Dopo la contestazione dell’opposizione consiliare, in particolare di Forza Italia (leggi l”articolo) anche i grillini maceratesi commentano le dichiarazioni del sindaco durante la conferenza stampa di fine anno sullo spegnimento del camino del Cosmari (leggi l’articolo). Di seguito il comunicato del Movimento 5 Stelle Macerata:
«Tanto per essere realistici sui fatti susseguitisi della vicenda Cosmari sottolineiamo come il sindaco Carancini abbia messo il cappello sullo spegnimento del camino con un po’ troppa enfasi . A noi risulta che lo stesso sindaco votò a favore dell’acquisto del nuovo ipertecnologico ed infallibile filtro (del costo di alcune centinaia di migliaia di euro), senza tener conto che la caldaia era obsoleta e in condizioni ormai pessime per essere riutilizzata. Ora, con il camino spento (per fortuna!), i rifiuti indifferenziati attualmente vengono abbancati in discarica.
Il sindaco si vanta di aver raggiunto il 58% di raccolta differenziata, ma dimentica che era partito per sua stessa ammissione dal 40% e in tre anni ha guadagnato solo il 18%, inoltre omette di dire che la Regione ha fissato una soglia del 65% ai Comuni marchigiani per non incappare nella maggiorazione degli oneri di smaltimento dei rifiuti in discarica. Il sindaco si vanta dei risultati raggiunti nella salvaguardia dell’ambiente, ma omette di menzionare che nella sua città è stata spenta la centralina di controllo di Via Martiri della Libertà sull’inquinamento da PM10. A Macerata siamo nella situazione in cui si dichiara che “le politiche dell’Amministrazione negli ultimi anni hanno determinato un sensibile miglioramento della qualità dell’aria” ma non ci sono gli strumenti per misurarla nei punti in cui i rilevamenti sarebbero più importanti.Le uniche misurazioni possibili sono quelle a “naso” tanto scientifiche quanto importanti come l’ardita chiusura al traffico solo per alcune categorie di veicoli. Gli Euro1! Quando in tutte le città europee, ormai in centro entrano solamente i motori Euro4.
-Da dove deriva tutto questo entusiasmo per i risultati raggiunti?
-Ci si può vantare di un 58% di raccolta differenziata a fronte di una media provinciale che supera abbondantemente il 70% con punte che vanno oltre l’80%?
– Ci si può vantare della chiusura del camino del Cosmari per obsolescenza (ruggine) della struttura e per un voto di altri 56 sindaci?
– Ci si può vantare di aver ridotto l’inquinamento dell’aria da PM10 pur sapendo che non si è in grado di misurarlo a causa della mancanza di centraline nei punti più sensibili?
Il mandato “verde” inizia così a scolorire, sperando che le figure apicali del consorzio e società controllate non la tirino troppo per le lunghe e concludano la vicenda con la Smea, aspettiamo la prossima speculazione sugli impianti di trasformazione dei rifiuti organici, argomento di cui hanno già da subito iniziato a parlare per tornare ad avere gli incentivi che ora mancano per lo spegnimento del camino».
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nel giro di un mese i due gruppisi maceratesi sono riuniti ed hanno avuto anche la certificazione ufficiale?
Fermi tutti, la vittoria dello spegnimento del Camino Cosmari è dovuto dalla sua tecnologia superatissima e anche la saggezza dei suoi dirigenti. MA SOPRATTUTTO E’ STATA la tenace lotta delle MAMME della zona interessata, iniziata tanti anni fa a Sforzacosta – Casette Verdini – Pollenza.
Al “nobile de montaigne…….”, si è interessati ai contenuti ed alle questioni del territorio o alle chiacchiere da comari??? ahi ahi non è da noblesse oblige, vede non è che tutti ambiscano a “comandare” in tanti però cercano di informare, un cittadino informato è un cittadino consapevole…Lei lo è???
Cara Befana porta un bel regalo all’Italia. Fai che i voti degli Italiani non siano sprecati da chi , anzichè proporre e lavorare per migliorare le cose, si limita solo a criticare.
@Gabri…l’opposizione ha un compito in democrazia: criticare e controllare. capisco che sia una cosa difficile da digerire ma sminuire il ruolo delle opposizioni é un tema ricorrente nella falsa democrazia italica. Lo ha fatto Berlusconi, lo fa ora il PD.
L’avevo detto che serviva comunicare anche le proposte (che non mancano)…
Al solito per una battaglia di civiltà, cominciata oltre 15 anni fa con diversi soggetti, rispetto agli odierni, adesso -a vario titolo- tutti se ne vogliono assumere il merito: tutto molto italico.
Se c’è una vittoria ci sono sempre tanti padri (spesso solo presunti, come in questo caso); se c’è una sconftta è sempre orfana… tutto molto italico
@ Sparapani
La Democrazia con la D maiuscola non è limitarsi a criticare come vecchie comari di borgata. Democrazia è proposta, è voglia di crescita, desiderio ed impegno per una società migliore e piu’ giusta.
I demolitori, che si limitano a distruggere senza posare un mattone nella fabbrica dello sviluppo, non hanno mai portato bene in nessuna parte del mondo.