di Emanuele Trementozzi
Sebbene manchi ancora l’ufficialità da parte dei dirigenti rossoblù, possono definirsi certi gli acquisti da parte della Civitanovese del bomber ex Elpidiense Bugiolacchi e del forte terzino destro, ex Ascoli, Matteo Gandelli. Il massimo riserbo societario in merito non può nascondere il fatto che Bugiolacchi sia stato avvistato giorni fa al Polisportivo e che la rescissione con l’ex squadra sia seguita alle trattative, andate a buon fine, con i dirigenti civitanovesi. Stesso discorso per il terzino destro Matteo Gandelli, soffiato in extremis all’Ancona e pronto ad abbracciare la causa rossoblù. Si dà per certo che la presentazione e l’ufficialità sia rimandata al dopo gara con il Teramo e si vocifera di altri innesti, almeno 2 o 3, provenienti da categorie superiori. Sembra dunque in arrivo la bomba di mercato civitanovese, che restituirebbe entusiasmo ai tifosi e rilancerebbe l’ambizione play off della formazione di mister Morganti. Nel frattempo si avvicina l’incontro della Civitanovese contro la capolista Teramo e accade in un clima surreale che pervade la città.
L’unica certezza è che domenica contro la capolista Teramo (meteo permettendo) mister Morganti avrà a disposizione in attacco il solo Lazzarini, che sicuramente sarà sostenuto da Noschese. Per il resto reparto offensivo falcidiato con la partenza di Palumbo e l’infortunio accorso a Buonaventura che si opera a giorni e tornerà a piena disposizione a marzo. Mancherà ancora capitan Marotta, che sconta l’ultima delle due giornate di squalifica e anche Bordi, ammonito a Forlì e in diffida. Dovrebbe toccare ancora a Genoese e Serantoni così come in terra romagnola, con mister Morganti ieri costretto ad annullare la sessione di allenamento causa neve e che ancora non riesce a sostenere una settimana completa di allenamento con i nuovi ragazzi. Detto questo, sedici punti dividono le due formazioni, con la capolista Teramo detentrice del migliore attacco con 31 reti messe a segno e con due sole gare al passivo su 18 giocate. Numeri che testimoniano la forza della formazione abruzzese che portando a casa almeno un punto si laurerebbe campione d’inverno. Rossoblù invece in cerca di punti e morale, con l’apporto dei tifosi che nonostante tutto non mancherà, sebbene questo silenzio non alimenti la loro già immutata passione.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati