Proposta bipartisan di rateizzazione delle bollette del gas per tutte le famiglie. La prima arriva da Pd che analizza come le bollette recapitate in questi giorni nelle case dei civitanovesi abbiano prodotto allarme dato che in molti hanno trovato un importo maggiorato per effetto del conteggio reale del consumo effettivo e non più della stima ipotizzata. Da qui la richiesta da parte dell’esecutivo del Pd che chiede ai vertici di Gas Marca, di Atac Spa e all’Amministrazione Comunale di deliberare subito, per tutte le utenze cittadine, il pagamento rateizzato degli importi, indipendentemente dal reddito Isee dichiarato. Attualmente infatti è possibile richiedere la rateizzazione se si ha un isee inferiore a 30mila euro e pare che solo in 200 abbiano fatto domanda per avvalersi del servizio. “Si chiede inoltre alla Gas Marca – si legge in una nota dell’esecutivo del Pd – di provvedere alla emissione dei bollettini da inviare alle famiglie predisposti con il pagamento differenziato delle somme, così che chi intende usufruire di questa opportunità possa farlo evitando procedure burocratiche. L’adozione di questo provvedimento sarà oggetto di una mozione che verrà presentata al prossimo consiglio comunale”. Alla richiesta del Pd fa eco quella del consigliere di minoranza Claudio Morresi che chiede all’amministrazione di valutare la possibilità di una rateizzazione mensile per la bolletta arrivata da scaglionare nei mesi di giugno, luglio e agosto.
(l. b.)
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Scusate ma se la Mirella Franco, capogruppo del PD, consigliere comunale………….. è al governo della città, non poteva chiedere che i conguagli dei consumi fossero “rateizzati” nelle future bollette !!!
Ma questa gente allora non decide nulla……………….ognuno secondo i ruoli si muove per conto proprio.
Prima Cognigni e Rogani si aumentano gli stipendi, gli altri lo vengono a sapere dalla stampa e poi fanno marcia indietro. Ora il presidente di Gas Marca Rogani non dice ai suoi che stanno per arrivare queste bollette ????
Ora arriva la Franco e presente una mozione ??? A che serve la Mozione ? A riempiersi la bocca in consiglio comunale. Bastava che si comunicasse sulla stampa che il Sindaco o chi per lui aveva preso questa decisione.
Un Mistero……….nell’era della comunicazione queste persone non riescono a parlare fra di loro !!!
Sono pienamente d’accordo con Moro, dopotutto la Cas Marca è un’azienda a socio unico da parte del Comune (almeno fin quando qualche grande scienziato non si svegli la mattina e ritiri fuori la storia di s…vendere chi ha sempre dato attivo al comune), alla cui presidenza c’è un esponente dello stesso partito della Franco, cioè Cognigni. C’è bisogno di presentare una mozione in consiglio comunale per una cosa che sicuramente è già decisa? Non credo che in consiglio comunale il capogruppo del maggior partito presenti una mozione a rischio di essere trombata; sai che figura ! Ed allora è solo per far vedere alla gente, pubblicamente, che l’amministrazione è vicina alla gente, visto che finora non si è mossa paglia. PD : Pubblicità Deprimente. Solo semplice banale pubblicità spazzatura.