C’erano anche i maceratesi Riccardo Pietroni, Michele Gentilucci, Andrea Del Gobbo, Isabella Pagnotta e Giorgia Franchini tra i 45 mila partecipanti alla maratona di New York, corsa annuale che si snoda attraverso i cinque grandi distretti di New York City. E’ Riccardo Pietroni a raccontare cosa significa partecipare a questo evento.
«Esperienza fantastica, giornata splendida e organizzazione impeccabile. Un momento unico per vedere New York come mai sarebbe possibile: un milione di persone che incitano la corsa lungo il percorso, 180 band di tutti i tipi che suonano, una vera festa dello sport e della città. Al di là del tempo impiegato è l’obiettivo che hai di fronte che ti obbliga a tenerti in allenamento, a fare attenzione a te stesso e sopratutto salda le amicizie, perchè abbiamo corso con Michele Gentilucci e Andrea Del Gobbo insieme per tutti i 42 chilometri arrivando abbracciati al traguardo. Isabella Pagnotta e Giorgia Franchini erano invece in una Wave diversa e hanno corso la loro gara».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Bravissimi e complimenti ai 5 maceratesi che hanno portato a termine una maratona fra l’altro non poco impegnativa. Ma visto che siamo sull’argomento vale la pena ricordare anche l’impegno dei centinaia, a volte migliaia, di runners amatoriali che ogni settimana partecipano alle tante gare della nostra provincia e regione. Competizioni organizzate con impegno e dedizione da società che danno la motivazione a correre a giovani e meno giovani solo per il gusto di stare in compagnia e di competere con se stessi. New York c’è una volta l’anno, la prossima tocca a Controguerra (TE)!
Ma, io l’ho fatta e al di là della grande partecipazione di pubblico non ho trovato nulla di impressionante. Mi hanno colpito di più Berlino per l’incredibile organizzazione, che mette letteralmente nel ridicolo quella di New York, soprattutto all’arrivo e poi las più bella è senza dubbio Roma. Un conto è correre su strade talvolta anonime di Brooklyn un conto via dei Fori, via del corso, piazza Venezia, via della conciliazione, piazza di Spagna, piazza Navona……. Gli americano sanno vendere bene ma le emozioni della maratona sono ben altre!!!!!!!
Grandi!!!! New york e’ sempre New york …………unica!!!!!!!