Più di 10 tonnellate di rifiuti metallici e plastici in evidente stato di degrado sono stati ritrovati in una discarica abusiva a cielo aperto, scoperta dai finanzieri della Tenenza della Guardia di Finanza di Camerino che hanno sequestrato il sito a Pieve Torina. Le Fiamme Gialle hanno anche denunciato il responsabile, un installatore della zona.
Il ritrovamento durante un servizio di perlustrazione del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione delle violazioni in materia ambientale. La discarica raccoglieva attrezzi metallici e plastici, lavatrici, televisori con tubi catodici, fusti e filtri di olio motore esausti, carcasse di motocicli ed altri rifiuti pericolosi in quanto altamente inquinanti, il tutto in un’area sottoposta a vincoli di tutela ambientale ed a pochissimi passi da una fontana comunale alla portata di chiunque. Tutta l’area è stata sottoposta a sequestro giudiziario in maniera tale da poter consentire la successiva bonifica del sito che si trova vicino ad alcune abitazioni private. Il responsabile, un istallatore della zona, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata per violazioni al nuovo testo unico sull’ambiente.
L’operazione rientra nei controlli che la Guardia di Finanza di Macerata effettua sulla base del protocollo d’intesa sottoscritto con la Regione Marche per evitare la proliferazione illecita di attività che possano nuocere alla sicurezza dei cittadini con specifico riferimento al comparto ambientale.
(Redazione Cm)
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…..c’era di tutto e di più…… come quella del passaggio a livello di Via Roma vicinissima alla caserma della G.di F. che invece non c’è proliferazione illecita di attività che possano nuocere alla sicurezza dei cittadini, e già quello è materiale ornamentale da collezione.
@ renzo1953 , parole sante ,infatti è proprio un biglietto da visita per la citta degna di questo nome , anche Passo di Treia nel passato aveva una discarica ferrosa (ferracià) per chi proveniva da San severino verso Macerata , ora non vi è più, lo schifo di Collevario e veramente incomprensibile , almeno impiantassero una siepe che con il tempo copre la visuale di questa “arte” da me incompresa.