Ladri scatenati a Macerata

Escalation di furti in città: i ladri si sono introdotti negli appartamenti della famiglia Sciapichetti in via Galilei e in uno studio legale a Colleverde
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ladro_appartamentoSi stanno dando parecchio da fare in questo periodo i ladri, che sembrano aver messo gli occhi sulla città di Macerata e sulle frazioni. A  Sforzacosta sono stati rubati ieri notte tre mezzi agricoli di proprietà dell’azienda D’Amico Engles (leggi l’articolo) e, sempre ieri, la polizia è intervenuta presso le filiali di Macerata e Piediripa della banca Monte dei Paschi per controllare le manomissioni ai bancomat che hanno fruttato al ladro (o ai ladri) un bottino di poco superiore ai 1.200 euro (leggi l’articolo).
Nei giorni scorsi, invece, i malviventi hanno puntato la zona di Colleverde: intorno alle 22.30 del 18 maggio la polizia è intervenuta in via Galileo Galilei, che si trova lungo la strada che porta al bivio Consalvi, per indagare su quanto accaduto nelle case dove vive il consigliere regionale Angelo Sciapichetti insieme ai suoi parenti. I malviventi hanno infatti messo a soqquadro la casa di Enrico Sciapichetti, ma non hanno portato via né contanti, né preziosi, secondo quanto sembra da una prima valutazione. Anche lo studio legale dell’avvocato Eleonora Sciapichetti è stato passato in rassegna dai ladri, che pure non hanno portato via nulla. Identico copione anche a casa di Bruno Sciapichetti: casa sottosopra, ma non mancherebbero soldi o gioielli. Su una parete della palazzina dove abita Bruno Sciapichetti sarebbe però rimasta la scala usata dai topi d’appartamento, che hanno cercato di entrare anche da Giorgio Sciapichetti. I ladri non sono riusciti nel loro intento ma hanno tentato l’effrazione, e l’episodio è stato denunciato dalla vittima alla polizia.
Nella notte tra il 19 e il 20 maggio, ignoti si sono introdotti nello studio legale degli avvocati Piero Paciaroni e Giancarlo Giulianelli, in via Lorenzoni 7, in zona Colleverde. Qui è stata smurata una cassaforte in metallo, asportata grazie all’utilizzo di un frullino, e anche una piccola cassetta di sicurezza contenente alcune centinaia di euro in contanti. Anche in questo caso le indagini sono svolte dalla polizia.

(Redazione CM)



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