di Laura Barbato
Sul campo dell’Ancona termina la bellissima stagione della Civitanovese; un 4-3 spettacolare (leggi l’articolo), degna conclusione di un’annata da ricordare per i tifosi rossoblu. Quarto posto, 68 punti, solo 4 partite perse: sono i numeri di un grande collettivo che fino all’ultimo ha provato a ribaltare la situazione e questa, come ci racconta il numero uno rossoblu, il presidente Umberto Antonelli, è la base da cui ripartire.
Presidente, con la gara di ieri si è conclusa una grande stagione…
“Siamo molto soddisfatti per il campionato che abbiamo disputato peccato per il risultato di ieri, ma ho visto una bellissima partita, degna conclusione di un’ottima stagione”.
Tornando al match di ieri c’è rammarico o tutto sommato va bene così?
“Il rammarico c’è, perché ci siamo giocati la partita fino alla fine; è stata una bella gara, dove a farla da padrona è stato il buon calcio, peccato che il verdetto del campo non ci abbia dato ragione”.
Da dove ripartire per la prossima stagione?
“Adesso ci godiamo un po’ di meritato riposo e poi ripartiremo da quanto di buono è stato fatto quest’anno e soprattutto dal budget che rispetto a quanto abbiamo stimato ad inizio stagione è sotto le nostre aspettative. Avevamo stimato 80.000 euro di incassi che non sono arrivati e questo inevitabilmente condiziona il quadro economico”.
E’ soddisfatto della risposta del pubblico?
“La gara di ieri andava vista da più persone, sia per la posta in palio e sia per il gioco espresso. Se vogliamo si possono trovare delle attenuanti per il meteo, comunque una partita del genere meritava una cornice di pubblico ben più ampia. Questa è una situazione che si è protratta per tutta la stagione”.
Nella prossima stagione vi attende il derby con la Maceratese…
“L’anno prossimo saranno tutti derby. Quando si parla di Maceratese voglio sottolineare l’aspetto sportivo di questa gara, tutto il resto a me non interessa. Mi auguro che le trasferte non siano vietate a entrambe le tifoserie ma soprattutto che ci sia un bel tifo sempre nel rispetto dell’avversario”.
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Come, quissi de Citanò a parole adè fenomeni poi si presentano ad una trasferta a 25 km di distanza in 4 gatti? I tifosi della Maceratese sono recati in Ancona in egual numero lo scorso anno ma la squadra non si giocava una semifinale play-off! Al Sig. Antonelli vorrei dire che evidentemente ha investito nella piazza sbagliata…nella stagione appena conclusasi, la Maceratese ha incassato oltre 40.000 € in sole due partite casalinghe (Fermana e Tolentino) e la presenza casalinga media stagionale dei tifosi biancorossi è stata vicina alle 1.000 unità…avoja a parlà cossora de lo porto frà!
caratteristica classica de li pescià….”sete boni soltanto a parlà”…bla..bla..bla…contano i fatti…maceratesi a fermo in 600- a tolentino in 800 – a cagli per la festa promozione (in eccellenza e non finale play off serie d) in 1.000!!!!!!!!
noi l’anno scorso in 200 a calcinelli per non retrocedere in promozione dopo un annata disgraziata ,loro play off per andare in c2 a 20 minuti di strada in 200…………ma de che volimo parla’?
pesciarolo pensa a te e non agli altri…….(vedi striscione contro di noi)….ce se vede il prossimo anno………e vedete di farvi trovare tutti…almeno in quella occasione….
FIERO E ORGOGLIOSO DI ESSERE PISTACOPPO!!!