di Marco Ricci
L’iper attivismo di Antonio Mastrapasqua, con la venticinquina di poltrone su cui ha seduto, fa quasi impallidire i (pochi) marchigiani che per una quindicina di anni sono passati senza soluzione di continuità dai consigli di amministrazione di Banca Marche, alla Carilo, a Medioleasing, senza dimenticare le poltrone occupate nelle associazioni di categoria o all’interno delle fondazioni. Non c’è allora da stupirsi se il nome dell’ex-presidente dell’Inps – che dal 1997 ad oggi è saltato dal cda della Termosud del gruppo Ansaldo alla direzione generale dell’Ospedale israelitico di Roma, fino presidenza dell’Inps passando per il collegio sindacale di Autostrade per l’Italia – abbia a che fare anche con Banca Marche. Mastrapasqua è infatti dal gennaio del 2012 il presidente della IDeA Fimit sgr, un gestore di fondi immobiliari italiani nato dalla fusione di First Atlantic Real Estate sgr e la vecchia Fimit sgr. L’IDeA Fimit Sgr gestisce infatti anche il Fondo Conero, il fondo immobiliare creato da Banca Marche con una discussa operazione immobiliare il 4 agosto del 2011. Nel fondo venne conferito un portafoglio di immobili strumentali dell’istituto e l’80% delle quote venne collocato presso investitori istituzionali qualificati. “Il portafoglio – comunicava allora la Banca – comprende 135 immobili strumentali (di cui 128 agenzie bancarie) localizzati in gran parte nelle Marche, per un valore complessivo di circa 243 milioni di euro. Gli immobili conferiti sono concessi in locazione alla stessa Banca delle Marche sulla base di contratti di locazione a lungo termine”. L’operazione venne finanziata al 60% da un pool di cinque banche composto da Bnp Paribas , Banca Imi, Unicredit, Natixis e Societé Generale.
Non mancano ancora oggi le polemiche sulla notevole spesa per gli affitti che l’istituto – pur possedendo il 20% del fondo Conero – si trova ora a sostenere per quei contratti di locazione con cui si è legato mani e piedi per dodici anni a canoni annui pari al 7.5% del valore degli immobili. Un’operazione che servì di fatto a fare cassa ma che a lungo termine non sembra proprio un affare, considerando poi come la “cassa” sia di fatto evaporata – insieme agli altri 180 milioni di euro dell’ultimo aumento di capitale – per le ingenti perdite subite dall’istituto dalla seconda metà del 2012 ad oggi. «Un’operazione – ricordò a proposito del Fondo Conero Francesco Maria Cesarini, consigliere di amministrazione di Banca Marche fino all’estate scorsa – deliberata dal precedente Cda» e su cui egli chiede ripetute informazioni per valutare le «conseguenze economico-patrimoniali». Ma dal memoriale dell’ex presidente di Unicredit (leggi l’articolo), le domande sembrano imbattersi in una sorta di palude informativa. «Non mi fu mai fornita documentazione scritta, malgrado reiterassi la richiesta», scrisse il consigliere nel suo memoriale consegnato poco prima di dimettersi, «come risulta dai verbali consiliari, ma solo alcune sommarie indicazioni.» Se il Fondo Conero sia stato per il gruppo Banca Marche un affare o meno non è certo responsabilità di Mastrapasqua, il quale oltretutto solo qualche mese dopo l’operazione deliberata dal Cda dell’istituto di credito divenne presidente di IDeA Fimit. C’è però un qualcosa di amaramente ironico nell’osservare davvero come tutto il mondo sia un unico paese. E come, gira gira, i nomi siano sempre gli stessi.
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Infatti basterebbe scavare un poco per scoprire il motivo pet cui su certe persone -e solo su quelle- si concentrino tante cariche…ma non il potere, che qualcun altro esercita per loro tramite…
L’ unica poltrona rimasta sicura è il WATER
Malfattore!!!!!!
Farà come Poggiolini che si presentò allo sportello per chiedere la pensione. Sacrosanto diritto, ma dopo che ha restituito il maltorto. A noi plebei pignorerebbero subito lo stipendio.
Sono sempre i soliti “QUATTRO AMICI AL BAR” !
Si cominciano a comprendere tante cose….
Sig. Cerasi questo è il metodo che usano da decenni i suoi compagni e ora Lei si meraviglia?? non ci possiamo lamentare se tutti i politici sono uguali, vista la ricchezza accumulata da tanti compagni, tutti hanno imparato come rubare!!…poi con gli amici… e gli amici degli amici, si dividono tutto di tutto e continuano a prenderci per i fondelli!!
Infatti…
Tutti bravi a lamentarci, ma un calcio nel c@@o non glielo ha dato ancora nessuno
Non vi preoccupate….per certe cose a macerata avete il meglio del meglio!
Nemmeno nei paesi africani.., america latina , succedono certe nefandezze!!Coglioni d’italiani!!Tutti uguali!!E se le cose non cambiano e’ perche’ tutto cio’ sta’ bene a tutti!!!E che tutti potrebbero fare quel che ha fatto questo emerito mascalzone!!!DNA di ladri per “quasi” tutti..e sono buono!!!Ci conoscono tutti e da tempo , oramai!!!!e ce ne frega niente!!La faccia come il lato “B”!!!!Tutti onesti e probi su’ face..mentre il paese va a rotoli!!!C’e’ qualcosa che non quadra , no?…
Solo in Italia si sentono queste cose….e visto che nella sua “vita lavorativa” costui avrà guadagnato cifre folli, Io non gli riconoscerei la pensione….in barba ai famosi diritti intoccabili….di fame non ci muore sicuro!
Nella foto si vede bene come egli stesso rimanga stupito dall’ubiquità delle proprie mani.
Mi sembra molto interessante vedere tutti contro Mastrapasqua, anche se “qualcuno” su quelle poltrone ce l’ha messo.
Perché i mass-media non lo dicono ?
Io l’ho sentito solo su “tutta la città ne parla” di Radio 3: è un uomo di Letta (zio) !
@Radio Kabul. Non serve scavare. In certi esclusivi e ricchi circoli, cito ” Il Gattopardo “, non c’è mai stato bisogno di cambiare tutto per non cambiare niente. Perché scavare? Tutti i giornali danno una lista delle cariche del funzionario in questione. Parlano da sole.
Ricci scusi ma non si capisce il motivo dell’articolo… si accostano gli incarichi di Mastrapasqua all’operazione del Fondo Conero e si insinuano chissà quali nefandezze (al proposito non è ancora venuto fuori nulla di concreto odi irregolare) per poi dire che è stato nominato dopo la conclusione dell’operazione. A chi dice che “ora si capiscono tante cose” chiederei di spiegare cosa ha capito dopo quest’articolo perchè io non ci arrivo…mi sembra invece che siamo a corto di novità passate dai soliti noti all’interno…e non c’è materiale nuovo su cui lavorare. Se i commissari sono riusciti a fermare almeno la fuga di documenti è già un buon risultato. Intanto c’è chi silenziosamente sta distruggendo quel poco di capitale che c’è rimasto
Nel nostro Paese,come in tanti altri,alla democrazia formale si sovrappone in maniera determinante una fitta rete di poteri sapientemente articolata che è l’elite del potere,che si regge sullo scambio di favori senza il quale crollerebbe,cosa della quale sono ben consapevoli tutti.Molto difficile individuare gli strumenti per combattere questa battaglia,forse uno potrebbe essere quello di un ricambio costante ed attento della classe dirigente,accompagnato da una forte vigilanza democratica.Ma la vedo dura.Giovanni Bonfili.
Mastrapasqua, uno che riesce ad occupare venticinque poltrone con un culo. E non manca ovviamente anche Banca Marche. Dove c’è merda, più muovi e più puzza…
QUESTI SONO I BUROCRATI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
SE E’ TUTTO LEGALE COME FORSE SARA’ DIMOSTRATO, LE NOSTRE,SARANNO SOLO CHIACCHIERE. DEBITI ELETTORALI ? APPARTENENZA DI CASTA ?
SEMBRA CHE L’OSPEDALE ISRAELITICO DI ROMA, FALSIFICANDO LE CARTELLE CLINICHE PER I RIMBORSI ASUR, ABBIA BILANCI IN ATTIVISSIMO DOPO LA DIREZIONE DEL MASTRAPASQUA, SEMBRA.
RESTIAMO IN ATTESA DI COME FINIRA’, INTANTO EGLI E’ MILIARDARIO E, IL POPOLO COME DICEVA IL MARCHESE DEL GRILLO NON E’ UN C…..APPERO
Subito in galera, ma non solo lui anche chi gli ha dato gli incarichi. E degli incarichi della moglie non diciamo niente.
Semplicemente vergognoso e i giovani sono disoccupati.
Potete dirmi quando prende al mese Mastrapasqua?
La denuncia dei redditi la fa? Potete dirmi quanto dichiara?
@Giuseppe: non esageriamo… però è bene sapere CHI ha piazzato Mastrapasqua.
E questa è un’informazione che i mass-media tendono ad “omettere”.
@ Marco Ravich
della relazione fra il Letta di Berlusconi e Mastrapasqua ne hanno parlato moltissimi fra giornali , tv e commentatori vari. Probabilmente le sarà sfuggito