“Non è mia intenzione polemizzare con la presidente della Consulta per cui non replicherò alle accuse. L’assessore ai servizi sociali sarà nominato in fase di rimpasto, ora tutte le energie sono impegnate nella gestione della Civita Park”. Replica così il sindaco Tommaso Corvatta all’ultimatum dato da Moira Giusepponi (leggi l’articolo) che chiedeva di porre fine alla vacatio nell’assessorato ai servizi sociali dopo le dimissioni di Antonella Sglavo. Il sindaco in questi mesi ha tenuto per sè la delega, modificando anche il funzionamento dell’ufficio con un’assistente sociale “itinerante” in visita nei quartieri per prevenire e scovare i casi di difficoltà. Il primo cittadino non nega tuttavia qualche disagio: “Ovviamente qualche inghippo c’è stato, ma gli uffici hanno sempre lavorato con efficacia, a breve nomineremo l’assessore, ma la nomina è comunque contestuale alla verifica politica. Se lentezza c’è stata è da attribuirsi al carico di lavoro straordinario fatto per sistemare la questione fiera e palasport“. Corvatta non dà tempi certi, ma lascia intendere che nei primi giorni di aprile potrebbe avviarsi il processo di verifica e quindi la nomina dell’assessore”. Tra i nomi che erano stati fatti e dati come “papabili” per l’incarico c’era quello di Yuri Rosati, consigliere del Pd e pneumologo dell’ospedale di Macerata.
(l.b.)
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Chiaro? prima dei Servizi Sociali ,le emergenze viene la Civita Park -Fiera .
Corvatta da sindaco ha imparato che gli “ultimi” devono essere sempre gli ultimi.
Corvatta l’accidioso : “Una realtà complessa come l’accidia trae origine da numerosi fattori. Tuttavia, una delle cause più frequenti è l’amore smodato per se stessi, quella passione per se stessi che porta ad essere prigionieri del proprio io. “.
Chiaramente prima bisogna sistemare le cose a chi a presentato polizze false, ritardato di 2 anni la consegna della Fiera, lavorato per un anno e mezzo senza polizze, posato in opera materiali difformi dal capitolato, pagato meno oneri di urbanizzazione del dovuto…… ecc……., prima come dice il Sindaco bisogna sistemare le cose a chi ha fatto tutto questo (stipulando una nuova convenzione, cioè facendo l’esatto contrario di quanto scritto nel programma del centro-Sinistra), trovare il modo di dargli altri soldi e prestare garanzie al posto loro,…………….poi casomai se c’è tempo……………si pensa al sociale…………….evviva il PD evviva i Comunisti!!!!
Niente da fare, secondo il sindaco Corvatta le associazioni del volontariato e i cittadini che vivono il disagio sociale dopo 5 mesi non hanno ancora diritto ad avere un riferimento in un assessore ai servizi sociali. Insomma è presto per conoscere il successore della Sglavo, l’ultima scoperta politica di Silenzi, che credeva di portare in Giunta una di sinistra e si è ritrovato una fan di Musssolini. C’è da rimanere interdetti alle dichiarazioni del sindaco: prima bisogna risolvere le questioni della Civita Park e poi si può cominciare a parlare di verifica, non della nomina dell’assessore. Il Palas era stato annunciato a costo zero per il Comune, ma ora si dichiara una spesa di 1 milione di euro, cui vanno aggiunti le garanzie per il mutuo di 2 milioni e 700 mila euro stipulato dalla società abruzzese e il contributo di 70 mila euro annui per la gestione trentennale. Altro che costo zero, una spesa enorme a carico del Comune, basta fare le somme. Spese che una volta esauriti gli introiti per le opere di urbanizzazione e l’avanzo di amministrazione saranno pesanti mazzate in termini di tasse per i civitanovesi. Il tutto andrà ad aumentare il disagio sociale già forte, mentre la nomina dell’assessore ai servizi sociali deve aspettare il rimpasto. Corvatta non risponde nel merito perchè i problemi sono politici all’interno dei partiti della maggioranza. Il Pd di Silenzi che aveva aperto a Renzi (si parlava di Rosati nuovo assessore) dopo il congresso regionale ha deciso di fargli la guerra e deve fare marcia indietro. Costamagna, che sente insidiato il suo ruolo di presidente, debole in consiglio non è in condizione di sostituire al bilancio la Mengarelli con l’ex sindaco Frinconi (in tempi di rottamazione, niente male). Sono trascorsi 5 mesi dalle dimissioni della Sglavo, bisogna aspettare un altro mese per l’avvio della verifica e se la maggioranza troverà l’accordo si avrà il rimpasto. Intanto ai civitanovesi in difficoltà è come se si dicesse: “chi vuole il Signore bisogna che se lo prega”
Grande soprattutto l’assistente sociale itinerante !! ieri ha bussato a casa di….