E’ slittata alla prossima settimana la conferenza stampa in cui Fabio Pistarelli (nella foto) ufficializzerà la sua candidatura a sindaco di Macerata per il centrodestra.
Dopo l’apertura della Destra di Storace (sabato sarà in città per l’inaugurazione della nuova sede) sono ancora in corso le trattative nel Pdl con altri possibili alleati: il Comitato Anna Menghi, che si è pubblicamento dichiarato possibilista, e l’Udc che come avvenuto in Provincia sarà l’ago della bilancia anche per le prossime elezioni Comunali e per le Regionali.
Intanto Fabio Pistarelli avrebbe già individuato la sede elettorale, in pieno centro storico. La sua scalata per cercare di arrivare in Comune dovrebbe partire in un locale a pochi metri dal Municipio.
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Allora è come dicevo io.
Qualcuno qui sta giocando almeno su 2 tavoli, se non 3, in vista delle prossime elezioni comunali.
Se non ho capito male, almeno da quanto sopra riportato, sembrerebbe che nonostante l’alzata di scudi del consigliere Munafò (https://www.cronachemaceratesi.it/?p=12323#comment-3013) che (più volte) si è dichiarato pubblicamente negazionista (per un accordo sul nome di Pistarelli) il Comitato Menghi sembrerebbe invece interessato a chiudere l’accordo con il PdL….
Siccome fino ad oggi nel PdL si è discusso di tutto, meno che di programmi, allora tutti i paletti che, nelle scorse settimane, stava mettendo Munafò erano soltanto finzioni, aria fritta, pallottole a salve???
Oppure il Comitato Menghi, forse, correrà a sostengo di Pistarelli ma Munafò non sarà della partita???
Cerasi io ribadisco quello che ho detto già da tempo, non so chi dice che abbiamo chiuso l’accordo, ma questo non è affatto vero. Caro Cerasi la coerenza è una cosa che ci contraddistingue.
Prendo atto che non vi è un avvicinamento tra il Comitato Menghi e il PdL, anche se spero che, quanto prima, la stessa consigliera Menghi sottoscriva il suo pensiero e smentisca quanto riportato in un altro articolo di Cronache Maceratesi
Caro Cerasi non credo che dobbiamo giustificarci con Lei. A che titolo impone cosa dobbiamo o non dobbiamo fare? Si candidi alle prossime elezieni.
Credo che serva una parola di chiarezza!
Ho sempre creduto che la politica sia confronto e dialogo, poi però serve la sintesi che chi ruoli e responsabilità deve fare!
Abbiamo avviato un dialogo su iniziativa del Pdl per capire se se c’erano possibilità di aggregazione su un progetto per la città e su un candidato Sindaco condiviso!
Non ci sta piacendo questo modo di fare del Pdl, che gioca sulle parole e ipoteca un diaologo ancora tutta da costruire.
Crediamo che non basti mandare a casa Meschini, anche perchè è a scadenza naturale, crediamo che serva invece un progetto di governo per la città fatto da persone credibili e affidabili.
Cara Anna, grazie per aver sottolineato una questione fondamentale per il nostro futuro. Idee chiare ed un progetto libero da paletti e condizionamenti che possano ridare alla nostra città il ruolo che le compete. Ma sopratutto complimenti per il coraggio dimostrando che la politica non può essere perdono e chi ha contribuito a farti cadere condegnando la città a chi l’ha portata a questo basso livello risponda direttamente ai cittadini del proprio menefreghismo dimostrato fin qui.
Ci piace immaginare che il locale individuato da Pistarelli per il suo quartier generale sia la “Modisteria Sadori” alla fine del corso, negozio liberty progettato nel 1926 dall’ architetto Redo Romagnoli.e recentemente abbandonato a causa dei piccioni.
Caro Gabor,
la “Modisteria Sadori” resiste, insieme a pochissime altre vetrine della città (penso a Medori, ad esempio), al mal vezzo di chi, acquistando, ha provveduto a “rinnovare” (leggasi pure distruggere) la testimonianza liberty così bella e caratteristica in città.
Non me ne vorrai, mi auguro, se mi inserisco nel tuo discorso per spezzare una lancia in difesa di queste ultime vestigia (r)esistenti. Se penso alla fine fatta fare alla bella vetrina di Pietrarelli mi sale il sangue al cervello… Ma non c’è un controllo anche su queste cose, nel regolamento comunale?
Caro Filippo,
la tua opinione mi giunge particolarmente gradita. Infatti ritengo che siano pochi coloro i quali apprezzano “La moda di Parigi”, uno degli ultimi negozi storici di Macerata con tanto di turbina dipinta su una parete.Comunque ti faccio sapere che la vetrina di Medori venne fatta da me restaurare agli inizi degli anni Ottanta, cioè quando realizzai l’arredo del negozio.
Caro Consigliere Munafò.
Il punto non è di doversi giustificare con me, ci mancherebbe altro…..
MA CON CHI L’HA VOTATA.
Mai sentito parlare di COERENZA????
Se lei spara a zero su Pistarelli, ripete che non ci possono essere convergenze perchè lui è stato uno dei cospiratori che ha fatto cadere la Menghi, se ci inonda di post in cui prende le distanze dal percorso verticistico che ha portato ad individuare Pistarelli come candidato sindaco, ecc. ecc. ecc. ….
Poi non si deve arrabbiare se le faccio notare il controsenso tra il dire e il fare.
Perchè non ha molta logica dire “con lui mai” e poi andarci a letto assieme….
Oppure dica apertamente che l’accordo è possibile, ma che (come al mercato delle vacche) si sta “tirando sul prezzo”: almeno così non prende in giro i suoi elettori.
Caro Cerasi è per caso in preda ad un delirio? Ma che sta dicendo? E’ in grado di capire cosa diciamo apertamente oppure fa polemica pura a se stessa? Le ripeto, visto che è tanto bravo a pontificare dietro una tastiera di un PC, si candidi e parli con la gente, masoprattutto raccolva i voti per farsi eleggere.
Caro consigliere Munafò…..
“Spero si possa trovare l’accordo con il centrodestra” così ultimamente ha detto la consigiera Menghi.
Solo che poche settimane prima la stessa Menghi era disillusa sia dal centrodestra che dal centrosinistra (” D’altronde: che differenza c’è oggi tra destra e sinistra? C’è qualcuno che me lo spiega?””) lasciando chiaramente intendere che, se dovevano correre con qualcuno, avrebbero voluto dire la propria sia sul candiato sindaco che sul programma perchè (se questo non avveniva) il Comitato menghi sarebbe andato da solo…..(al momento l Comitato Menghi sul candidato del PdL non ha detto la propria -ma hanno “subito” il nome-)
Precedentemente (mesi e anni prima) il Comitato Menghi era ferocemente “critico” nei confronti del PdL, anzi addirittura astioso, con chi (FI e AN) aveva fatto cadere il Sindco Menghi nel 1999….
Quindi da un lato (dal 2000) ha fatto opposizione contro-tutto(ma soprattutto)contro-TUTTI chiedendo i voti su questa presunta equidistanza.
Oggi invece (a piccoli passi) si avvicina al centrodestra, quello stesso centrodestra che fino all’altro ieri avevano pesantemente criticato.
Siete voi che dovete spiegare ai vostri elettori questo riavvicinamento, con chi vi aveva tradito, visto che precedentemente tra voi era fiele e non miele.
La mia è solo una brevissima cronistoria politica in cui non sono certo io a mancare di coerenza….
Gianfranco permettimi di aggiungere che i vertici del PdL sono gli stessi, hanno cambiato solo il nome ma metodi e persone sono le stesse.
Cerasi ti qualifichi da solo: polemica fine a se stessa. In quanto a coerenza certo non ci puoi fare lezione, vedi i tuoi trascorsi politici. Per finire, perché trovo inutile parlare con chi non vuol sentire, ti rammento che il Comitato Anna Menghi è stato sempre coerente con ciò che ha detto e fatto.
Caro FabriG, condivido pienamente quello che dici.
Come è che fa quella pubblicità???
“Aritanghete….”
Il consigliere Munafò ci è ricascato di nuovo, per la terza, no la quarta volta…
Uno fa un discorso prettamente politico e Munafò (come aveva già fatto in altri post), completamente alieno ad un confronto, la “butta sul personale”
I miei trascorsi politici, come avevo già avuto modo di farle osservare diverse volte, sono cristallini ed è pertanto inutile che cerchi di buttarla-in-cagnara poichè non sa cosa replicare.
Questo suo facinoroso e scomposto modo di replicare dimostra solamente che lei è del tutto allergico al confronto: evidentemente i suoi trascorsi giovanili spesso riemergono…
Che lei sia forse l’alter ego, maceratese, del Dottor Stranamore????