E’ una calda giornata di ottobre e mi pervade il desiderio di intraprendere un viaggio siderale. Sono solo un po’ indeciso: vado sulla luna che dista 364000 chilometri o vado a Capannori (Toscana) che dista anni luce da Macerata?! Scelgo la seconda perché in casa ho l’impianto fotovoltaico e la “luce” mi costa poco. Parto alla volta di Capannori, comune di 45000 abitanti nei pressi di Lucca.
Ho prenotato il posto per seguire un seminario sul come aprire un negozio che venda prodotti di produttori locali, rigorosamente sfusi, senza la minima presenza di imballaggi.
Tiene il seminario uno dei giovani ideatori del negozio e mi aspetto che da un momento all’altro tiri giù la maschera e mostri le sue orecchie verdi a punta. Parla infatti egregiamente di un’amministrazione comunale che ha appoggiato la loro straordinaria idea premiata anche dalla comunità europea (www.effecorta.it). Parla di rifiuti zero e ci consegna un depliant che illustra ai cittadini come passare dal porta a porta alla tariffa puntuale. Alla fine del seminario gli stringo la mano e ci scambio qualche chiacchiera perché anche lui è molto interessato a conoscere il funzionamento del Gruppo di acquisto solidale di Macerata (www.gasmc.org), in quanto uno dei più numerosi in Italia. Cerco con scaltrezza di assicurarmi che non sia un alieno, ed il suo invito a prendere un caffè mi rassicura sul fatto che sto parlando con un “umanoide italiano”.
Mi parla di un Comune che ha scelto di far parte dei comuni virtuosi e che orienta in quel senso tutte le scelte più importanti. Mi parla di urbanistica partecipata , nella quale le cose da fare sono suggerite dai cittadini. Faccio un sorrisetto e lui me ne chiede la ragione; gli spiego che anche da noi l’urbanistica è partecipata, ma solo da un paio di consiglieri del partito di maggioranza e da un paio di quelli della minoranza. Gli appare sul volto un sorriso amaro. Mi immagino le facce di alcuni nostri amministratori di fronte a queste parole, molti di loro non sanno neanche cosa sia la sostenibilità ambientale, tanto che parcheggiano coi loro suv in una piazza della libertà deturpata in maniera vergognosa dalle auto.
Quando Patrizio mi dice che il loro sindaco è disposto a scambiare opinioni e consigli con qualsiasi amministratore locale o associazione mi chiedo se in quel caso si dovrebbe ingaggiare un interprete, ma poi mi ricordo che siamo in Italia, anche se distanti anni luce da Macerata. Il comune di Capannori ha reso variabile una parte della tassa sui rifiuti, parte che dipende da quanti rifiuti indifferenziati conferisce ogni famiglia (tariffa puntuale). Le istruzioni sul come conferire sono semplici ed essendo i sacchetti trasparenti gli operatori possono anche lasciarli dove li trovano, se mal riempiti. In questo caso lasciano degli appositi bollini (rosso e giallo) per segnalare alla famiglia cosa ha sbagliato. Se la famiglia insiste nello sbaglio è soggetta a sanzione.
Mentre leggo queste istruzioni penso al nostro presidente della Provincia (o granducato) ed al nostro sindaco, sorridenti per una nuova discarica che nascerà a Cingoli e mi domando perché sono contenti. Sono contenti perché è lontana da Macerata?
Chiedo una risposta al sindaco di Capannori che nel mio immaginario mi risponde che tanti amministratori ragionano con logiche degli anni 70 e probabilmente non hanno la minima conoscenza delle problematiche ambientali e quindi umane.
Voglio distrarmi un pò e faccio un giro a Viareggio. Mi reco nella Cittadella del Carnevale dove straordinari artigiani stanno costruendo i carri per la sfilata del prossimo febbraio 2014. Nel museo, dove è possibile vedere i carri degli anni passati, noto che il tema è da 20 anni lo stesso: i nostri politicanti sono dei pagliacci dediti per lo più agli affari personali ed ignari del significato di “bene comune” Le enormi facce in cartapesta sono di Draghi, Berlusconi, Letta, Musso, Cofferati, ma io ci vedo i nostri consiglieri del mattone, i nostri sindaci col suv in piazza, i nostri assessori con 3 lavori contemporaneamente. Sono ovviamente in depressione ed accetto il consiglio di visitare la meravigliosa Lucca. Mi si presenta uno dei più bei centri storici che abbia mai visto e l’assoluta assenza di auto. In una piazzetta vicina a Porta Santa Maria noto dei cassoni stile Amsterdam. Hanno le isole ecologiche interrate, per me è troppo! Sto rischiando lo shock anafilattico depressivo da salto nel tempo. Risalgo in auto direzione Frittole…eehhhhmm Macerata
Macerata |
Capannori (Lucca) |
|
Abitanti | 43000 | 44000 |
Tipo di raccolta rifiuti | Mista! | Porta a porta con tariffa puntuale |
Raccolta differenziata | 50% | 82% |
Urbanistica | 1 milione di MCUBI ancora da costruire per Piano casa e Minitematica | Urbanistica partecipata |
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Non lo dite a quelli del COSMARI, che vi dicono che sono balle..,
p.s. Alessio Ciacci, l’ex assessore di Capannori che ha dato il via a tutto questo tanto da meritarsi il premio “Personaggio Ambiente” 2012, sarà a Tolentino il 26 novembre per spiegare alla cittadinanza proprio le strategie da adottare per una gestione virtuosa dei rifiuti.
ma governa il 5 stelle a capannori?
Basta dare una occhiata al sito del comune di Capannori per scoprire con stupore che il gruppo consigliare più numeroso è quello del PD e di Grillini nemmeno l’ombra ! D’altronde l’ambientalismo o la democrazia partecipata non è certo un copyright del furbo comico e del suo consigliere riccioluto . Come non lo è nemmeno dei partiti tradizionali di sinistra o centro sinistra , se è vero come è vero che lo stato probabilmente più green d’Europa è oggi quello governato ormai da lungo tempo dal centro destro della Merkel. La cultura della sostenibilità (quella ambientale , sociale ed economica) è un valore trasversale frutto di conoscenze , consapevolezza e forse soprattutto etica . E quella non si vende un tanto al chilo . Ma questo è un bene vuol dire per chi ci crede che gli alleati possono essere un po’ dovunque , basta ascoltare e non avere pregiudizi .
Sta schiumando di rabbia eh Montaigne…
Bene!! Visto che anche in Italia esistono realtà virtuose ed eccellenti, basta semplicemente COPIARE.
Non serve inventarsi nulla, basta vedere come fanno loro e mettere al primo posto gli interessi dei cittadini e non quelli dei gruppi politici.
E’ così difficile?
la Germania aveva fino a poco fa 28 reattori nucleari operativi,e ancora ne ha nove……
copiare, copiare, copiare… fare tesoro dell’esperienza pregressa senza perdere altro tempo! Invitiamo a Macerata Marco Boschini che per raccontare dei piccoli comuni virtuosi ha pubblicato recentemente il “viaggio nell’Italia della buona politica”? Spesso sapere che è già successo rinnova le migliori energie. 🙂 grazie delle informazioni.
pero’ tutti ssi complimenti a si toscani, facimo la figura de chi non e’ scappatu mai de casa e che non ha visto mai cosa.
se il viaggio a capannori lo si fa a marzo si può apprezzare anche la splendida mostra delle camelie storiche
http://www.camelielucchesia.it/
Questo viaggio in Toscana mi sa più di leopoldiano che di siderale. La realtà della gestione dei rifiuti in Toscana è forse un po’ meno idilliaca, vedi per esempio:
http://www.luccaindiretta.it/dalla-citta/item/15554-rifiuti-zero-all-attacco-del-piano-regionale-ma-in-regione-comanda-rossi-o-de-girolamo.html
http://www.ambientequotidiano.it/2013/09/09/rifiuti-toscana-economia-gonfiata-denunica-comitato-geo-monterotondo/
Poi, a proposito del Carnevale di Viareggio, si dà il caso che attualmente coloro che materialmente lo producono, cioè i carristi, stiano cominciando a gettare la spugna, cosicché c’è da presumere che un giorno neanche troppo lontano sul lungomare di Viareggio sfileranno carri allegorici made in China (basterà scaricare i container nel vicino porto di Livorno).
Ai carristi come categoria “strangolata dalla burocrazia e dal fisco” accenna uno di loro in questo articolo
http://www.lagazzettadiviareggio.it/cultura/2013/10/carnevale-il-mistero-ricci-niente-bozzetto-e-hangar-vuoto/
articolo che annuncia l’abbandono del carrista Alfredo Ricci, mio compagno di banco alle scuole medie di Pietrasanta, il quale nello ‘scomparire’ si sarà senz’altro portato dietro la sua inesauribile scorta di libera e scanzonata genialità versiliese.