Ulteriore crescita per il botteghino dello Sferisterio. Il terzo fine settimana di recite registra un nuovo incremento di presenze ed incassi, contando 6100 persone per un totale di 297mila euro.
Dopo nove rappresentazioni complessive dal 20 luglio, giorno del debutto del Festival, le presenze in Arena sono state dunque 16.732: 4932 persone hanno assistito alle prime, 5700 sono stati gli ingressi del secondo fine settimana fino ad arrivare ai 6100 della terza tripletta. Il botteghino si dirige verso i novecentomila euro, 857mila per l’esattezza.
La crescita di affluenza allo Sferisterio testimonia l’interesse verso le tre opere messe in scena: La Traviata, la Bohème e Carmen in un giusto mix tra tradizione ed innovazione che fa fede al titolo della stagione: “Allievi e Maestri”. Complice il passaparola e le buone recensioni anche a livello nazionale, i titoli stanno riscuotendo un notevole successo ed anche il prossimo fine settimana si annuncia positivo.
Per i melomani, i curiosi, i visitatori ed i maceratesi c’è ancora la possibilità di prendere parte a questa splendida stagione lirica con le ultime tre recite in programma il 10,11 e 12 agosto.
Le recensioni di Maria Stefania Gelsomini:
Grande successo per la Bohème di Muscato. Pienone anche per la terza recita andata in scena ieri sera (foto Tabocchini)
Intanto domani (7 agosto) riparte la programmazione del Festival Off. Alle 20 va in scena al teatro Lauro Rossi il Flauto Magico Tascabile, uno spettacolo per l’infanzia concepito dal direttore artistico Francesco Micheli insieme a Felice e Francesco Venanzoni. Con la partecipazione dei tre cantanti Yulia Poleshchuk, Stefano Ferrari e Alessandro Battiato, di Felice Venanzoni al pianoforte, e Stella Barbera al flauto, la rappresentazione rivela la sorprendente modernità e attualità del linguaggio di Mozart, con il supporto di proiezioni video a cura di Francesco Venanzoni. “Vorremmo raccontare il Flauto Magico come il lungo sogno di un prodigioso bambino – afferma Francesco Micheli – che lotta tra la vita e la morte, il bene e il male, il buio e la luce”. La serata, resa possibile dalla sensibilità di Confartigianato Macerata e Clementoni, è ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria presso la biglietteria di Piazza Mazzini. In caso di esaurimento posti, lista d’attesa presso il teatro Lauro Rossi a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
Alle 22 segue a palazzo Conventati l’ultimo appuntamento di Opera Pop, sostenuto dal Gruppo Gabrielli, questa volta dedicato alla Carmen. Condotto dal musicologo Cristiano Veroli, dopo l’anticipazione di maggio al cineteatro Italia, ha come titolo da Bizet a Brel. Ingresso libero.
– RUSH FINALE PER GLI APERTIVI CULTURALI organizzati dall’associazione Sferisterio Cultura con il sostegno del Festival Off di Macerata Opera Festival e del Comune di Macerata.
Da giovedì 9 a domenica 12 agosto, come di consueto, alle ore 12, agli Antichi forni si rinnovano le contaminazioni culturali legate alle tre opere del Macerata Opera Festival.
Giovedì un doppio appuntamento: alle 12 al centro della conferenza la mostra in corso a palazzo Buonaccorsi Violetta, Carmen, Mimì. Percorsi al femminile dallo Sfersierio ai Musei civici di Macerata con la curatrice Francesca Coltrinari e l’assessore Federica Curzi, declinata in musica con il soprano Mirella De vita. Alle 23 nel cortile di Palazzo Buonaccorsi, in occasione della Notte dell’Opera, è in programma il concerto che vedrà protagonisti i tre soprani Mirella Di Vita, Jana Borkovà e Hanyng Tso con arie delle protagoniste femminili delle opere in cartellone, accompagnate al piano dal maestro Andrea Del Bianco. L’organizzazione è a cura della Associazione Musicale Salvadei che rinnova la collaborazione con Sferisterio Cultura e gli Aperitivi Culturali.
Venerdì 10 agosto un’ospite di eccezione. Si tratta di Alice Rohrwacher sceneggiatrice e regista – Nastro d’argento 2011 per il miglior regista esordiente con il film Corpo Celeste – che riannoderà i fili della presenza dei Figli di Boemia nelle tre opere in cartellone: Carmen è una Gitana, i bohemiens fanno vita da zingari, le zingarelle della Traviata predicono il futuro.
Il giorno seguente, 11 agosto, con la filosofa Monia Andreani, dell’Università di Urbino, si parlerà della voce femminile, dalle muse ai soprani, passando per le sirene. Alla donna è stato per tanto tempo vietato l’uso della parola in pubblico, ma mai il canto. Domenica 12 agosto Francesco Micheli, che ha avuto da poco rinnovato per tre anni il contratto di direttore artistico chiuderà, come tradizione vuole, gli Aperitivi Culturali per un bilancio della stagione e per lanciare il cartellone del 2012.
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Il flauto magico può essere letto sia come fiaba per bambini sia come racconto massonico o come storia a contenuto illuminista.
Cosa dire?…Evviva!!
Onestamente devo riconoscere che avevo sbagliato le mie previsioni. Allorchè Micheli venne infine prescelto dai responsabili dell’Ass.ne Sferisterio, cioè qualche mese fa, avevo pronosticato che l’attuale stagione lirica avrebbe fatto registrare un flop di incassi, non certo per demeriti del Direttore Artistico (che non conoscevo e sul quale quindi non potevo avanzare alcuna considerazione, nè positiva nè negativa), ma per i gravissimi e oggettivi ritardi accumulati dai responsabili dell’Associazione Sferisterio.
Invece Micheli, nonostante il pochissimo tempo a disposizione, è riuscito in un’impresa quasi impossibile (certo, favorito anche dalla popolarità delle opere scelte per il cartellone), coinvolgendo la città e la provincia come forse mai in passato era stato fatto. Buona mi è sembrata, almeno in base alle mie valutrazioni solo “visive”, anche la presenza di persone venute da altre località d’Italia e pure dall’estero.
Onore pertanto a Micheli e al suo staff, e a tutto il CdA dell’Ass.ne Sferisterio, che lo ha saputo egregiamente supportare.
Caro Bommarito,
non sono d’accordo.
La stagione ha incassato è indubbio. Molti esterni? Siamo sicuri?
Per me il 90% è stato maceratese, la qualità ai limiti.
I commercianti del centro non registrano nemmeno un un unità grazie alla lirica, il che dimostra che sono molti maceratesi.
Secondo me questa e le prossime saranno ricordate come le stagioni del centrosinistra, ossia il centrosinistra ha spinto i suoi elettori ad andare all’opera.
Vorrei sbagliarmi, ma secondo me questa mia analisi stavolta è più veritiera della sua…
Mi scusi Marco Travaglio de MC, mica ho capito che problemi c’ha lei…… fa il bastian contrario per piacere? o ce l’ha tanto con Micheli perchè le ha fatto qualcosa in particolare? Io non riesco proprio a capire tanto astio…. Io invece sono contentissima per Macerata, è bello rivedere lo Sferisterio gremito….. ogni sera un sussulto….
Veronica lei è una delle tante che difende a spada tratta Micheli da prima,
è mandata qui come molti da Micheli e dal suo staff, immagino. (Ci va tutte le sere…)
sarà una di loro cmq anche se non lo ammette.
allora, ho il disco e ripeto sempre le stesse cose.
A me sembra che la qualità non ci sia, fine. Io faccio il regista sono molto più bravo di Micheli e credo ci voglia davvero poco a fare una stagione superiore a questa.
Ora Micheli esulta e tutti esultate sempre, costantemente, “Ho l’unanimità dei consensi” dice spesso il direttore, invece come vede NON E’ VERO.
Lho scritto la stessa cosa due gg fa, 3 gg fa, 4 gg fa… mi stanco a ripetere sempre le stesse cose.
Per avere l’unanimità s’è comprato anche un bel po’ di gente, ma come vedi non l’ha.
Cmq lo sfido e lui nn accetta il che dimostra quanto è inferiore.
E’vietato protestare? Per forza devono piacermi i cartelloni fatti da Micheli qualitativamente quando penso che possano essere fatti in modo migliore?
Leggetelo tutti stavolta e non fatemi ridire altre 10000 volte la stessa cosa, grazie.
Poi magari come organizzatore è supportato dalla politca ed è bravo, ma come regista e come scelta ho le mie perplessità.
Caro Giuseppe, il tuo commento e’, a mio avviso, il più pregevole che sia stato fatto sull’argomento.
La critica ha senso se e’ obiettiva e costruttiva e la capacita’ di autocritica e’ lo specchio dell’intelligenza. Siamo in molti a riconoscere i meriti del Direttore, del Sindaco, del Presidente della Provincia e del cda (che forse sono stati stimolati proprio dalle critiche e dall’attenzione che l’opinione pubblica stava riservando loro); sarebbe opportuno che anche i Consiglieri esprimessero ora la loro opinione (magari con il tuo stesso stile) anche perché le maggioranze possono cambiare ma lo Sferisterio ha bisogno di continuità e la strada intrapresa sembra quella giusta.
Non so se e’ sposato – ma se qualcuno gli avesse
trombato la moglie sarebbe stato meno irretito –
Nel passato ci fu un emulo – vi ricordate tutte le parti
affissibili di MC – piante comprese – che durante l estate ( sarà il caldo )
Venivano utilizzate per esprimere giudizi deliranti verso ” la sua
di Quello Dell epoca ” controparte ??????
RCO !!!!!!
Ora veniamo ai commenti
quelli non deliranti –
Quoto in tutto Marchiori e domando
poi a Bommarito –
Perche’ cmq voler sminuire
un po’ i successi ottenuti dal giovane
direttiore artistico Micheli con quel
” certo favorito dalla popolarità delle opere
scelte per il cartellone etc etc ”
Sig. Bommarito lei per gestire
le priorità che erano state date al
Micheli – la prima delle quali di tipo economico
puo’ dire quali opere avrebbe
scelto ???…
Mmmmmmm— magari
si sarebbe fatto consigliare
dal piu famoso pseudo clone nonche
famosissimo regista ???
Micheli e’ stato bravo- con vista acutissima
ha risolto tutti i problemi che
si e’ trovato a dover risolvere
e visto l impegno che ha profuso
per il raggiungimento di quanto richistogli
non ho dubbi che il prox anno
andra’ pure meglio –
Poi magari venerdì p.v. Vederemo
se anche la serata di Giovedi in giro
per tutta Macerata sarà fallimentare
come profetizzato dal Giorgio Strehler
de noandri .
Ammazza quanto rosica MT de MC….
Oy Sellò e Axel,
da quando fate i critici d’arte????????
Maccertoooooooooooo Micheli collabora con tutto il centrosociale, vi chiedo perchè tutte le sere non ci andate a vedere i loro spettacoli e vi svegliate solo quando li fanno allo Sferisterio????
@Sellò
dove ho profetizzato che sarà un disastro??? sarà pieno di gente,, Micheli pare che sia Gesù Cristo, incriticabile e perfetto, vedrai che tutta la gente di sinistra nn si farà mancare l’occasione di esserci… io ci sarò!!!
@ x chi sa’ !!!!
Letto sulla facciata di un centro
per disabili mentali …
” Non tutti qui ma sparsi per il mondo ”
@ x Travaglio post parto .
Mi scusi trova scritto da me – “il Travaglio ha
profetizzato l insuccesso della manifestazione
di Giovedi ?? ”
A meno che lei per un eccesso di autostima
non si creda il Giorgio Strehler de noandri ????
🙂
Caro Failla, Le faccio i miei migliori auguri per la sua carriera cinematografica. Ho letto che ha già partecipato diverse volte al David di Donatello e che ha scritto pure un libro.
Spero davvero che possa avere successi come regista, e che la città sappia rendergliene merito.
Qualora intraprendesse anche la carriera di critico, La prego di mettere per iscritto pensieri di senso compiuto, senza rimangiarsi ciò che magari ha scritto il giorno prima, come sta facendo regolarmente sulle pagine di CM da quando Micheli è stato nominato Direttore Artistico.
L’ultima perla che Lei ha scritto l’altro giorno è stata: “Ma io non ce l’ho con Carancini e Micheli !”.
E certo, fino ad oggi abbiamo pettinato le bambole, eh Failla…
Per quest’anno deponga le armi dell’invidia verso chi è stato chiamato alla Direzione Artistica dello Sferisterio: si eserciti come critico, non come invidioso.
Nessuno la obbliga a elogiare Micheli, ci mancherebbe, ma sia obiettivo in ciò che scrive.
Lei è più bravo di Micheli come regista? Si dia da fare, lo dimostri e avrà la sua occasione. Vedrà.
Tolga quel “disco” dal suo giradischi, francamente è penoso…
E se sta facendo tutto questo per farsi pubblicità, beh ciò può essere a suo vantaggio per un po’ ma poi passa…
Ben detto Molinari!
Consoliamoci però: secondo indiscrezioni il noto Marcotravajo sta per ricevere la nomina di Direttore Artistico .. e qui non è chiaro se della Scala di Milano o della Scaletta de Sforzacosta.