Fanno finta di voler provare un’auto di grossa cilindrata, prendono appuntamento e poi scappano con l’auto fino al sud. Si erano presentati in due da un rivenditore di auto, distinti e ben vestiti, si mostravano interessati ad un Suv in esposizione e per questo avevano prenotato una prova su strada, ma approfittando di una distrazione del venditore rubano le chiavi e si allontanano col mezzo. E’ successo a Civitanova e la vicenda è stata denunciata subito al 112 che ha avviato le ricerche. Di loro si conosceva solo la descrizione fisica e il fatto che avessero un accento campano. La paziente attività di ricerca di elementi condotta essenzialmente dai carabinieri della stazione di Montecosaro, fatta anche di visione di filmati di circuiti di sorveglianza di mezzi in transito in quella località, con l’individuazione di soggetti che riunissero le descrizioni, ha lentamente portato a restringere una rosa di sospettati. Si trattava di due soggetti del salernitano, uno dei quali è stato trovato qualche giorno dopo in possesso di quel veicolo nel corso delle attività condotte in collaborazione dai carabinieri di Nocera Inferiore. Il mezzo è stato pertanto rinvenuto negli scorsi giorni e, dagli accertamenti dei carabinieri salernitani, emergeva il numero di telaio contraffatto.Il mezzo è stato sottoposto a sequestro per accertamenti scientifici, condotti dai tecnici dell’Arma. Le sofisticate tecniche di risalto dei numeri di telaio hanno fatto riemergere il numero originale, ovvero quello impresso dalla fabbrica prima che venisse sottoposto alla contraffazione. I due, per il reato di concorso in furto aggravato commesso in questo territorio, sono stati denunciati dai Carabinieri di Montecosaro alla Procura di Macerata.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
… che strano! Due della bassitalia, insospettabile!
Scusa Mattia Marchetti perché secondo lei quelli della bassa sono tutti criminali ???
@ Sharky
Perché la maggior parte di loro non riconosce l’autorità dello stato e dei suoi rappresentanti.
Perché solo al sud, e nelle città colonizzate al nord dai meridionali, esistono strutture antistatali (mafia, camorra, sacra corona unita e ‘ndrangheda) che sono ormai connesse tenacemente al tessuto sociale con diramazioni in tutti i livelli.
Può bastare?
perché non vanno a rubare a casa di loro!!!!!
Non è che uno è razzista, sono loro che sono meridionali…..
L’ho detto sempre io, una bella Linea Gustav permanente con tanto di guardie armate …….
@sharky
Tutti no, però la stragrande maggioranza di quelli che conosco od ho conoscenza si danno da fare più nell’illecito che nell’onestà.
Quindi intanto emarginiamoli, quelli bravi e buoni verranno a galla comunque.