“Un ponte che crea disagi ai cittadini”
MACERATA - La protesta di un lettore per la chiusura degli uffici comunali
Questa mattina gli uffici del Comune di Macerata sono rimasti chiusi per il ponte del Primo Maggio. Il nostro lettore Umberto Prenna non ha gradito la decisione dell’amministrazione e scrive in una nota:
« Stamane lunedì 30 aprile gli uffici del Comune di Macerata sono rimasti chiusi. Come me anche altre persone, alcune venute da fuori Città, se ne sono dovute tornare sui propri passi perchè pur essendo uno di quei tre (dicasi tre) giorni la settimana in cui il Pubblico è ricevuto, gli uffici erano chiusi. E’ normale? Mentre tutti invocano maggiore produttività il “nostro” Comune (nostro si fa per dire, visto che di sicuro non è al servizio di noi Cittadini) ha deciso che oggi i dipendenti comunali possono restare a casa. E’ una serrata? E’ nelle facoltà del Sindaco o della Giunta o del Segretario lasciare i Cittadini senza servizi? Sullo scarno avviso mezzo svolazzante affisso sul portone c’è scritto solo che gli Uffici sono chiusi senza indicare gli estremi del provvedimento. Se non è una serrata è di sicuro un’interruzione di pubblico servizio configurato come reato dal codice penale: le Associazioni dei Consumatori si faranno sentire?
Forse qualche amministratore, avendo appreso che una volta Macerata apparteneva allo Stato Pontificio, ha creduto che quel pontificio significasse costruzione di ponti per cui ha creduto di fare cosa buona e giusta realizzare un bel ponte così da dare maggiore lustro alla Città. Peccato che questa decisione abbia comportato disagi per i Cittadini che hanno trovato le porte degli Uffici chiuse: oltre alla perdita di tempo hanno anche pagato il parcheggio essendo oggi un giorno feriale a (quasi) tutti gli effetti.
Ai disservizi siamo ormai, purtroppo, abituati ma quando è troppo è troppo!»
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9 commenti da opinionisti certificati
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Gli ultimi commenti
Non si dovrebbero chiamare uffici pubblici ma privati con tutto il personale potrebbero fare a turni e se ci fosse un urgenza? Non se lo permettono più neanche le aziende perché c’è la crisi– non capisco perché questa decisione?
Ad Ancona lo stesso..non mi sembra che fosse marcato rosso oggi il calendario, complimenti per l’esempio che danno, tra un po’ altro che ponti..tutti sotto ai ponti finiremo…
Piccola spending review locale: tutti a casa!
Mal comune ….. mezzo gaudio? !!!!!!
Mi spiace per i dipendenti comunali, ma non mi sembra sia stata buona cosa, visto il momento che stiamo vivendo, dare un giorno di ferie (leggi serrata) da parte di molti Sindaci.
Gli uffici, di solito, dovrebbero essere aperti in orari consoni all’utenza…. qui si presa la palla al balzo, l’utenza non lavora: non lavorano nemmeno gli uffici Comunali.
Opps… a questo punto mi viene da pensare: ma negli uffici Comunali si lavora?
Se tutti gli Industriali fossero dirigenti comunali
Se tutti gli artigiani fossero funzionari comunali
Se tutti i dipendenti e operai fossero dipendenti e operai comunali—
Secondo voi ci sarebbero ancora suicidi ??????
Poveri impiegati del comune!!! Il ponte gli ci voleva proprio per tutto quello che fanno!!!
Effettivamente, pur comprendendo il desiderio degli impiegati comunali, questa non la ritengo una scelta sensata.
– Considerato che le ore di apertura al pubblico sono sempre di meno e sempre di più nelle ore in cui TUTTI lavorano…
– Considerato che ciò comporta dover chiedere permessi dal luogo di lavoro per qualsiasi cosa…
– Considerato che gli impiegati statali hanno mille agevolazioni….
– Considerato che già fanno meno ore di un lavoratore privato…
– Considerato che il lavoratore nel privato rischia il licenziamento ogni minuto e quindi si limita a chiedere permessi anche quando si tratta di cose molto importanti…
– Considerato che molti che non potevano partire per farsi la vacanza ne approfittavano per andare in giro per uffici a fare cose che in altri momenti non possono fare….
Considerato tutto ciò doveva essere, al contrario di come è stato, proprio un giorno ad orario continuato (come fanno al Cityper nei giorni di festa), a disposizione di tutti i lavoratori che ne avevano bisogno!
Liana Paciaroni
Ogni direttore di una azienda deve produrre per guadagnare e pagare i dipendenti e i dipendenti devono lavorare affinché il prodotto sia di ottima qualità altrimenti uno se lo tiene e l’azienda va a fondo .. ma qui non è cosi! Quando ti rechi su un ufficio sei trattato in modo ingiusto o forse di più, per non dire quando sei straniero più ti devi anche stare zitto. Credo che l’Italia debba affondare per capire che ora di cambiare e comportarci tutti in modo onesto nei confronti dei nostri simili e capire che tutti i dipendenti pubblici hanno lo stipendio grazie alle tasse e quando non avremo più i soldi per pagarli saranno dolori per tutti, Allora sarebbe giustificato che le forze dell’ordine facessero festa, che rischiano la vita tutti i giorni eppure anche in questo giorno di festa lavorano e stanno ai loro posti anche loro hanno famiglia e sicuramente saranno stanchi .. ecco tutti dovremmo avere un amore per la patria e valori umani, Italiani e stranieri che vivono in Italia per sopravvivere.
Sì, è una serrata!
Sì, è interruzione di pubblico servizio!
Perché la Procura non si attiva?
Nemmeno le associazioni dei consumatori prenderanno iniziative.
E se alcuni impiegati avessero voluto lavorare? Perché li si costringe a consumare ferie?