di Marco Cencioni
“Abbiamo riqualificato le strutture, ottenendo un servizio all’avanguardia unico nelle Marche. A Monte San Giusto sono più di venti anni che si parla di impianti sportivi in erba sintetica: a fine maggio, massimo inizio giugno, potremo dire di aver raggiunto questo obiettivo”. Con queste parole l’assessore allo sport del comune di Monte San Giusto, Andrea Salvatori, fotografa la soddisfazione di una città per quella che senza alcun dubbio è una svolta importante per lo sport sangiustese. Ieri sera infatti, al teatro “Durastante”, si è svolto l’incontro che ha presentato il nuovo centro federale di calcio, un complesso con 2 campi in erba sintetica che sostituirà l’attuale “Comunale” a Villa San Filippo, tramite la proiezione di un video in 3D. “I lavori per la costruzione del centro sportivo federale regionale sono partiti da poco più di un mese, hanno subito un piccolo rallentamento causa maltempo, ma siamo in linea con la tabella di marcia – ha affermato Mario Lattanzi, sindaco di Monte San Giusto – la nostra enorme soddisfazione è doppia. Il fattore sportivo darà una spinta ulteriore allo sport sangiustese in generale, ai bambini soprattutto. E’ motivo d’orgoglio quello di poter dire che nella nostra città ospitiamo una struttura punto di riferimento calcistico per tutte le Marche. L’altro aspetto che ci rende felici è quello turistico. Avere la possibilità di organizzare incontri di livello, portare a Monte San Giusto tanta gente, insomma non vediamo l’ora di inaugurare questo centro che sarà davvero all’avanguardia”. La Lega Nazionale Dilettanti ha scelto Monte San Giusto per l’unico intervento in regione (idoneo per gare professionistiche e eventi nazionali) destinando 500mila euro per il campo principale con annesso restyling a tribune, spogliatoi ed illuminazione, mentre il secondo terreno di gioco sarà finanziato dalla società locale. Il club si occuperà dell’intera gestione a fronte di un corrispettivo pubblico di 60mila euro per 20 anni. “Costruire venti campi, uno per regione, è una iniziativa eccezionale voluta dal nostro presidente, che denota una attenzione importante al’impiantistica, la quale ha bisogno di essere supportata dalla giusta tecnologia”, ha dichiarato Antonio Armeni, presidente della commissione nazionali sui campi in erba artificiale. Questo concetto in particolare è stato ripreso e sottolineato dal numero uno del calcio regionale, Paolo Cellini. “La Lega ha deciso di dotare ogni regione di una struttura del genere utilizzando gli introiti ricavati dai diritti televisivi. La funzione di questi centri è di favorire l’attività istituzionale. Tramite una convenzione, il comitato regionale avrà la priorità a seconda delle esigenze, anche se l’impianto verrà effettivamente utilizzato da una comunità. Sono certo che i sangiustesi sapranno tenerlo in ordine e conservarlo a dovere”.
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