di Laura Boccanera
Al via il nuovo piano particolareggiato del borgo marinaro. La giunta ha dato mandato all’ufficio tecnico di redigere il progetto scaduto lo scorso luglio e che norma un’area considerata “bianca” dal piano regolatore. Si tratta della zona ad est di Corso Matteotti che finalmente verrà inserita all’interno della nuova progettazione urbanistica. Lo ha riferito questa mattina l’assessore Francesco Micucci “poniamo così fine ad un contrasto che c’era fra il vecchio piano che chiudeva il borgo marinaro tra corso Matteotti, via Lauro Rossi, via Mazzini con il confine a ovest segnato dalla ferrovia e le indicazioni della provincia che invece prescriveva di includere anche tutta l’area a est fino al mare”. L’obiettivo ora è quello di portare entro tre mesi il piano in consiglio comunale, come primo step, almeno per inserire questa area bianca ancora non normata, dopo di che si aprirà uno scenario più ampio sul destino ad esempio dell’ex padiglione fieristico: “la seconda fase prevede un concorso di idee – continua Micucci – vogliamo proporre ai giovani architetti e professionisti di offrire delle idee alla città sul destino di quegli spazi per sfruttarne a pieno le potenzialità turistiche, riprendendo anche la vecchia ipotesi di creare un continuum fra la piazza, i giardini, il vecchio ente fiera con sbocco sul mare, oppure idee su come recuperare alla funzione pubblica i padiglioni”. All’interno del progetto che sarà redatta è previsto anche l’abbattimento delle barriere architettoniche.
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Che busciardi,solo chiacchiere
Qui l’urbanistica partecipata non si può fare? ….
Peccato che sono solo parole, come si cambia quando si governa….. ancora per pochi mesi….. dicono !
Sono degli specialisti nonostante i super burocrati a prendere delle topiche colossali.La delibera di cui si tratta ha avuto il parere contrario del Dirigente del Settore Finanze Dott.Marco Passarelli.Ormai hanno collezionato una serie di topiche impressionanti.Quali sono le ragioni di tanti grossolani errori? incapacità di affrontare problematiche urbanistiche?Errori incomprensibili degli uffici?mancato controllo e verifica da parte del Sindaco e degli assessori competenti?
La sostanza è che sulla gestione del territorio la Giunta del Sindaco Corvatta è nel pantano e quando agisce,vedi il caso Civita Park ,lo fa in perfetta continuità con quanto incardinato e avviato dalla passata Giunta di Centro Destra.
Il parere contrario del Dirigente settore Finanze :
http://www.tecuting2.it/c043013/de/at_p_delib_dettag.php?x=15eb3897201f0f7be811480a59856a63&ATPRSER=63771&pag&ATPRTIP&ATPRNUD&anno_delibere&delibera_dal&delibera_al&ATPRGDE&ATPRCAS&ATPRCUF#