di Laura Barbato
“Dateci fiducia e faremo bene”. Con queste parole del presidente Di Stefano si apre la serata di presentazione, condotta da Alessandro Antinelli, della nuova Civitanovese. Una calda serata d’estate che ha visto la partecipazione della città: piazza XX Settembre era piena per l’occasione, per dare il primo saluto alla nuova squadra rossoblù. Alessandro Antinelli, giornalista Rai, è stato il mattatore della serata che si è aperta con il saluto del sindaco Corvatta e quello dell’assessore allo sport Balboni: entrambi hanno rinnovato l’impegno e il sostegno delle istituzioni al fianco della Civitanovese. Poi è toccato al settore giovanile. Sono state presentate tutte le categorie: “Piccoli Amici” (classe 2006-2008), “Pulcini” (2003-2004), “Giovanissimi” (1999-2000), “Allievi” e “ Juniores” per poi giungere alla presentazione della prima squadra. Ovazione per il portiere di casa Mauro Chiodini e per il gradito ritorno di Massimiliano Trillini, ma il protagonista indiscusso è stato ancora una volta lui: il comandante Osvaldo Jaconi, sempre più idolo della tifoseria rossoblù. Il mister, incalzato dalle domande del conduttore Rai, ha ribadito che questo è l’anno zero. “E’ l’anno della rinascita e per ricostruire ci vuole tempo e pazienza, ma soprattutto l’appoggio di tutti, a cominciare proprio dai tifosi” il messaggio dello staff rossoblù.
Sul palco anche l’ex attaccante dell’Udinese Paolo Poggi, che ha illustrato il progetto di affiliazione “Udinese Academy” stretto tra la società friulana e quella di mister Jaconi: “Siamo felici di poter intraprendere con la Civitanovese questo percorso: è importante far crescere i ragazzi dal punto di vista calcistico, ma lo è ancora di più farli diventare uomini veri, esaltando le loro doti umane”. Dopo una bella serata in cui la piazza di Civitanova ha potuto finalmente conoscere la nuova squadra e la nuova dirigenza, il tempo delle presentazioni è finito e tra poco si scenderà in campo per il primo impegno ufficiale: il 25 Agosto, al Polisportivo, in occasione della Coppa Italia. Il primo test-match per valutare la capacità e le pretese di questa nuova compagine che ha tutte le carte in regola per disputare una buona stagione e un nome in panchina che è una garanzia. Domenica 25 per la Coppa Italia e poi subito la settimana dopo, il 1° settembre, per la prima di campionato. Finalmente dopo un’estate travagliata è giunto il momento di scendere in campo.
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Noi la fiducia che ci chiede siamo pronti a darla, ma secondo me non abbiamo nessuno che fa gol, e
nel gioco del calcio, purtroppo, ci vogliono i gol, per vincere le partite.
A buon intenditor…….
Ghento, che ricorda il nome della magica ala del favoloso Real Madrid che conquistava Coppe dei Campioni a grappoli, ha ragione. Infatti, nei giorni scorsi avevo segnalato proprio su queste pagine l’evidente carenza di una forte punta nell’organico della Civitanovese. Prova ne sia che ieri sera, nella presentazione della squadra, sono stati inseriti fra gli attaccanti M. Bolzan e Forgione, che vere punte non sono. Attualmente l’unico attaccante in rosa è D’Ancona, che lo scorso campionato con l’Angolana ha fatto solo 2 centri. C’è da rilevare che i bravi attaccanti sono i più difficili da ingaggiare e quelli più impegnativi economicamente. Comunque credo che la società sia cosciente della carenza e si stia muovendo sul mercato, tanto che i giornali scrivono di un interessamento per l’ex rossoblù Pazzi. Sono convinto che l’acquisto di un attaccante di valore farà decollare la sottoscrizione degli abbonamenti, non viceversa. Come si dice nel mondo arabo: “dare moneta vedere cammello”
Ragazzi, scusate la mia disapprovazione, ma questo allenatore proprio non mi piace. Meglio che si goda la sua pensione e dia spazio a mentalità giovani e con occhi diversi. Vedrete cosa è capace di combinare !!!!
Beh, il curriculum parla per lui …e per Gigi Simoni: l’anticalcio? Ben venga se serve per far crescere i giovani e ottenere risultati!
Le punte arriveranno: c’era Alex Buonaventura dietro il palco che parlava con Cabrini, diamo tempo al tempo ma soprattutto vedemo de abbonacce senza tutte se pugnette mentali. Ha ragione Jaconi: se si vogliono gli acquisti a sensazione ci vogliono gli abbonamenti e, tranne l’attacco, è una più che buona squadra, granitica dietro.
DAI CITANO’!
@ Carlo Perilli
Per quanto riguarda l’abbonamento, non c’è problema, sono sempre stato uno dei primi a sottoscriverlo, anche quando a vedere le partite eravamo rimasti in 2/300 persone, ed anche quest’anno l’ho gia sottoscritto da tempo.
A noi servirebbe, non tanto Alex Bonaventura, ma una punta fissa, il classico uomo da area di rigore, le punte di movimento le abbiamo gia, vedi Bolzan, Forgione e lo stesso D’ancona, a noi servirebbe un Pazzi con dieci anni di meno, ma, so benissimo che non è facile accaparrarsi uno di questi personaggi, a meno che non si disponga di un budget livello Ancona, ma non mi pare proprio.
Il mio discorso sugli abbonamenti era in generale perchè a Citanò vige lo scetticismo a prescindere, ma si pretende.
Se dovese arrivare Alex non ci sputerei, anzi…
Poi sono d’accordissimo che ci vuole la classica prima punta da area di rigore: siamo il 10 agosto, vedrai che tra qualche giorno molti giocatori ex-Lega Pro saranno senza squadra e abbasseranno le pretese. Penso che Cabrini si stia già muovendo sottotraccia…
Ci vuole pazienza: non siamo l’Ancona …ma non l’invidio!
@marcocer
Il tuo commento è da accettare, come lo sono quelli dei tanti. Però ti debbo ricordare una cosa: oltre alla professionalità di Jaconi, era l’unica persona che soltanto con il nome poteva far ritornare nelle persone tanta fiducia. Come lo è stato per me dopo lo scorso schifoso campionato, nel gioco, nella società, nei giocatori. Dello scorso anno si sono salvati un paraculo che ha preferito abbandona re la barca alla deriva (Moretti), un grande difensore che certo meritava altri palcoscenici (Eikani) e poi la tifoseria che ha resistito dal prendere a calci nel c..o tutti quelli che stavano nel rettangolo di gioco, società compresi.
Per l’ennesima volta si riparte dall’anno zero, però occorre tanta fiducia e poche chiacchiere. Osvaldo per me è stato e sarà sempre una garanzia, civitanovese.
ma do gliete ridicoli…..a dicembre già ve passimo 20 punti!
@ er monnezza
Dove andrete a giocare quest’anno?
A Corridonia? All’ippodromo ? No non ci posso credere.
La Provincia che non ha uno stadio decente, funghi dappertutto, nel prato negli spogliatoi.
Sai cosa ha creato tutta questa umidità, te lo dico io, amico caro, sono le lacrime che la Vostra Amata presidente ha fatto scendere per l’intero scorso campionato, e nessuno le ha asciugate.
@ er monnezza
AH AH AHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Li pistacoppi è rtornati a discorre… AAAHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!
Bello il campo di civitanova ………Ma per favore dai
Ma parlate voi di pianti ? ma stiiiiiiiiii
Per il momento parlano i punti di distacco accumulati nell’ultimo campionato….. poi si vedra’. Certo senza i 22 gol +4 del ns.ex pistacoppo superstar F. Melchiorri ci avviciniamo parecchio alla vs.mediocrita’. Pero’ Jaconi e’ una sicurezza. Ma noi ci teniamo Di Fabio. Tranne alcune gare toppate alla grande, ha fatto due ottimi campionati!
ve siete salvati dal fallimento per il rotto della cuffia….sarà per il prossimo anno!
@er monnezza Come vedi, gli sfottò sono sempre graditi, cosa che invece sembra non accettare il vostro presidente. Peccato, perchè sembra amare sfottere e non ricevere tali attenzioni. Sui valori delle squadre non posso commentare, dato che la nostra, come oramai da qualche anno a questa parte, è nuova, però state certi che daremo filo da torcere a tutti, voi compresi, per il valore del nostro comandante e per i giocatori, quest’anno lontani dalla caratteristica di essere mercenari, come qualcuno degli anni precedenti. Però un fatto rimane certo: il nostro attaccamento alla squadra ci ha fatto tirare su le maniche e rimettere a posto gli spogliatoi da soli, voi invece ve ne state in poltrona e piangete lacrime amare al comune, chiedendo di togliere fondi che in questi periodi di difficoltà servirebbero molto più a persone in difficoltà, sia economica che perchè diversamente abili. Quindi, se siete così tifosi, mettetevi in tuta ed andade allo stadio a lavorare.
@ Marco Dionedi
Tu pretendi troppo dato che la stragrande maggioranza dei nostri Cugini Pistacuppi ama lavorare seduta in comode poltrone, su ambienti caldi d’inverno e freschi d’estate.
La pacchia però, sta per finire pure per loro!!!
Come giustamente rileva Cherubini, i problemi in attacco quest’anno investono anche la Maceratese. La squadra biancorossa è forte in difesa (Arcolai e Santini) e soprattutto a centrocampo (Ruffini e Borrelli), ma modesta davanti. La scorsa stagione Melchiorri, ora volato a Padova in B, ha tolto tante castagne dal fuoco con i suoi 22 centri. Orta e i nuovi Cavaliere e A. Gabrielloni tutti con un bottino di reti ad una cifra, non danno elevate garanzie. Tanto che Di Fabio sta sperimentando un modolo con una sola punta. La Civitanovese sta peggio poichè ha un solo attaccante in rosa: D’Ancona, anche lui segna poco. E’ notizia di ieri l’acquisto di un altro centrocampista: Tarantino, ultima stagione a Fano in C2, ma il problema resta davanti. Ne è cosciente il comandante Jaconi, che lo ha dichiarato apertamente nell’intervista domenicale ad un noto quotidiano bolognese. Manca una forte punta centrale, che sia punto di riferimento per il gioco dalla squadra e garanzia di un cospicuo numero di marcature. La società si muova con decisione, non si perda con il discorso degli abbonamenti nel dilemma dell’uovo e la gallina, il tempo delle gare ufficiali si avvicina inesorabile
CARO GHENTO PER TUA INFORMAZIONE NON TUTTI I PISTACUPPI(COME LI CHIAMI TU)LAVORANO SU POLTRONE COMODE E DENTRO IN UFFICIO. TANTI(TRA CUI IL SOTTOSCRITTO) LAVORANO UN FABBRICA E SI FANNO UN MAZZO COSI DALLA MATTINA ALLA SERA LAVORANDO ANCHE 9/10 ORE GIORNALIERE.QUINDI CARI ABITANTI DE MACERATA MARITTIMA PRIMA DE PARLA’ CONTATE FINO 100.
@ Franco Lechner
Noto, con molto disappunto, che non sai neanche leggere;
io ho scritto la stragrande maggioranza, non tutti, come dici tu.
caro ghento,non è colpa dei maceratesi se a civitanova siete una massa di analfabeti.
Per quanto riguarda lo stadio poi,nessun aiuto dal comune visto che al sindaco carancini non solo non interessa niente della maceratese,ma della città di macerata in generale.
si e’ vero avevi scritto la stragrande maggioranza,ma hai comunque torto perche’ perche’ la stragrande maggioranza dei maceratesi non lavorano in queste condizioni quindi informarsi prima di parlare!
@ er monnezza
AH AH AHHHHHHHHH
E’ rriati li accOlturati!!!!
AH AH AHHHHHHHHH