Ieri, dopo quattro sedute, il Consiglio comunale di Macerata ha approvato il bilancio di previsione 2013 con 23 sì (maggioranza) e 15 no (opposizione). Astenuti Anna Menghi dell’omonima lista, Alessandro Savi del gruppo autonomo e Michele Lattanzi dei Comunisti Italiani. Molto critico l’intervento di quest’ultimo: “Carancini e la sua Giunta hanno fatto male e noi lo abbiamo detto più volte”, attacca Lattanzi che poi cita poi tra le questioni peggio gestite la Minitematica e la delibera sui Piani attuativi per arrivare alle piscine: “No ad un nuovo centro commerciale che nulla ha a che fare con lo sport”. Lattanzi accusa poi il sindaco sul palasport (“Lei ha firmato a Bologna quando tutti sapevamo che non c’erano i soldi così ha creato un’illusione”) e Smea Cosmari (“La Smea valeva 2,8 milioni e ora non ne vale più di 1,2. C’è un isolamento se ti trovi a votare al contrario di tutti gli altri sindaci tranne Pollenza”). Lattanzi non le manda a dire e sottolinea anche gli incarichi che troppo spesso vengono dati senza che ci siano le disponibilità finanziarie e conclude: “Chiediamo al centro sinistra di riflettere, tra un anno e mezzo le elezioni non si vincono perchè emergeranno i personalismi. Fin da ora dobbiamo dire che chi ha sbagliato non avrà spazio. Anche oggi ci sono i numeri per far cadere questa amministrazione ma andiamo avanti per senso di responsabilità, ma lo dico chiaro Carancini non sarà più il nostro candidato sindaco. Se il sindaco fosse stato accettato e ben voluto dalla coalizione non ci sarebbe stato alcun bisogno di parlare di primarie. La verifica è servita solo a far quadrare il cerchio all’interno del Pd”.
La risposta di Carancini ovviamente non è mancata. “A Lattanzi — ha replicato il primo cittadino — voglio dire che nell’ipotesi in cui mi dovessi ricandidare è giusto che io sia sottoposto alle primarie, perché la gente deve saper giudicare se il sindaco meriti di essere ricandidato. E mi dispiace che qualcuno dica che non ci sarà se ci sarò io. Stiamo andando avanti cercando di tenere il bilancio in serio equilibrio, molti dati sono positivi. Sul sociale per esempio, nessuno ha citato che siamo la prima città in Italia per attrattiva sugli immigrati. Questa è la città di tutte le generazioni, che ha intrapreso una strada chiara, votata all’accoglienza e alla cultura”.
Critico anche l’intervento di Bruno Mandrelli (Pd): “Occorre una riflessione profonda sul taglio alle spese. Apprezzo la decurtazione del 5% che l’amministrazione ha fatto sulle indennità, ma questa non è la strada per il futuro Abbiamo sottovalutato le voci critiche sulla chiusura della verifica, così non deve essere, prendiamone atto e costruiamo un ragionamento sul futuro, trovando un metodo di lavoro condiviso sulle grandi questioni. Ci aspettano 2 anni terribili, a livello nazionale e locale, auspico vivamente che il Consiglio se
ne convinca”.
Ovvie le critiche da parte del capogruppo Pdl, Fabio Pistarelli: “Il quadro di questo bilancio dà il senso di una città in peggioramento, una città nel limbo.Invece di tagliare le spese per non aggravare un carico insopportabile ci sono più tasse che impoveriscono i cittadini. Questo è il verofallimento del centrosinistra”.
(redazione CM)
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RETTIFICA: La consigliera Anna Menghi non si è astenuta bensì non era presente in aula al momento della votazione.
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Carancini vuole ricandidarsi alle primarie….INCREDIBILE!!!! Il peggior sindaco di sempre che tenterá di superare se stesso. Inutile ricandidarsi perchè impossibile fare peggio….
Ma che gusto c’e’, a fine pranzo, sputare sul piatto nel quale ci si e’ abbuffati voracemente? Se il menu’ offerto e’ il solito impasto di cemento, uno si alza , rinuncia alla sua indennita’, saluta lo sposo e se ne va via!
Non capisco il motivo per il quale Lattanzi non si dimette. E’ stato praticamente all’opposizione sin dall’inizio. Evidentemente senza incarichi non riesce a far politica!!!
E’ riuscito a surclassare in negativo il precedente Sindaco (che ci ha messo l’impegno 10 anni, lui solo poco più di 3)
Non credevo fosse possibile (neppure nel peggiore incubo), eppure c’è riuscito.
Vorrei domandare all’esperto Davoli se questo strabiliante record negativo può essere classificato come miracolo perchè, nell’umana storia tutta, non si trovano altri casi simili
NOOOOOOOOOO VI PREGO FATELO RICANDIDARE CARANICINI!!!!
ALMENO SAPPIAMO CHE LA SINISTRA NON PRENDERA’ NEMMENO UN VOTO!!!!!!!!!!
cmq per la cronaca aveva tuonato: “Se non farò le piscine non ci rivotate…”
Ecco i manifesti allora:
“CARANCINI SINDACO, PRONTO PER LA NUOVA-NUOVA STORIA
Ma non ho fatto le piscine, non rivotatemi”
Non vi preoccupate, alle prossime elezioni saranno di nuovo alleati e continueranno a prenderci x i fondelli, magari affermando che con il loro voto sarà possibile sconfiggere Berlusconi…la loro salvezza è la poca memoria degli elettori italiani che dimenticano tutto, e di quelli di sx che votano anche Paperino come candidato sindaco
certo he siamo strani a macerata abbiamo una giunta di maggioranza che tra di loro fa il lavoro che il centro destra non ha mai fatto ovvero una vera opposizione,ogni partito contro il sindaco e in 3 anni nonostante tutto non è stato mai fatto cadere!!
w MACERATA w li supermercati
Faccio un appello a tanti giovani di Macerata, che possano dare con la loro onesta, un contributo formando liste civiche per salvare questa Citta di Macerata. Occupata da questo regime di pessimi teatranti, comprese tutte le liste civiche attuali che vanno a braccetto con l’attuale maggioranza. Vogliamo il rinnovamento.
Mandiamoli tutti a casa.
Solo questo: molto sorpreso (negativamente) del mancato voto contrario di una lista civica che sino a ieri era all’oposizione.
@ Cerasi
Me lo domando spesso anche io.
@ Munafò
Non è la prima volta che l’uscita dall’aula da parte delle civiche di opposizione salva la giunta. Meno male, tuttavia, che te ne sei accorto.
Mi sembrava onestamente strano, in effetti l’aticolo di Cronache Maceratesi NON è corretto è mi aveva tratto in inganno Anna Menghi non si è astenuta
RETTIFICA: La consigliera Anna Menghi non si è astenuta bensì non era presente in aula al momento della votazione. Ci scusiamo per l’errore.
Me ne sono andata indignata perché dopo 5 giorni di discussione con un numero legale sempre in bilico, interventi di consiglieri di maggioranza apertamente contrari, tutta la maggioranza ha dichiarato che avrebbe votato a favore! Ma non potevano farlo prima facendoci risparmiare tempo e denaro?!
Non capisco l’indignazione della Consigliera d’opposizione A.Menghi, che non parteciapa al voto in Consiglio per l’approvazione del Bilancio 2013, comunque approvato dalla Maggioranza di Carancini Dopo tutti questi anni di politica attiva locale Maceratese, trascorsa per un periodo anche col ruolo di Sindaco, peraltro mandata a casa allora dalla Sua stessa maggioranza, non ha ancora capito come funziona la piccola politica in questa città ? E’ meglio allora ritirasi sull’Aventino? Scusi Consigliere , le ricordo che Macerata è la Città di Maria, basata già da quanto faceva parte dello Stato Papalino, sulla trasvarsalità politica,tendente all’intrigo,al voto di scambio, al silenzio omertoso, solo a beneficio personale dei soliti noti e non all’interesse comune . Se non si riconosce più in tale ambiente a lei ben noto, dia le dimissioni da Consigliera Comunale, come si dice, non l’ha ordinato il medico di restare in mezzo a tale marmaglia!
Pensi che posso rispondere a chi pur facendosi chiamare Mente Libera , ha paura di mostrarsi col suo vero nome?
Non si ricandiderà e comunque non c’è nessun altro da poter scegliere, nè a sinistra, nè a destra! Ed è così come le dico signor Maurizio!