Domani, 20 novembre, Nichi Vendola sarà a Macerata. Il Governatore della Puglia, candidato alle Primarie del centro sinistra, incontrerà il popolo delle primarie al Cinema Italia, alle ore 17,30. Si tratta dell’unico incontro che Vendola terrà nella provincia di Macerata: “incontro particolarmente significativo, – dice Roberto Acquaroli del Comitato provinciale per Vendola – perché Macerata è una delle prime città italiane in cui, nel 2010, si sono svolte le primarie per la scelta del candidato sindaco. All’incontro interverrà anche uno studente universitario, per rappresentare la situazione, sempre più critica, del mondo della ricerca, oggetto di sistematici tagli di finanziamenti: un problema che investe direttamente il nostro territorio, che sul piano della ricerca e della formazione è impegnato in prima linea con le due Università di Macerata e Camerino.”
Aumenta, intanto, il numero dei sostenitori della candidatura di Vendola: tra gli altri, hanno aderito all’appello a favore della sua candidatura anche Donato Caporalini, già vice presidente della Provincia di macerata, Matteo Pintucci, segretario provinciale della Funzione Pubblica della CGIL Macerata, Roberto Mancini, professore di filosofia nell’Università Maceratese, Mattia Benfatto, presidente di Officina Universitaria, Daniele Principi, della CGIL maceratese. In precedenza avevano aderito, oltre agli ex parlamentari Valerio Calzolaio e Maria Teresa Carloni, l’assessore comunale Stefania Monteverde e Pierpaolo Tartabini, consigliere comunale di SEL. I partecipanti all’incontro potranno iscriversi alle primarie: sarà infatti presente un distaccamento dell’Ufficio elettorale.
L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sul nostro giornale a partire dalle ore 17.15.
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LETTERA A BABBO NATALE:
Caro Babbo Natale per questo Natale vorrei sotto l’albero:
– sistema elettorale maggioritario uninominale a turno unico come in America o Gran Bretagna;
– riforma del mercato del lavoro rendendolo più flessibile sia in entrata che in uscita, se è possibile abolizione dello Statuto dei Lavoratori;
– abolizione degli ammortizzatori sociali (cassa integrazione, mobilità ecc…), rimarrebbe solamente il sussidio di disoccupazione (max 6 mesi);
– liberalizzazione dell’economia italiana tutta, dalle professioni ai servizi pubblici quali acqua, luce, gas, tlc, trasporti pubblici ecc…
– privatizzazione della RAI;
– sburocratizzazione vera di tutta l’attività economica, per aprire un’impresa dovrà bastare un ora invece che 6 mesi;
– abolizione di tutte le province e dei comuni sotto i mille abitanti e delle comunità montane, naturalmente;
– abolizione di vitalizi e privilegi vari alla classe politica nazionale, regionale e locale;
– fusione di polizia, carabinieri, finanza e guardia forestale in un’unica entità;
– abolizione di tutti i contributi a fondo perduto, incentivi ecc… sia alle imprese che agli individui;
– riduzione della spesa pubblica improduttiva;
– riduzione significativa della pressione fiscale sia sulle imprese sia sugli individui;
– vendita degli immobili pubblici quali caserme, stadi, palazzetti, ecc…;
– approvazione della legge sugli stadi, che possa favorire la costruzione di stadi e palazzetti da parte dei privati senza soldi pubblici;
– pesanti investimenti nelle infrastrutture: scuole, strade, TAV, ponte sullo stretto, collegamenti navali, ecc…
– riforma giudiziaria seria, sia penale che civile che permetta di ridurre la durata dei processi;
– aumento delle ore lavorative agli impiegati pubblici da 36 a 40 ore, a parità di stipendio naturalmente;
– tetto massimo alle pensioni;
– possibilità di costruire, per gli hotel 5 stelle, casinò con standard elevati;
– rimozione delle slot machine dai locali pubblici (bar, tabaccherie, ecc…) permettendo l’installazione solamente in locali appositi;
– abolizione dell’insegnamento di religione alle scuole di ogni livello;
– possibilità di matrimonio tra persone dello stesso sesso;
– abolizione di ogni tipo di privilegio a qualunque confessione religiosa, lo Stato deve essere laico veramente e non a parole;
– favorire la ricerca scientifica, oggi ingabbiata da veti confessionali;
Ps: la lettera fino a Natale sarà soggetta a integrazioni.
Non ha detto in televisione che corre per vincere?
Quindi Bersani e Renzi sono fuoriguioco, figurarsi Tabacci e la Puppato
Vorrei sapere chi è il pusher….
Oppure Vendola. Bello slogan
Bell’augurio. Ma ormai gira tanto di quel malvagio in giro che le idee di uguaglianza e solidarietà sono in disuso.
Con il liberismo sfrenato siamo al collasso mondiale dell’economia e alla perdita di ogni valore e tradizioni di intere popolazioni.
Il cambiamento climatico è lampante e drammatico grazie alla brama di potere e di ricchezza che ha
imprigionato gli uomini.
qui, tra Pigi78 e Fiat Tipo, abbiamo fatto l’en plain…
Uno dei tanti da mandare a casa….e senza un soldo…a lavorareeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
“OPPURE VENDOLA”…. Veramente, io prefersco Bersani: E’ PIU’ MACHOU.
Cavolo! Sa pure scrivere en plain lo scienziato di sopra.
Altro slogan gratis: “Ma anche no!”. Notare il punto esclamativo che fa tanto radical-chic, già utilizzato da Mr. Obama e, subito dopo e pedissequamente (o ubbidientemente), da Mr. Matthew Renzi! Per ciò che riguarda Vendola: fate qualche telefonata a caso a numeri di utenti pugliesi (in particolare a Taranto dalle parti dell’Ilva) e chiedete cosa pensano di come Mr. Vendola li governa!! Ca va sans dire!!
Ma qual è il link per la diretta?
E lo terrete anche per visualizzazioni successive?
Grazie!