La Medea lascia per strada il primo punto della sua stagione ma con sudore e carattere continua la su striscia di vittorie nella decima giornata di campionato. A farne le spese a Macerata la Ciu Ciu Offida, che si presentava alla vigilia forte del secondo posto in classifica nel girone B e con una striscia positiva alle spalle, e che dopo una prestazione gagliarda si arrende solo al tie break (21-15, 25-19, 25-20, 23-25, 15-7). L’avvio non è dei migliori per la Medea che subisce un filotto di ace consecutivi, fatica in ricezione e in attacco e si ritrova sotto 11-3 in pochi minuti. I bianco verdi pian piano cominciano però a giocare e si riportano in scia degli avversari, anche grazie all’apporto in seconda linea di Borsini in ricezione e difesa, ma la rimonta si ferma al meno quattro sul 16-20 con un errore in contrattacco e un paio di muri avversari che evitano il rientro dei locali e consegnano il set agli ascolani. Tutt’altra musica nel secondo set con la Medea che ritrova se stessa e sin dall’avvio mette pressione agli offidani a muro e li costringe ad alcuni errori gratuiti che segnano l’11-5 in avvio. Gli ospiti riducono lo svantaggio fono al meno due sul 16-14 ma stavolta è la Medea a rintuzzare la rimonta avversaria con uno Scuffia micidiale da posto due e un Massaccesi saracinesca a muro. Il terzo set vede un sostanziale equilibrio nelle battute iniziali con il break Medea firmato sull’11-8 grazie ad un muro e un ace di Medei e l’allungo nel punteggio con un paio di errori in attacco della Ciu Ciu sul 17-11. Pison orchestra alla perfezione il gioco e uno scambio infinito premia infine la Medea con un block di Massaccesi su Terranova per il 23-19 che chiude la contesa. La partenza a razzo della Medea nel quarto set (3-0 e 6-2) lasciava presagire una rapida conclusione delle ostilità e invece gli ospiti hanno tirato fuori le residue risorse nervose portandosi avanti sul 9-10 con una doppia chiamata arbitrale contestata. Sul 14 pari ancora la coppia arbitrale protagonista con un errore marchiano che costa poi un generoso cartellino rosso a Ortolani e il doppio vantaggio ospite. Lo stesso schiacciatore però si erge a protagonista con tre punti consecutivi di pura cattiveria agonistica per il 20-17 Medea, il match sale di tono e Offida amcora una volta risorge e con un paio di muri decisivi porta la contesa sul 23-23, quando un errore al servizio di Scuffia e un muro di Carpani su Medei regalano agli ospiti il tie break. Il quinto set è tutto a vantaggio della Medea, gli ospiti pagano lo sforzo mentale del quarto set e sembrano soddisfatti così, e i bianco verdi, trascinati da Scuffia, Ortolani e Pison, due pregevoli punti per lui, vincono in scioltezza. “Nel primo set siamo partiti male soffrendo in ricezione – ha commentato a fine gara Andrea Stortoni, assistant coach di Francesco Bernetti – poi ci siamo ripresi e con un buon lavoro a muro e in cambio palla abbiamo vinto senza problemi i due set successivi. Nel quarto potevamo gestire meglio alcuni palloni importanti e nel tie break non abbiamo mollato contro un’avversaria forse appagata del quinto set. Proseguiamo la striscia di vittorie e allunghiamo di un punto il vantaggio su Offida in classifica, quindi il bilancio di giornata è comunque positivo”. Martedì la Medea sarà impegnata poi a Monte Urano nell’andata dei quarti di finale di Coppa Marche. “Si tratta di un’avversaria ostica – ha aggiunto Stortoni – contro cui abbiamo già vinto in campionato, ma sarà fondamentale partire bene e giocare una grande partita all’andata per centrare la qualificazione alla semifinale nel doppio confronto”. In campionato la squadra sarà poi di scena sabato 21 ad Appignano nell’undicesima giornata prima della sosta natalizia. In serie D invece netta la sconfitta della Fratini Ascensori per 3-0 (25-18, 25-23, 25-19) sul campo dell’imbattuta Montecassiano nella decima giornata. Non era facile per i ragazzi di coach Martusciello contro i locali che hanno lasciato per strada solo un set finora, la squadra ha lottato su ogni pallone e nel secondo set ha dilapidato nel finale un vantaggio importante in avvio, ma alla fine si è dovuta arrendere alla maggiore determinazione dei locali in una partita che ha visto entrambe le squadre commettere comunque un grande numero di errori gratuiti. La Fratini conserva il quarto posto in classifica ma deve guardarsi dal ritorno di Appignano e la prossima giornata sarà determinante per mantenere una delle posizioni che consentono l’accesso ai gironi play off.
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