Prendevano il sole sul litorale portopotentino senza aver indosso alcun indumento: per questo motivo sono finiti davanti a un giudice due uomini, A.P. e C.M., entrambi 47enni, fermati dalle forze dell’ordine il 29 maggio 2009. Ai due veniva contestata la violazione dell’articolo 726 del codice penale perché, in luogo pubblico, compivano atti contrari alla pubblica decenza prendendo il sole completamente nudi in spiaggia. In virtù di ciò, era stata chiesta una pena pecuniaria quantificata in 500 euro a testa. Il giudice di pace, però, li ha assolti entrambi, perché “il fatto non costituisce reato”. Tra le motivazioni addotte dal giudice, anche quella relativa al fatto che “l’esposizione del corpo nudo in spiaggia, quando viene effettuata senza esibizionismo, senza platealità e senza scopi provocatori, ma con naturalità e riservatezza, non offende il senso collettivo della costumatezza e del decoro secondo l’evoluzione raggiunta nell’attuale momento storico dalla coscienza della maggioranza dei cittadini”.
(f.c.)
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Bisogna essere fortunati per beccare un giudice così
dovrebbero essere tutti cosi.
aahahahahahah w le marcheeeeeeeeeeeeeeeeeeeee come le awaiiiiiiiiii per fortuna che non si è sparsa la voce senno altrimenti sai che pienone porto potenza citta dei nudisti ahahaahahahahahahahahahahaahahhaahahah
Giudice lungimirante. !!!!!
Con l’assoluzione perchè il fatto non costituisce reato -ha evitato l’intasamento delle aule dei tribunali- facendo anche questa semplice constatazione:
La crisi ha lasciato tutti gli Italiani in mutande-e visto che perdurerà c’è il rischio che ci vengano tolte pure quelle….!!
E dopo che facciamo ?????
e se queste due persone nude, prendessero il sole nel bel mezzo di una piazza affollata, il Giudice di Pace emeterrebbe la stessa sentenza?