di Matteo Zallocco
E’ un’Amministrazione comunale più verde (in senso ambientalista) seppur sempre al verde (i rubinetti come in tutti gli altri Comuni sono sempre più chiusi) quella disegnata da Romano Carancini durante la tradizionale conferenza stampa di fine anno, la quarta da quando è sindaco di Macerata. “Il tema che ci ha contraddistinti in questo 2013 è l’ambiente – ha esordito Carancini – Ho detto che la chiusura dell’inceneritore del Cosmari poteva valere un mandato e ora rivendichiamo l’attività politica che ci ha visti in prima linea assieme al Comune di Pollenza per vincere questa battaglia”. In cima alla lista del 2013 c’è dunque il raggiungimento di un obiettivo che non riguarda esclusivamente la Giunta ma che la vede co-protagonista insieme ad altri attori della provincia. Nel ringraziare l’assessore all’ambiente Valentini (“Ha lavorato con grande competenza seppur troppo in silenzio”) Carancini parla (forse con troppa enfasi) del raggiungimento del 58% della raccolta differenziata (“Quando ci siamo insediati era sotto al 40%”), dell’accordo Smea- Cosmari (“Un nodo difficile da sbrogliare ma che con pazienza è stato sciolto”) e dell’indagine epidiemologica (“Un altro dei tratti essenziali per la qualità della vita”).
NON SEMPRE VERDI – Ma Macerata nel 2013 è anche diventata la città dei supermercati, in particolare con due ambigue operazioni urbanistiche ereditate dalla Giunta Meschini, l’ex Vam di via dei Velini e l’Oasi di via Mattei, a cui va aggiunta l’operazione salvataggio dei Salesiani per far spazio a un palazzo, a un parcheggio e a un supermercato. Eppure questo 2013 ha portato anche alla chiusura della scuola dei Salesiani. “Quello è stato uno schiaffo alla città e alla politica che aveva creduto in buona fede all’operazione di rilancio della scuola e dell’impiantistica sportiva – risponde Carancini – . Di sicuro la nascita di tutti questi supermercati è un’anomalia ma questo è il mercato e ricordiamo che l’operazione Oasi ha consentito di portare a casa un risultato importante, ossia la ristrutturazione e la riapertura della scuola di via Panfilo”.
MATTEI-PIEVE, ATTACCO A SPACCA – A fine gennaio, in piena campagna elettorale per le Politiche, fu firmato un accordo tra Regione, Provincia e Comune per la strada Mattei-Pieve e la bretella di collegamento alla Superstrada con la realizzazione dello svincolo di Campogiano. Perchè è ancora tutto fermo? “Questa è una ferita aperta – risponde Carancini -. Purtroppo il Governatore Spacca presta poco attenzione a questo territorio e in particolare al Comune di Macerata. Abbiamo chiesto e torneremo a chiedere con forza al presidente della Regione di mantenere gli impegni. Dal Comune sono a disposizione risorse per un milione di euro”. (Anche se in base all’accordo ne servirebbero tre).
PISCINE – Di annunci sul polo natatorio di Fontescodella in questi anni ne sono stati fatti tanti. “Ma stavolta ci siamo davvero”, è il messaggio che manda Carancini. “Mancano poche ore per fare un annuncio importante, il pool di imprese ha depositato in Comune il progetto esecutivo che è stato validato integralmente e a brevissimo lo approveremo”. Dunque, tra qualche mese le ruspe dovrebbero entrare in azione e se tutto filerà liscio i primi tuffi in piscina potranno arrivare a inizio 2016. Ma quando si parla di promesse sulle piscine i maceratesi hanno imparato ad essere prudenti.
SOCIALE – “Anche quest’anno – ricorda Carancini – abbiamo investito 100mila euro per il fondo anticrisi. Siamo il primo Comune della Regione per sostegno agli affitti (150mila euro per 500 famiglie maceratesi). E il 2013 è stato anche l’anno del riconoscimento da parte del Cnel come prima città in Italia per accoglienza degli stranieri. Un lavoro che parte da lontano e anche se a qualcuno non piacerà per noi è un grande motivo di orgoglio”.
CULTURA – Questa volta, a sorpresa, Carancini non parla dei successi del Macerata Opera Festival, ma accende i riflettori su Palazzo Buonaccorsi: “Quando siamo arrivati dicevano che tenerlo aperto sarebbe stato impossibile. Oggi dico con grande soddisfazione che abbiamo superato le 15mila visite nel 2013. Palazzo Buonaccorsi è diventato uno dei musei più importanti e più visitati delle Marche e il 21 marzo 2014 la città vivrà un grande evento con l’inaugurazione della Pinacoteca, una scelta culturale importante che abbiamo voluto fare nonostante le difficoltà finanziarie. Per la Pinacoteca sono stati investiti oltre 800 mila euro e sarà uno dei punti che caratterizzerà il nostro mandato. Ricordo con piacere anche la riapertura della Sala Castiglioni e e il recupero di Borgo Ficana che è stato messo a disposizione della città e delle associazioni. Nel corso dell’anno Macerata ha ospitato ben 400 eventi”.
ANTICO OROLOGIO – “A gennaio – anticipa Carancini – firmeremo l’accordo con il professor Alberto Gorla per il progetto di reinserimento dell’antico orologio dei fratelli Ranieri nella Torre civica in piazza della Libertà. Siamo vicini anche a questo obiettivo, i lavori dureranno 15-16 mesi”.
RAMPA ZARA ED EX UPIM – “Per il parcheggio di Rampa Zara purtroppo il privato che inizialmente si era detto molto interessato ha frenato, anzi ha proprio tirato il freno a mano. Ma per l’utilizzo dei locali dell’ex Upim si può comunque realizzare un discorso a parte. Intanto abbiamo aperto 24 ore su 24 i parcheggi Garibaldi e Sferisterio e puntiamo alla gestione del Park Sì da parte dell’Apm. Uno dei primi lavori che partiranno nel 2014 riguarda i ‘Cancelli ingabbiati’ di piazza Garibaldi, poi penseremo in primo luogo alle manutenzioni per dare risposte dirette alle persone”.
URBANISTICA – “Abbiamo poco da dire sull’urbanistica perchè non c’è un solo metro quadro che riguarda questa Giunta. La Commissione d’indagine richiesta in Consiglio è solo un modo per offuscare il lavoro che si sta facendo per la città. Per quanto riguarda Carelli continuo a credere che debba fare un passo indietro e dimettersi dalla presidenza della Commissione urbanistica”.
LUBE A CIVITANOVA – Sullo sport Carancini evidenzia che “finalmente l’hockey ha ritrovato una casa “e che “è stata trovata una soluzione per gli impianti sportivi alla Robur”. E sulla partenza della Lube? “Per quanto riguarda l’ampliamento del palazzetto noi siamo sempre pronti a discutere sulla base della proposta che avevamo fatto in estate, prima che la Lube decidesse di andare a Civitanova”.
IL MESSAGGIO ON THE ROAD – “In questi anni – ha detto il sindaco – abbiamo imboccato una strada piena di incroci, con molti semafori e qualche pirata. Ma questa strada si sta allargando e aspettiamo un domani pieno di fiducia perchè questa città attraverso una serie di obiettivi che fino ad oggi abbiamo raggiunto, si riconosce sempre più come una città con forte identità, una città sempre più europea. Per il 2014 e anche per il 2015 ci sono le condizioni per potere avere fiducia. La Giunta, la struttura tecnica e ora anche la maggioranza sono molto serene e molto determinate. Citando Dalla ‘ora vediamo la luce’. ”
Insomma, per vedere qualcosa di più bisognerà aspettare un altro anno. Prima delle elezioni comunali del 2015.
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Scusa Romano ma sei sfacciato, per non usare termini più coloriti. La chiusura dell’inceneritore del CONSMARI vale un mandato? Ma quando presentammo anni fa la stessa mozione sulla chiusura dell’iceneritore tu (capogruppo del PD) e la tua maggiaranza l’avete biocciata! Non ti sembra tutto questo un tantino ipocrita?
“Ho detto che la chiusura dell’inceneritore del CONSMARI poteva valere un mandato”
Che strano… ero convinto che lo avessero chiuso perché i veleni che produceva erano tanti e tali che ad un certo punto se ne è accorta perfino l’ARPAM.
x quanto riguarda la viabilita’, in questo caso ,la famosa bretella mattei pieve, siamo allo scarica barile, evidentemente carancini e il suo seguito, nella regione marche contano meno del due di coppe.
ANCHE LA NOMINA DI RICOTTA VALE UN MANDATO (IN NEGATIVO OVVIAMENTE) PERCIO’ STAI PARO!
Che faccia !!
chi si loda si sbroda…
A dire ciò che vale un mandato non puoi essere tu. Lascia che lo dicano gli atri.
“Il 2014 sarà il nostro ULTIMO anno”. Dal 2015 qualcuno che porti anche fatti oltre alle parole…
Ma non erano stati spesi 300 mila euro per un filtro poco prima della chiusura dell’inceneritore??? Un altro mandato si ma di comparizione…
Parcheggio rampa zara: fin da quando è apparso il progetto del privato ho scritto più volte che non era realizzabile per diversi motivi, alcuni insiti nel progetto (a stralci, con il rischio di vedere realizzato solo il primo cioè la costruzione di autorimesse e non di un parcheggio), altri documentabili (una parte del terreno è di un altro proprietario che non è stato mai coinvolto), altri ancora di convenienza (chi parcheggia in zona non lo fa per mancanza di parcheggio ma per i costi di una sosta prolungata tutti i giorni della settimana: parcheggerebbe ancora lì se fosse a pagamento?).
Non è che ci voleva molto a capire tutto ciò, bastava dare un’occhiata al progetto, un paio di visure catastali e un paio di domande a coloro che lavorano in centro (ad esempio i dipendenti comunali) per chiedere dove parcheggiano e perchè.
Il Sindaco ci è arrivato ora: complimenti per l’acume dimostrato. Oppure lo sapeva pure prima ma gli è parso più conveniente giocarsi la notizia a effetto per fare propaganda.
In entrambi i casi il giudizio non può essere positivo.
l’incenerimento dei rifiuti e la raccolta differenziata gestita bene del pubblico è un sistema moderno ecologico efficace ed economico usato in tutti i paesi civili dell’Europa che non favorisce l’infiltrazioni mafiose. Non è sicuramente un vanto averlo chiuso. Il tempo darà ragione.
Il vanto per la chiusura dell’inceneritore è il vanto di chi comunica ai propri amministrati che dovranno spendere più soldi per il trattamento dei rifiuti prodotti in città. Questa festosa dichiarazione fa il paio con la “festa” organizzata da alcuni residenti sforzacostani alla notizia della chiusura dell’impianto. D’altra parte difficile aspettarsi realismo da un’amministrazione dove le predicazioni verdistico centrosinistrico selline costituiscono la ragione stessa della sua esistenza in vita.
Non meraviglia nemmeno l’affermazione secondo la quale la commissione d’inchiesta sulle vicende urbanistiche cittadine degli ultimi anni, proposta dall’opposizione e ovviamente respinta dalla maggioranza, servirebbe solo a “offuscare” il lavoro compiuto dall’amministrazione. In effetti mai sentita una maggioranza condividere una proposta, avanzata dai propri oppositori, di indagare a fondo sul proprio operato. Va premesso che nessuna persona seria può pensare che due bravissime persone come Giorgio Meschini e Romano Carancini abbiano mai agito, nel trattare le vicende urbanistiche degli ultimi anni, animati da un qualsivoglia interesse personale. Ma comunque la maggioranza sa bene che presentarsi in questa ipotetica commissione andando a dire le cose che Carancini (sindaco attuale) e Meschini (sindaco precedente) vanno dichiarando in questi giorni (anche nelle ultime ore), e cioè che da molti anni si sono prese decisioni in merito all’urbanistica che sono passate sopra le teste dei sindaci stessi (che hanno parlano di commissioni urbanistiche dove, a loro saputa o insaputa che sia stato, si sono realizzati accordi trasversali alla politica che loro avrebbero, a quanto pare, “subito”), getterebbe discredito e ridicolo sulle amministrazioni coinvolte, e farebbe fare un’ulteriore bruttissima figura alla politica in genere, che ne emergerebbe come un teatrino di parolai vaniloquenti, che parlano di aria fritta mentre altri gestiscono il potere reale.
Primadonna Carancini in una delle sue migliori interpetazioni di autocelebrazione!!!
Ma perché, spendere non so quanti milioni di euro per mettere i pupi sull’orologio di piazza, in anni in cui le strade fanno schifo e necessitano di totale manutenzione, vi sembra normale?
A casa questo sindaco e tutti i funzionari tecnici che stanno li solo x leccare il c…o ai politici di turno fregandosene completamente delle priorità della città o peggio ancora essendo totalmente incapaci.
Mi sembra che avete fatto ben poco! Forse è il caso che vi ritirate!
Giusto, quello che hanno scritto rossi e bonfranceschi: per risparmiare sull’orologio, perchè non mettere come pupi Carancini e Meschini e in mezzo il puparo?
Sindaco, non riesci a esprimere una frase sensata……….rispondi pubblicamente a cio’ che dice Placido Munafo’ e magari ce ne facciamo una ragione.Grazie e Buon Anno!!
Caro Sindaco, Tu ed il Tuo PD governate Regione, Provincia e, soprattutto, il Comune di Macerata da ormai 20 anni. Queste passerelle mediatiche hanno solo del patetico; tutti hanno occhi per vedere il declino ad ogni livello cui avete condannato Macerata ed il suo territorio con la vostra insipienza. Consiglio non richiesto: dopo 4 anni da Sindaco, tra un vernissage e l’altro, prova finalmente ad occuparti dei tantissimi problemi veri della nostra città anzichè pensare solo ad occupare le locandine dei giornali!