Croce e delizia dei bilanci comunali, l’imposizione Imu è ormai un fatto compiuto: i Consigli non possono più variare le aliquote decise, anche se, grazie ad un emendamento approvato in commissione bilancio, la data per presentare la dichiarazione slitta dal 30 novembre al 28 febbraio. La dichiarazione deve essere presentata per le categorie di immobili soggette a riduzioni di imposta (come fabbricati inagibili, di interesse storico, di interesse artistico, terreni agricoli, etc.) e nel caso in cui il Comune non abbia le informazioni necessarie per verificare il corretto adempimento dell’obbligo tributario. A Civitanova sono servite 13 ore per approvare il bilancio (leggi l’articolo), del quale l’Imu costituisce una fetta non indifferente, mentre a Macerata la maggioranza è andata sotto proprio sulla presentazione delle nuove aliquote (leggi l’articolo).
Queste le aliquote Imu decise nei principali Comuni in provincia di Macerata:
Camerino: Prima casa al 5 ‰ oppure 4 ‰ se l’abitazione è soggetta a mutuo per acquisto o ristrutturazione oppure se è di. Fabbricati produttivi, aree fabbricabili, abitazioni in comodato ai parenti di primo grado in linea retta e case date in affitto a residenti nel comune di Camerino 8.5 ‰. Per tutti gli altri casi l’aliquota è al 10 ‰. Il 7.6 ‰ è prevista per questa seconda tipologia, in caso di fabbricato inagibile. Le seconde case non affittate ma di proprietà di persone ricoverate in case di cura o di riposo pagano il 4 ‰.
Cingoli: Prima casa al 4.8 ‰, seconda casa, attività produttive, negozi, opifici al 9.4 ‰ . Le proprietà inagibili pagano il 50% in meno.
Civitanova: Prima casa al 6 ‰ oppure 4 ‰ per case di tipo economico, popolare e ultra popolare, 10.6 ‰ seconda casa e attività produttive.
Corridonia: Prima casa al 4 ‰ con la possibilità di considerare prima casa la proprietà di chi è ricoverato in una casa di riposo. Seconda casa, attività commerciali, negozi, capannoni: 7.6 ‰.
Macerata: Prima casa al 4 ‰, con aliquota all’8 ‰ per abitazioni e pertinenze in comodato gratuito ai parenti entro il primo grado. Seconda casa al 9.9 ‰, aliquota di base comunale al 10.6 ‰, fabbricati rurali ad uso strumentale 1 ‰.
Matelica: Prima casa al 5.5 ‰, Seconda casa e attività produttive al 10.5 ‰.
Porto Recanati: Prima casa al 4 ‰. Seconda casa, negozi, attività produttive al 9.6 ‰. Il Comune ha un fondo di 50.000 euro (in attesa di regolamento apposito) da destinare ai cittadini che rientrano nelle fasce di reddito più deboli e che devono pagare l’imposta sulla prima casa.
Potenza Picena: Prima casa al 5.5 ‰, seconde case e attività commerciali al 9.4 ‰. Fabbricati rurali ad uso strumentale al 2 ‰.
Recanati: Prima casa al 4 ‰, con un’agevolazione di 100 euro per chi ha mutui in corso. Seconde case, attività produttive, negozi, opifici al 10.6 ‰. Abitazioni in affitto a canone convenzionato all’8.6 ‰.
San Severino: Prima casa 4.5‰, con una riduzione di ulteriori 50 euro (oltre ai 200 previsti dal governo) per chi ha in corso un mutuo. Agevolazioni e riduzioni che variano dallo 0.15 allo 0.50 ‰ per gli edifici con alto tenore di risparmio energetico, a seconda della classe certificata. Seconda casa 10.1 ‰. Attività commerciali, insediamenti produttivi non in locazione ma di proprietà, negozi, opifici 9.1 ‰. Banche 10.6 ‰.
Tolentino: Prima casa al 4 ‰. Detrazione standard, prevista dalla legge, pari a 200 euro, e abbattimento di 50 euro per figlio convivente di età non superiore a 26 anni. Civili abitazioni non prima casa, fabbricati industriali, laboratori, esercizi commerciali al 10.6 ‰.
(f. c.)
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Questo è il risultato di tutte le feste e i relativi casini fino a notte avanzata concesse dal comune ,adesso paghiamo e ZITTI,oltre ad averci assordato con 5 mesi di feste immondizie e schifezze varie sui giardini pubblici le strade ecc. da adesso cominciamo a pagare il conto,l’economista Silenzi aveva ragione dicendo “con le feste rilanceremo l’economia” la sua e quella di qualche amico .
A Civitanova non si chiedeva di non pagare l’IMU sulla seconda casa concessa in uso gratuito a un figlio ma almeno, come in altri comuni, si DOVEVA tenere l’aliquota più bassa e non al 10,6% perchè caro Silenzi… ehm Corvatta se questa è la vostra politica vi state rimangiando tutto quello sbandierato prima delle elezioni. Lo stesso discorso vale per i commercianti che stanno vivendo un periodo molto difficile: un ulteriore salasso non fa che aggravare la situazione con tutte le conseguenze del caso (licenziamwenti,chiusure attività,ecc…).Ma tanto a voi che vi importa??
Complimenti al comune di Civitanova Marche per essere il primo in fatto di “tasse imu” per la prima casa e seconda casa.
le feste non finiscono …anzi 35 mila euro per i mercatini natalizi !!!! Chissà che cosa ci sarà sotto e soprattutto chi !! Eh già perchè quelli tradizionali organizzati da anni nel Trentino invece di essere un costo sono una risorsa !!!! Nei tagli lineari sono stati più bravi degli economisti MOnti e Company, così pure per ingrossare i capitoli a cui i Volponi sono interessati per la loro visibilità. Dovevano essere seri ed umili…invece sono stati i soliti scaltri, A CASA SUBITO
Ma che bravo il sindaco di Recanati!!!! Non è un sindachino, ne’ un podestà… E no!!! è un Pinocchietto e le bugie le dice proprio su un argomento che sta facendo passare le notti in bianco agli Italiani: l’IMU. A leggere questo articolo tutti i Recanatesi hanno tirato un sospiro di sollievo: l’IMU sulla casa dove abito, che ho costruito con tanta fatica, che rappresenta tutti i risparmi di una vita, il fulcro degli affetti familiari….. la CASA insomma il caro Fiordomo me la tassa al 4. E INVECE NOOOOOO!!!!!!!!
BUGIA!!!!!! BUGIA!!!!!! BUGIA!!!!!! NASO LUNGO!!!!!! ORECCHIE DA ASINO!!!!!!!
FIORDOMO BAMBINO CATTIVO E BUGIARDO!!!!!!!!
L’amministrazione Fiordomo a Recanati
HA FISSATO L’IMU SULLA CASA IN CUI ABITUAMO AL 5 per mille
si, avete letto bene, al 5 come Napoli e più di Milano.
BUGIARDO!
e cattivo con tutti i Recanatesi che vengono illusi, cattivo con quei poveri anziani che con la minima pagheranno il 5 per mille, cattivo con i disoccupati e i cassaintegrati che a Recanati sono sempre di più, cattivo con chi gli ha dato fiducia votandolo.
VERGOGNA!!!!! VERGOGNA!!!!!! VERGOGNA!!!!!
Come al solito non ci si preoccupa di dare una notizia completa:
ma i restanti comuni, sono forse fuori dall’Italia, o fuori da questa, speriamo ancora per poco, provincia.
Ma non era possibile fare un elenco completo dei comuni.
Vi siete invece limitati a mettere una parte dei comuni, e fare sopra i vostri commenti.
Non siete credibili quando le notizie le date a rate.