di Laura Boccanera
Numeri in crescita per il turismo civitanovese. Il 2013 si chiude con un incremento su base annua del 2.3% in più di arrivi e un 4,4% in più di presenze rispetto al 2012. I dati sono quelli forniti dalle strutture alberghiere della città (11 gli hotel a Civitanova). Un dato di ottimismo per il quale esprime soddisfazione l’assessore al turismo Giulio Silenzi: “Civitanova è una città in cui il turismo può rappresentare una parte importante dell’economia e il Comune deve investire, insieme con i privati per produrre reddito e lavoro. Parlare di turismo significa parlare dello sviluppo della città e a marzo organizzeremo la seconda conferenza sul turismo in cui rielaborare idee e progetti per il 2014”. Gli arrivi passano da 42.517 del 2011 a
49.362 del 2012 e sfondano quota 50.446 per il 2013. Ottimo incremento anche per le presenze che passano dalle 74.025 del 2011 alle 86.106 del 2012 fino alle 89.967 del 2013. Per incentivare ancora di più l’accoglienza e la promozione a breve l’ufficio turistico che si trova sotto Palazzo Sforza verrà ampliato inglobando anche una stanza dell’ex bar Maretto. “La città nonostante la crisi presenta un segno più, tendenza confermata anche nel periodo estivo dove si concentra l’apice delle presenze e del turismo che proviene da fuori – continua Silenzi – ovviamente andremo a ragionare sul miglioramento futuro, scegliendo e incentivando quegli eventi che portano a Civitanova un flusso costante di visitatori, un’esperienza positiva in questo senso è stata il seminario di danza con allievi e famiglie provenienti da fuori regione o anche il turismo sportivo che sta andando molto bene”. Le maggiori presenze turistiche si concentrano al Cosmopolitan con 24mila presenze, 15mila quelle del Miramare e oltre 9mila quelle del Solarium.
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Silenzi, tu e il sindaco non solo non vedete la crisi economica e del resto non ne siete certo toccati, tu poi che la fatica l’hai cciaccata sempre poco (del resto preferivi frequentare e ancora lo fai posti che con il lavoro, quello manuale che dovresti imparare a conoscere, non ce zzecca proprio), ma non vedete neanche tutte le crisi isteriche che provocate. Perdi tempo a dare numeri di cui non frega un c…o a nessuno tu che di numeri a parte la furbizia non ne hai mai avuto. Chiudo qui perchè co li finti sordi, se non gliè stappi le recchie, non se pole parlà.
considerando la tipologia di hotel menzionata in questi dati ci vedo una crescente importanza della clientela business, segno che le aziende civitanovesi fungono da traino anche per il sistema alberghiero.
Visto che Silenzi sta dando i numeri, ci dica che incremento numerico ha dato il “famoso” Flop Festival all’andamento turistico cittadino, e che rapporto monetario ci sia stato fra questi ipotetici arrivi e presenze ed il costo del Festival….e non dica che sia difficile ricavarlo, in quel caso non potremmo neppure dare per certi i numeri che il “nostro” eroe Silenzi ci sta elargendo….Forza Silenzi, spara sti numeri!
albergatori comunisti
Turismo a Civitanova!?! Dove? Quando?
Ma per piacere… I tre alberghi menzionati nell’articolo ospitano vacanzieri? O gente di passaggio che per impegni di lavoro deve alloggiare a Civitanova? Ben vengano per caritò, ma i turisti sono un’altra cosa…
I turisti, quelli che anni fa giravano per la nostra città, venivano al mare qui, non ci sono più, se non ve ne siete accorti.
I comuni limitrofi hanno superato Civitanova da un pezzo sotto diversi aspetti, pero’ il sig.Silenzi si riempie la bocca con i numeri… ma giocateli che è meglio!
C’e’ un termine preciso nel dizionario per definire il comportamento di Silenzi: esibizionismo. Egli deve primeggiare, stare continuamente alla ribalta, ogni occasione è buona, altrimenti si sentirebbe a disagio. E in fondo è questa la ragione per cui Silenzi a 60 anni suonati da un pezzo, ormai privo di riferimenti politici nel partito, è ancora nella mischia. Pensate, alle primarie del prossimo 16 febbraio per la scelta del segretario regionale del Pd, sarà costretto a votare Fioretti, uomo di Pippo Civati, perchè la sua corrente (Cuperlo) non ha espresso un proprio candidato. Silenzi che con i capelli bianchi si mette a fare l’alternativo, incredibile! Se un giorno a Silenzi mancasse un tavolo da cui esternare agli organi di informazione o un palcoscenico su cui arringare la folla, sarebbe in grave difficoltà. Perciò cercate di comprendere il suo comportamento e non esagerate con le critice, potrebbe accadere che vi risponda: “Molti nemici, molto onore”, come fece la sua allieva Sglavo. E quando vi capita di incontrarlo per strada, per favore salutatelo.