevande, tetrapak). Altra importante novità rappresentata dalla raccolta differenziata di pannolini, pannoloni e assorbenti igenici che dovranno essere conferiti, previa registrazione nell’ufficio comunale dove si ritirano i sacchetti, utilizzando gli appositi sacchetti rossi profumati, ogni martedì, giovedì e sabato, sempre rispettando l’orario tra le ore 7 e le ore 9.
I rifiuti organici, ossia gli scarti di cibo, potranno essere conferiti, utilizzando gli appositi sacchetti biodegradabili e compostabili, sempre forniti gratuitamente dal Cosmari, nei contenitori stradali di colore marrone secondo le proprie esigenze, senza dover rispettare orari o giornate di conferimento. Tutte le utenze economiche sono state censite, contattate e monitorate per fornire un servizio rispondente alle reali esigenze di ognuna, prevedendo, dove necessario specifiche raccolte dedicate, anche quotidiane e alla fornitura di contenitori riservati per il conferimento dei rifiuti. Chi non ha ancora ritirato il nuovo kit con i sacchetti con microchip può farlo anche nei prossimi giorni. Infatti l’Ufficio comunale preposto, ubicato un via Lido Bastianelli (traversa di viale Don Bosco, di fronte alla Farmacia Petracci, accesso veicolare da via Moje) sarà aperto al pubblico da lunedì 24 a sabato 29 marzo, dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 20. Per ritirare i nuovi sacchetti è indispensabile presentare la lettera ricevuta per posta a casa e riconsegnare i vecchi sacchetti.
Ricordiamo che tutte le famiglie e le utenze non domestiche dovranno obbligatoriamente utilizzare i nuovi sacchetti gialli (rsu) e blu (multimateriale) identicati mediante il proprio codice/utenza a partire da lunedì 24 marzo 2014. Al momento della consegna dei nuovi sacchetti sarà consegnata ad ogni utenza anche la propria Riciclocard che dovrà essere utilizzata per i successivi ritiri. E’ ovvio che per entrare a pieno regime, il nuovo sistema con i sacchetti con microchip avrà bisogno, come già avvenuto anche negli altri Comuni, di qualche settimana di rodaggio e adattamento da parte delle utenze e delle famiglie. Per avere maggiori informazioni si può contattare il numero verde gratuito del Cosmari 800.640.323 (attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 14 e il sabato dalle ore 8 alle ore 13).
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La raccolta sarà più difficile del previsto, molto più difficile, complessa, ingarbugliata…
Il politico riciclato dove lo metto?
E quello triciclato (colui che ha cambiato più spesso idea e partito di quanto si cambiano le mutande) lo buttiamo nell’indifferenziata, oppure tentiamo un ultimo disperato tentativo di salvataggio consegnandolo in quache seria ed organizzata comunità di recupero politicodipendenti-mai-lavorato-un-giorno-in-tutta-la-vita-nemmeno-per-sbaglio?
Per quello che galleggia dovrò pagare anche l’onere di deputazione?
Sarà molto bello poi vedere la spasa di sacchettini (mi raccomando profumati!!) per gli assorbenti igenici e pannollini: qualche mente disturbata -scommettiamo che- controllerà la frequenza della popò del bebè o del ciclo delle donne??
A proposito: visto che anche noi maceratesi diventeremo “virtuosi” dal prossimo anno la tassa sui rifiuti tenederà a calare/scendere, no??
È una questione di cultura. Anche se adottassimo il sistema svizzero, avremmo sempre difficoltà. Tutto ciò da l’imput a sto “magna magna” dei politici e loro camerlenghi.
Visto e considerato che i maggiori trasgressori delle regole della raccolta differenziata sono gli studenti e gli extracomunitari ( certamente non solo loro), l’Università , la Caritas, le Dame di San Vincenzo ed altri enti potrebbero collaborare per fornire la giusta informazione.
Basterebbe che gli eminenti docenti universitari destinassero qualche minuto dei lori insegnamenti alla educazione alla raccolta differenziata e che tale tale argomento sia piccolissima parte deelle verifiche.
La Caritas, Vincenziane & C. potrebbero verificare la conoscenza delle norme ( ed eventualmente debitamente informare) prima di elargire i nostri aiuti.
Forse ciò porterebbe ad un miglioramento della qualità della vita di tutti.
Nonostante pago la tassa sull’immondizia…io devo pure dividerla…..e loro???prendono solo i soldi praticamente…
In molti paesi della provincia la differenziata è partita molto prima del capoluogo… e anche i microchip sono in uso da parecchio …
Il microcip è importante nulla da dire ma non sarà il caso di completare la differenziata su tutta Macerata visto che ci sono ancora cassonetti grigi dove viene buttato di tutto! Non solo, isole ecologiche con orari troppo ridotti, non per tuttu è possibile tenersi l’immondizia in casa, in mancanza di cassonetti appositi, e aspettere che sia aperta l’isola ecologica…………..