“Macchè soldi falsi, sono soldi reali frutto dell’impegno quotidiano dei cittadini”. Il direttore del Cosmari Giuseppe Giampaoli risponde al consigliere di opposizione di centrodestra Giovanni Corallini che ha riferito che l’assegno di 80 mila euro dato dal Cosmari al comune non esisterebbe (dichiarazioni poi precisate in seguito dallo stesso Corallini) (leggi l’articolo). Giampaoli però precisa come gli 80mila euro a Civitanova siano a scorporo del canone che i Comuni pagano al consorzio: ” il Cosmari in occasione di Ecomondo 2013 – si legge in una nota – ha reso noti ai Comuni i corrispettivi ricavati dalla vendita ai consorzi di filiera dei materiali provenienti dalla raccolta differenziata (periodo gennaio- settembre 2013). Infatti, da diversi anni, il Consorzio, a fine anno, comunica a tutti i Comuni le somme che vengono ricavate grazie al recupero di carta e cartone, plastica, vetro, alluminio, barattolame metallico, e che, pagato il servizio di trattamento eseguito in impianto mediante la selezione manuale, viene scorporato dal canone che i Comuni pagano a Cosmari per i servizi resi, ad esempio la raccolta domiciliare “Porta a Porta”. Quindi non soldi falsi o fantomatici ma soldi reali che sono il frutto dell’impegno quotidiano dei cittadini che fanno correttamente la raccolta differenziata e dell’impiantistica di Cosmari che consente di recuperare correttamente e avviare a riciclo sempre più materiali. La piccola e semplice cerimonia di premiazione che si è tenuta a Rimini in occasione di Ecomondo voleva solo essere una occasione per comunicare agli amministratori e ai cittadini che l’impegno comune porta risultati certi che consento di mantenere le tariffe applicate ai comuni su livelli certamente più bassi di quelli praticate in altre zone marchigiane e italiane”.
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Corallini in queste fredde serate d’inverno, essendo lui di salute cagionevole ha disertato i summit delle ore 18.00 al Bar rosticceria LA CIOCIARIA , anche perché la gestione della rosticceria non fornisce più le bombole di gas per riscaldarli, e con la buriana di questi giorni anche il suo amico e mentore è mancato qualche sera ai summit., in verita é assente per ila brutta influenza presa mentre era in gita a Roma dove era corso applaudire la nascente NCD. A seguito di questi mancati summit il Buon Corallini ha sproloquiato, ma potevano chiedere al rappresentante della città che siede nel CDA del Cosmari che è un loro correligionario di antica fede FORZAITALIOTA. Ma dovendo il buon Corallini mandare all’ANSA la notizia del giorno ha sproloquiato con lo stile di chi dice “basta dire che so “fregnacce ” (TIPICI DOLCI CARNEVALESCHI DELLA ROSTICCERIA LA CIOCIARIA )tanto tutti ce cascano con questo clima di Odio verso la casta. Odio che però il buon Corallini risparmia al malfunzionamento della macchina comunale, dello scivolone dei consiglieri beccati a dare informazioni sulla trasparenza degli eletti, tace sui 40.mila € di parcella che dobbiamo pagare per i ricorsi contro la decisione del ministero dell’ANMBIENTE su chi doveva disinquinare l’area del panettone. Tace sui debiti contratti con il COSMARI non pagando le fatture di servizio. Tace il Buon corallini su 18 anni di governo del centro destra che ha portato al prosciugamento delle casse comunali, hanno speso tutto lo spendibile nei pochi mesi precedenti alle elezioni del maggio 2012. Caro Corallini chieda accesso gli atti e si informi meglio prima di sparare bordate fasulle .